TEMI DI RICERCA
(1) il governo delle cure primarie: incentivi economici, modelli
organizzativi ed appropriatezza;
(2) nuovi modelli di welfare: modelli organizzativi per la non
autosufficienza e ruolo della mutualità integrativa
SSRN:
http://papers.ssrn.com/sol3/cf_dev/AbsByAuth.cfm?per_id=339535
REPEC:
http://econpapers.repec.org/RAS/pug8.htm
(A) IL GOVERNO DELLE CURE PRIMARIE: INCENTIVI ECONOMICI,
MODELLI ORGANIZZATIVI ED APPROPRIATEZZA - si studia
l'efficacia dei meccanismi di incentivazione utilizzati nell'ambito
delle cure primarie in sanità e l'impatto prodotto dagli incentivi
economici contrattualmente mirati a favorire un miglioramento della
qualità dell'assistenza attraverso lo sviluppo di innovazioni
organizzative. Viene coperta una ampia gamma di aree assistenziali
e si prendono in esame l'impatto delle politiche di
incentivazione per i medici di base in relazione ad indicatori
quali: accesso in pronto soccorso non seguito da ricovero,
contenimento dei tassi ospedalizzazione e dei ricoveri
inappropriati, qualità dell'assistenza per le patologie croniche
come il diabete. All'interno di questo tema generale sono
stati sviluppati studi relativamente a cinque aree specifiche:
a) L'impatto prodotto dagli incentivi economici
sull'appropriatezza organizzativa delle cure ospedaliere
b) Il ruolo degli incentivi economici per il contenimento
della spesa ospedaliera
c) Incentivi economici e qualità dell'assistenza erogata ai
pazienti diabetici
d) Caratteristiche organizzative della medicina generale e
appropriatezza negli accessi in pronto soccorso
e) Assistiti italiani e stranieri: differenze in
accessibilità e appropriatezza degli accessi in pronto
soccorso
B) NUOVI MODELLI DI WELFARE: MODELLI
ORGANIZZATIVI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA E RUOLO DELLA MUTUALITA'
INTEGRATIVA - Questa linea di ricerca analizza le
possibilità di ridefinire l'intervento pubblico nell'ambito dei
sistemi di protezione sociale. In particolare, si esaminano più da
vicino le possibilità che il soggetto pubblico integri la sua
dimensione solidaristica tenendo adeguatamente conto dell'apporto
imprescindibile delle famiglie (ad esempio per la cura della non
autosufficienza) e dell'apporto di una pluralità di soggetti
operanti nell'ambito del terzo settore e dell'economia civile
(soprattutto per i servizi sanitari e sociali). In tale
prospettiva, l'analisi si è concentrata su due ambiti
principali.
f) Domanda di servizi e modelli
organizzativi per la non autosufficienza
g) Cambiamenti dello stato sociale e ruolo della
mutualità integrativa