Organizzazione / Ente
Università di Bologna
Biografia:

Maurizio Zani, direttore bibliotecario della Biblioteca clinica “Bianchi” dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, presso l’Ospedale S. Orsola-Malpighi.

Date
Nov
30
2012
12:00
To
12:30
Rettorato, Sala VIII Centenario

Citare le fonti: linee guida e strumenti. Il supporto dei servizi bibliotecari

Verrà presentato il lavoro svolto dai bibliotecari dell'Università di Bologna al fine di raccogliere ed armonizzare in un unico documento di linee guida le indicazioni volte a delineare, per ogni disciplina, lo stile citazionale più appropriato e uniformemente condiviso. L'iniziativa si inserisce nell'ambito del Servizio "Garanzia di Originalità" con l'intento di fornire agli studenti laureandi un valido supporto nella redazione dell'apparato bibliografico della tesi di laurea. Un lavoro che si è nutrito della collaborazione di numerosi soggetti e si è concretizzato in varie fasi: individuazione dei settori disciplinari coinvolti, raccolta di indicazioni concernenti il modus operandi di docenti e ricercatori, valutazioni delle fonti citazionali suggerite, redazione delle linee guida.
La crescita delle competenze informative degli studenti universitari passa anche attraverso la comprensione e l’acquisizione piena delle corrette modalità di organizzazione, registrazione e citazione delle fonti recuperate tramite la ricerca. E’ oggi impensabile affrontare questo aspetto a prescindere delle tecnologie informatiche. Software specializzati sono disponibili per esempio per la gestione bibliografica, sia gratuitamente che a pagamento (Endnote web, Zotero, Mendeley). L’attività e i servizi dei bibliotecari possono risultare essenziali per guidare i giovani laureandi nell’acquisizione di queste competenze, fondamentali per il prosieguo della carriera accademica e lavorativa, fornendo inoltre un tangibile reale valore aggiunto al percorso della ricerca bibliografica.
L’esperienza della Biblioteca clinica “Bianchi“ -- che opera all’interno del policlinico universitario bolognese S. Orsola – Malpighi – consiste nella predisposizione di una particolare versione del browser Mozilla -- sulla base del modello già preparato dal Sistema bibliotecario per l’accesso da remoto -- che consente agli utenti di consultare la banca dati di riferimento (Pubmed); di trovare immediatamente rinvio al full-text degli articoli (tramite A-link); di richiedere da remoto con grande facilità gli articoli tramite il servizio di document delivery. L’aggiunta del plug-in (Zotero) per la registrazione dei risultati e per una più completa gestione della bibliografia ha completato questo strumento. Tra le diverse alternative (gratuite o a pagamento), Zotero è stato scelto per la semplicità d’uso e per la possibile condivisione tra studenti e studiosi di diverse realtà. Plug-in aggiuntivi completano il browser, in modo tale da rendere potenzialmente più efficiente ed efficace la ricerca, nella convinzione che aiutare i giovani studiosi ad effettuare una ricerca bibliografica completa in tutti i suoi passaggi sia un elemento indispensabile per evitare anche forme di plagio e / o mancato rispetto dei diritti degli autori.