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Tomaso Trombetti

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali

Settore scientifico disciplinare: ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI

Contenuti utili

OSSERVATORIO CLAUDIO CECCOLI

Nel gennaio 2012 è stato istituito il Centro Dipartimentale "Claudio Ceccoli". Tale centro si pione come "Osservatorio" dei vizi e difetti del costruito, al fine di sviluppare una conoscenza organizzata delle problematiche che vengono ad ingenerarsi nelle costruzioni una volta completate e durante il loro ciclo di vita.

Fra gli obiettivi del centro vi sono:
1) sviluppo di una "tassonomia dei vizi e difetti delle costruzioni";
2) sviluppo di specifici "focus" in grado di fornire una guida nell'ambito del complesso rapporto fra tecnica edilizia e giurisprudenza. 


Regolamento di costituzione e funzionamento del centro

Art.1 Dichiarazione costitutiva.


E’ istituito il centro di Ricerca OSSERVATORIO “Claudio Ceccoli”, centro per la redazione di un database relativo ai vizi delle costruzioni (immobili, nonché di infrastrutture puntuali ed a rete)
Il centro si configura come una articolazione scientifica del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e dei Materiali - DICAM, dell’ Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.



Art.2 Finalità scientifica
Il centro si propone di promuovere la ricerca sulle problematiche relative ai vizi sulle costruzioni, oggetto del contendere in numerose cause civili, e attingendo da tale fenomenologia redigere un database per l’archiviazione delle diverse casistiche oggetto del contendere nei suddetti processi. Ciò è utile per promuovere una cultura edilizia attenta e consapevole delle criticità del proprio settore, in materia soprattutto di appalti pubblici e rapporti tra privati.
In particolare il centro si propone di sviluppare i seguenti percorsi di ricerca:

• Attività di presidio scientifico e monitoraggio metodologico dei rischi espliciti e/o impliciti nell’attività edilizia realizzata. Questa attività costituisce la premessa indispensabile per la creazione di una base dati teoricamente corretta in quanto fondata sulla tassonomia dei vizi e difetti delle costruzioni scientificamente condivisa;

• Creazione di un data base (eventualmente su supporto solamente elettronico) relativo ai vizi e difetti delle costruzioni oggetto del contendere presso il Tribunale di Bologna. Il data base verrà sviluppato sulla base: (a) dei dati già in possesso del Tribunale (e relativamente alle pratiche oggetto del contendere istruite sino ad un anno prima della data di stipula del contratto, opere oggetto di sindacato giudiziario per area geografica, ATP, cause ordinarie, misure cautelari in genere) e (b) sulla base dati di cui il Tribunale verrà in possesso durante la durata del contratto;

• Redazione di un "Bollettino dei vizi e degli errori edili": sintesi e rielaborazione dei casi esaminati, con ausilio a letture trasversali per regole normative, edili ed economiche interessate ed elaborazione dei vizi denunziati per classi e categorie proprie della scienza edile (tassonomia dei vizi per la scienza edile).

• Stima del valore di mercato di immobili, nonché di infrastrutture puntuali ed a rete oggetto del contendere nelle cause civili suddette.


In particolare, si prefigge di mettere a frutto le specifiche competenze e attitudini dei componenti, al fine di:

• Promuovere una cultura del “buon costruire”, partendo dalla conoscenza degli errori e delle problematiche comuni e più specificatamente riscontrabili nei diversi settori del mondo dell’ edilizia (appalti pubblici, rapporti tra privati, ecc.);

• Contribuire alla creazione di una metodologia standardizzata per la realizzazione delle Consulenze Tecniche d’ufficio (C.T.U.), al fine di ottimizzare tale procedura e rendere più intelligibili tali lavori da tutte le parti chiamate in causa, in modo da rendere anche più naturale il loro inserimento nel contesto del database stesso.


Art.3 Adesione al Centro
In prima istanza sono membri del Centro i docenti indicati come proponenti e quelli che hanno aderito alla proposta istitutiva. Successivamente, potranno farne parte docenti e ricercatori che operino nei settori di ricerca propri del Centro. L’adesione al Centro può avvenire a seguito di invito da parte del Responsabile scientifico o di richiesta da parte degli interessati.

Art.4 Gestione amministrativa
La gestione amministrativa del centro è disciplinata ai sensi del D.R. 03/07/96, art. 2, comma 3. Costituiscono fonti di finanziamento del Centro i fondi nominativi dei componenti
e ogni altro contributo finalizzato all’attività del Centro.

Art.5 Relazione periodica


E’ prevista, con cadenza triennale, la presentazione al C.d.D. di una relazione sull’attività
del centro.

Norma transitoria
L’art. 5 viene applicato a partire dall’anno successivo a quello di istituzione del centro.



Organigramma del Centro

1) Direttore: Prof. Tomaso Trombetti
2) Segretario: Prof. Guido Gottardi

Membri
• Prof. Guido Gottardi
• Prof. Francesco Ubertini
• Prof. Pascale
• Prof. Stefano Gandolfi
• Prof. Lisaa Borgatti
• Prof. Di federico
• Prof. Tomaso Trombetti
• Prof. Pier Paolo Diotallevi Prof. Claudio Mazzotti
• Prof. Alberto Lamberti
• Prof. Andrea Benedetti
• Dott. Camilla Colla
• Dott. Stefano Silvestri
• Dott. Giada Gasparini
• Dott. Elena Ferretti