Organizzazione / Ente
Università di Bologna
Biografia:

Formazione e Attività accademica: Professore a contratto per l'a.a. 2011-2012 di Diritto della proprietà intellettuale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna (polo scientifico-didattico di Ravenna). Visiting Researcher in Intellectual Property Law presso il Max-Planck-Institut für Immaterialgüter- und Wettbewerbsrecht, Monaco di Baviera, Germania (2011).
Titolare di un assegno di ricerca "senior" in Diritto commerciale presso il Dipartimento di Scienze giuridiche "A. Cicu" dell'Università di Bologna (2010-2012). Tutor dei corsi di Diritto della proprietà intellettuale e di Diritto e tutela dei brevetti per invenzione nel Master universitario di I livello in Gestione della Proprietà Intellettuale attivato presso l'Alma Graduate School dell'Università di Bologna (2008 e 2009). Docente nel corso di Proprietà intellettuale e Information Society del Master universitario di I livello in Diritto delle nuove tecnologie e informatica giuridica attivato presso l'Università di Bologna (2009). Principali Pubblicazioni: G. Spedicato, Il diritto d'autore in ambito universitario, Milano, Simplicissimus, 2011. G. Spedicato, Sul marginalismo della legge e gli equilibri del sistema: riflessioni in tema di autonomia privata e digital copyright, in S. Bisi, C. Di Cocco (a cura di), Open source e proprietà intellettuale: fondamenti filosofici, tecnologie informatiche e gestione dei diritti, Bologna, Gedit, 2008, pp. 151-184. G. Spedicato et al., Italy: National Report, in M.R. Klein. S. Picciotto, M.-C. Janssens (eds.), Intellectual Property Rights of e-Learning courses: a European Comparative Analysis, Paris, EMD, 2008, pp. 177-200. G. Spedicato, La tutela del diritto d'autore nello spazio digitale: un'introduzione, in M. Melica (a cura di), Esperienze di diritto applicate alle nuove tecnologie v. 1, Roma, Il Nuovo Diritto, 2008, pp. 69-82.

Date
Nov
30
2012
11:45
To
12:00
Rettorato, Sala VIII Centenario

Presentazione dell' e-book: Il diritto d'autore in ambito universitario

Il testo è stato elaborato nell’ambito di un progetto dal titolo “Dalle biblioteche e gli archivi alla divulgazione in ambito universitario: il diritto d’autore nello studio, nella ricerca e nella didattica” congiuntamente condotto dal Centro E-learning Ateneo di Bologna (CELAB) dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e dalla Fondazione Istituto Gramsci Emilia-Romagna. Esso si prefigge come obiettivo di divulgare tra i protagonisti del mondo accademico i principi e le norme fondamentali in materia di diritto d’autore, in modo che questi possano avere a disposizione uno strumento di agevole lettura che consenta loro, superando le complessità tipiche dei testi giuridici specialistici, di trovare risposte (e prima ancora di porsi le opportune domande) in relazione ai dubbi che quotidianamente si affacciano in chi – soprattutto non essendo un giurista – crei, utilizzi o diffonda opere dell’ingegno per finalità di studio, di didattica o di ricerca. Il testo si rivolge dunque, in particolare, al personale docente e ricercatore che opera nell’Università, al personale non docente la cui attività, per sua stessa natura, finisce con l’intersecare normalmente le tematiche relative al diritto d’autore (come bibliotecari e archivisti) e, infine, a coloro che dell’Università sono gli utenti, ovvero gli studenti. Trattandosi di un’opera per “non addetti ai lavori ”, si è cercato di utilizzare nel corso della redazione un linguaggio piano e ricco di esempi, così da agevolare la comprensione della rilevanza pratica delle norme prese in esame. A questo fine si è proceduto per cerchi concentrici, illustrando nel primo capitolo i principi generali che regolano la materia e contribuendo, nel secondo capitolo, a chiarire come questi siano stati influenzati (e in alcuni casi stravolti) dalla rivoluzione digitale. Nel terzo capitolo, infine, l’attenzione è stata focalizzata sulle ipotesi di più frequente occorrenza in ambito accademico, applicando a taluni casi particolari i principi generali illustrati nei primi due capitoli.

Date
Nov
30
2012
16:10
To
16:30
Rettorato, Sala VIII Centenario

Attività di ricerca e uso di materiali reperiti in Internet

A diversi lustri di distanza dalla diffusione di Internet in ambito accademico, vi è ancora in alcuni la convinzione che i materiali ivi pubblicati o reperibili costituiscano una sorta di immenso common liberamente appropriabile, sovrapponendo così la facilità di accesso a tali materiali con la libertà d'uso degli stessi. Le regole del diritto d'autore, tuttavia, trovano diretta applicazione anche nel contesto della Rete rendendo necessario un chiarimento sull'equivalenza tra alcuni atti compiuti in ambito digitale e le corrispondenti condotte in ambito analogico. In Internet, inoltre, sono nate e hanno trovato ampia diffusione regole sociali e giuridiche che mirano a derogare alle restrizioni poste dai diritti di proprietà intellettuale. Occorre dunque acquisire maggiore consapevolezza della "biodiversità" che caratterizza, da un punto di vista giuridico, i materiali disponibili in Rete in modo da dar vita a prassi operative corrette nell'ambito dell'attività di ricerca accademica.