Supervisione tesi
FONTI SULLA STORIA RUSSA, UCRAINA, CAUCASICA…. E SOVIETICA
Ci sono molte risorsi e anche fonti primarie online, generalmente in russo, vedete: https://onlineprimarysources.cercec.fr/ Si consiglia anche di consultare l'utilissimo archeobibliobase: https://abb.eastview.com/
Per chi legge il russo, c'è il sito Prozhito (prozhito.org) di diari di cittadini sovietici. Per altri, si può ancora prendere in considerazione la base di interviste del Harvard Project on Soviet Social History. Ci sono anche fondi privati alla Hoover Institution, come ad esempio: https://www.hoover.org/news/hoover-institution-acquires-several-collections-relating-displaced-persons-experience-europe.
Gli archivi ucraini hanno anche messo numerosi documenti a disposizione online, si vedono:
- reabilitirovannaia istoria: https://www.reabit.org.ua/
- elektronnyi arhiv ukrainskogo vysvolnogo ruhu: https://avr.org.ua/
Anche si segnala la basa "East Europe, Central Europe Database" (on ProQuest) e Russian Social Sciences and Humanities Journals (UDB-EDU) on Eastview
INFORMAZIONI GENERALI E ESSENZIALI
La scrittura della tesi richiede attenzione e tempo. È molto importante che mi contattiate per chiedermi la tesi con largo anticipo, meglio se prima di aver finito gli esami, in modo da poter lavorare senza fretta. Invito a contattarmi almeno 8 mesi (master) o 6 mesi (laurea triennale) prima della consegna prevista della tesi.
Gli studenti che non hanno frequentato alcun corso di storia russa o sovietica (mio o di altri) devono essere consapevoli che potrei rifiutare la loro richiesta, eccezione fatta se possono dimostrare una conoscenza generale del quadro in cui si inserisce il tema che desiderano studiare.
INIZIARE
Se non avete idea, potrò proporre argomenti. Se avete già l’idea di un tema, meglio cominciare da solo/a a esplorare la bibliografia. La ricerca bibliografica è parte integrante del lavoro di tesi, e ci sono tutorials e laboratori per imparare a cercare riferimenti. Si può anche semplicemente leggere i consigli qua o qui. Non esitare a chiedere l’aiuto dei nostri bibliotecari per la metodologia e strumenti per la ricerca bibliografica (guardate qui, o scrivete a: sgm.servizibiblio@unibo.it)
Si raccomanda poi fissare un appuntamento per discutere dell'argomento della tesi. Un argomento circoscritto si presta a un trattamento approfondito e originale. Inoltre più circoscritto è l'argomento, più grande è la probabilità di individuare eventuali fonti primarie da studiare.
I successivi passi saranno: a) scegliere il primo nucleo della bibliografia; b) verificare le condizioni di accesso e utilizzo delle eventuali fonti primarie; c) redigere un indice provvisorio.
ASPETTATIVE SUL FONDO
La tesi deve essere originale, frutto del vostro lavoro. La copia non dichiarata (il plagio) costituisce un’irregolarità che, laddove scoperta, comporterà l’immediato annullamento del lavoro effettuato fino a quel momento e la segnalazione. Sul plagio e i sistemi di verifica, potete seguire i consigli che troverete al seguente link.
Voi elaborate la vostra domanda centrale di ricerca, a partire della bibliografia iniziale che avete identificato - sarà lo scopo dell'introduzione di spiegare questa domanda. Il resto della tesi ci risponde, seguendo tappe logiche di riflessione e dimostrazione. Dunque tranne l’originalità della tesi, le aspettative riguardano la rilevanza della domanda centrale di ricerca, la qualità e ricchezza della bibliografia, la qualità della scrittura.
!!! Si raccomanda di verificare sempre sul sito del corso quali sono le indicazioni, requisiti, e il calendario per il vostro anno accademico.
SUL PIANO FORMALE
Per le tesi triennali, il regolamento prevede una lunghezza minima di 30 cartelle di 2000 battute ciascuna (equivalenti a 60.000 battute totali, spazi inclusi).
Le tesi magistrali di Scienze storiche, invece, devono essere lunghe almeno 150 cartelle di 2000 battute ciascuna (equivalenti a 300.000 battute totali, spazi inclusi).
Tutte le tesi dovranno essere redatte in word (non usare il pdf!) e con le pagine numerate. Le tesi dovranno adottare le seguenti norme:
- font Times New Roman o Arial;
- corpo del testo di 12 punti (le note vanno in corpo 10);
- margini destro-sinistro e superiore-inferiore di 2,5 cm;
- interlinea 1,5 cm.
Per le norme redazionali relative alla citazione di libri, capitoli di libro o articoli, si può scegliere a partire di questo documento. Una volta scelto uno stile, si segue in tutta la tesi.
IMPORTANZA DELLA SCRITTURA
*L’ortografia e la sintassi sono cruciali. Se sono approssimative, si crea un impressione negativa e spesso sono dannose per l’intelligibilità delle vostre idee. Occorre perciò dedicarci la massima attenzione e ricontrollare tutto prima di inviare.
*Evitare a tutti i costi le frasi lunghe e contorte. Non chiunque è Marcel Proust. Se una frase è troppo lunga o male articolata spezzatela.
*Utilizzate i tempi del passato, evitare il futuro e il presente. Il gioco con i tempi dei verbi richiede una maturità di autore che di solito occorre con l’età e l'esperienza. Continui cambiamenti tra passato, futuro e presente hanno l’effetto di confondere e danno immediatamente l’impressione di una scrittura non precisa e controllata.
*Evitare i refusi, peraltro spesso indicati dal correttore.
*Attenzione all'ortografia dei nomi di autori e persone, sia italiani che stranieri.
*Scrivere le note con precisione, rinviando direttamente alla pagina del testo in questione (quando questa è riportata tra virgolette) o con la formula 'cfr.' se il rinvio è in modo generico ad un passo o a un testo, ma non c’è citazione precisa. Omettere di rinviare alle vostre fonti è un plagio e la tesi viene bloccata.
Si può anche consultare queste guide:https://biblioteca.luiss.it/it/come-scrivere-una-tesi-di-laurea (piuttosto per magistrale) o https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-139-3/978-88-6969-139-3.pdf.