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Sabina Capellari

Professoressa associata

Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie

Settore scientifico disciplinare: MED/26 NEUROLOGIA

Temi di ricerca

Parole chiave: DNA RNA Espressione genica ADLD SNPs prioni neurodegenerative Demenze

L’ attività scientifica, è incentrata sulla ricerca translazionale, abbinando la ricerca molecolare a quella clinica (“from bench to bed”). 

1) La definizione dello spettro dei fenotipi clinico-patologici di malattia da prioni nella specie umana e lo studio delle basi molecolari di tale variabilità. Nella forma sporadica delle malattie da prioni, uniche nell’essere sporadiche infettive e genetiche, sono state individuate 6 varianti con caratteristiche clinico-patologiche distinte derivanti dall’interazione tra ceppi distinti di prione e fattori genetici specifici dell’ospite, e caratterizzate a livello molecolare dalla combinazione tra genotipo al codone 129 del gene della proteina prionica, PRNP, e tipo di proteina patologica, PrPSc, accumulata (identificata in tipo 1 e 2 sulla base della massa molecolare relativa).

Attualmente stiamo valutando le basi molecolari relate a questa definizione con la collaborazione con i prof Collinge e Mead (University College London UK) e nell’ambito del progetto di Dottorato della Dssa Tarozzi in collaborazione con il Prof Castellani (PriOmic: Integrating omics in prion diseases as a model to explore the strains paradigm in neurodegenerative diseases).

2) La definizione dello spettro dei fenotipi clinico-patologici di malattia da prioni genetica.

Sono stati diagnosticati nel nostro laboratorio o reperiti tramite collaborazione con i centri di sorveglianza europei (Roma, Rotterdam, Perù) ed americani (Cleveland, Indianapolis) più di 150 individui con forme familiari della malattia, che rappresentano il 10-15% delle TSE totali, alcune delle quali molto rare o non ancora descritte (Rev in Capellari et al 2011, Baiardi S et al 2021).

Lo ricerca attuale si focalizza inoltre sullo studio sul ruolo di altri fattori genetici sulla penetranza della Malattia (in collaborazione con le Dsse Poleggi e Ladogana dell’ISS, con il Groppo dell University College di Londra)

3) Studio dei meccanismi patogenetici sottesi alla ADLD (Leucodistrofia Autosomica dominante ad esordio adulto)

 Dal 2010, a seguito alla diagnosi di un famiglia con ADLD e all’inizio di una collaborazione con l‘IIT di Genova (Dssa Laura Gasparini), è stato iniziato un filone di ricerca su questa patologia. Nel 2011 il progetto è stato finanziato con un Grant Telethon (GGP10184), Coordinatore Dssa Laura Gasparini, Coordinatore Torino, Dr Alfredo Brusco, Coordinatore locale Prof. Pietro Cortelli. Attualmente questa linea di ricerca è indirizzata, con la collaborazione del Prof Brusco e della Dssa Giorgio dell’Università di Torino, allo studio dell’applicabilità ai pazienti della terapia che è stata mesa a punto in vitro.

4) Studio della variabilità fenotipica nelle malattie neurodegenerative associate a demenza.

La complessità delle malattie neurodegenerative è sottolineata dalla notevole espansione dei fenotipi clinici e l’individuazione di nuove proteine/geni coinvolti ha evidenziato una ulteriore eterogeneità eziologia che è ulteriormente complicata dalla alta incidenza di forme patologiche miste (Kovacs GG et al 2008). Nel Laboratorio di Neuropatologia effettuiamo l’analisi molecolare, attualmente tramite NGS sui geni coinvolti in queste patologie per valutarne l’espressione fenotipica, il ruolo dei polimorfismi di geni candidati sulla suscettibilità e valutiamo sensibilità, specificità, valori predittivi dei dosaggi biochimici liquorali, sensibilità di nuove tecniche di neuroimmagine con l’obbiettivo di estendere ad altre patologie dementigene neurodegenerative lo studio sistematico che abbiamo applicato alle encefalopatie spongiformi trasmissibili.

Attualmente i progetti in corso sono:

-Demenze neurodegenerative: caratterizzazione molecolare, fenotipica, studio dei biomarcatori in collaborazione con il Prof Parchi e con i gruppi che si occupano di Demenze dell’Emilia Romagna, studio ORBIS-De, Progetto Interceptor, RIN Demenze.

-SLA: caratterizzazione molecolare dei pazienti con partecipazione al gruppo Boreals (Bologna Research gruop for ALS)

-Malattia di Parkinson: caratterizzazione molecolare dei pazienti nell’ambito del Progetto Park-Net fase 1 e fase 2, del Progetto Propag Ageing, del RIN Parkinson.

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