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Andrea Omicini

Professore ordinario

Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria

Settore scientifico disciplinare: IINF-05/A Sistemi di elaborazione delle informazioni

Direttore Dipartimento di Informatica — Scienza e Ingegneria

Temi di ricerca

Parole chiave: simulazione agenti intelligenti linguaggi multiparadigma sistemi autoorganizzanti calcolo pervasivo sistemi multiagente infrastrutture software sistemi autonomi ingegneria del software coordinazione sistemi distribuiti linguaggi di programmazione

- Linguaggi multi-paradigma per sistemi pervasivi intelligenti
- Metodologie per l'ingegneria del software orientate agli agenti  
- Simulazione di sistemi complessi basata su agenti
- Infrastrutture software per sistemi complessi  
- Sistemi autonomi
- Sistemi autoorganizzanti

- Agenti & artefatti: meta-modello per MAS. Il meta-modello A&A (agenti e artefatti) consente di ri-formulare su basi concettualmente ben fondate la disciplina dei sistemi multiagente (MAS), e dei sistemi software complessi che sui MAS poggiano ormai ampiamente. Modelli, tecnologie e metodologie devono essere rivisti ed estesi alla luce di questo nuovo paradigma. La ricerca è volta ad approfondire la nozione di artefatto per MAS, il suo rapporto di uso con gli agenti, e le sue proprità cognitive. Quindi, pure a trarre tutte le conseguenze possibili dell'approccio A&A in termini metodologici, modellistici e tecnologici.    
- Metodologie per l'ingegneria del software orientate agli agenti. Mentre il mainstream dell'ingegneria del software, basata sulle astrazioni a oggetti, è giunto a maturità e ha mostrato i suoi limiti, le nuove tecnologie ad agenti richiedono e promuovono nuovi approcci metodologici all'ingegneria dei sistemi software complessi. La ricerca si propone quindi di sviluppare tanto nuove metodologie AOSE (agent-oriented software engineering), quanto tool di sviluppo ad agenti.  
- Simulazione di sistemi complessi basata su agenti. I sistemi multiagente rappresentano un nuovo paradigma per la simulazione dei sistemi complessi, quali ecosistemi, biosistemi, sistemi sociali, ecc. Lo sviluppo specifico di modelli agent-based per la simulazione di sistemi complessi, e delle corrispondenti tecnologie, rappresentano ovviamente gli obbiettivi primari di questa linea di ricerca.    
- Infrastrutture software per sistemi complessi. Sistemi software complessi come imprese virtuali, sistemi di gestione workflow, o di automazione industriale, richiedono l'adozione di infrastrutture software sempre più espressive e più potenti. L'obbiettivo di questa linea di ricerca è di combinare i risultati della ricerca su sicurezza, organizzazione, coordinazione, topologia, nel quadro concettuale dei sistemi multiagente, e del meta-modello A&A in particolare. La definizione di artefatti che incapsulino politiche di sicurezza, definizioni organizzazionali e leggi di coordinazione è pertanto uno dei risultati attesi di questa attività.    
- Linguaggi dichiarativi per sistemi distribuiti. La complessità dei moderni sistemi software richiede l'adozione di strumenti tecnologici e formali a sempre più elevato livello di astrazione. I linguaggi logici come Prolog e derivati devono essere estesi e adattati ai nuovi scenari concorrenti e distribuiti, sfruttando tanto la loro dichiaratività, tanto le proprietà formali che tipicamente li caratterizzano.