dall'AA 2007/2008: Professore Associato di Biologia Applicata (BIO13) presso l'Università di Bologna, con afferenza presso il Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale.
2002: Ricercatore Universitario di Biologia Applicata (BIO13) presso l'Università di Bologna.
2002: Titolo di Dottore di Ricerca in Citomorfologia presso l'Università di Bologna.
1997: Laurea in Scienze Biologiche presso l'Università di Bologna (110/110 lode).
Didattica:
E' titolare dell'insegnamento di Biologia Applicata (corso di
laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, sede di
Bologna) dall'AA 2006/2007
e del corso di Biologia Applicata (Corso di Laurea in
Odontoiatria e protesi dentaria) dall'AA 2014/2015.
E' stata inoltre docente del corsi:
di Biologia Applicata (corso di
laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, sede di
Rimini) dall'AA 2003/2004 all'AA 2013/1014;
di Biologia e Genetica (Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia, campus di Ravenna) negli AA 2020/2021 e 2023/2024.
La sua attività scientifica si è sempre rivolta alla biologia
dell'essere umano, nei diversi temi di ricerca svolti nel
tempo:
ricerca di modulatori (molecole di derivazione naturale o sintetica ed energie fisiche) del processo di senescenza cellulare e differenziamento in cellule mesenchimali umane;
analisi genomica e post-genomica del cromosoma 21 umano;
studio genomico e funzionale del gene e della proteina umana
RCAN3 (Regulator of calcineurin 3);
biologia molecolare del processo apoptotico;
induzione del differenziamento in linee cellulari neoplastiche umane;
biologia teorica.
Ha al suo attivo più di 40 pubblicazioni scientifiche internazionali in
extenso.
Ha partecipato alla traduzione dall'inglese all'italiano del
testo universitario: Lodish et al., Molecular Cell Biology, 4/e,
Freeman, Zanichelli Editore.
Ha collaborato con il laboratorio di Biochemical Pharmacology del
William Harvey Research Institute-– St. Bartholomew's and Royal
London School of Medicine and Dentistry di Londra (Prof. Mauro Perretti).
Ha ottenuto finanziamenti da: fondi ministeriali R.F.O. - ex
60%, fondi privati nell'ambito dei finanziamenti per la
ricerca della Fondazione Lejeune, Parigi, Fondazione del Monte di
Bologna e Ravenna, fondi nell'ambito del Programma di ricerca
scientifica di rilevante interesse nazionale (PRIN), progetto
strategico giovani ricercatori, Fondazione Cassa di Risparmio di
Bologna.