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FAQ 1 - sulla TESI - PROVA FINALE
DOMANDA: "VORREI SVOLGERE UNA TESI IN QUESTA DISCIPLINA, CHE COSA DEVO FARE? "
RISPOSTA: La docente è disponibile a seguire laureandə. Occorre scrivere una mail per prenotare un colloquio ma:
- DOPO AVER SOSTENUTO l'esame, in modo da padroneggiare il quadro teorico della disciplina (Pedagogia di genere);
- DOPO AVER CONSULTATO I TITOLI DELLE TESI GIA' DISCUSSE, E DUNQUE DOPO AVER VISIONATO I TEMI GIA' SVILUPPATI da altri/e studenti/esse in questa disciplina. I titoli sono reperibili nella sezione "CONTENUTI UTILI" del presente sito. L'obiettivo è quello di pensare a tematiche che siano ORIGINALI e diverse da quelle già trattate in altre tesi. Inoltre, la lettura dell'elenco permette di visualizzare quante diverse declinazioni possa avere uno stesso argomento (esempio: gli albi illustrati in chiave di genere);
- DOPO AVERE LETTO il Regolamento sulle tesi di laurea del Dipartimento e del proprio Corso di studio;
- AVENDO GIA' PENSATO a qualche spunto di ricerca.
Questo avviso è valido anche per studentə che NON hanno sostenuto l'esame, anche se afferenti al Dipartimento di Scienze dell'Educazione. E' valido altresì per studentə provenienti da altri Dipartimenti di Ateneo che non hanno nel proprio piano di studi la disciplina. Tendenzialmente la docente non accetta tesi da chi non ha sostenuto l'esame ma può valutarne caso per caso la fattibilità, soprattutto quando la proposta proviene da parte di studentə appassionatə della tematica e intenzionatə a effettuare un approfondimento pedagogico. Questə studentə si prendono preliminarmente l'impegno di STUDIARE i testi di esame dei corsi.
ATTENZIONE: Non si accettano tesi sul "genere" dal punto di vista sociologico, filosofico, letterario, antropologico, psicologico, ecc., BENSÌ' tesi che devono raccordare genere E QUESTIONI EDUCATIVE.
IMPORTANTE: Si prega di astenersi se non si è seriamente motivati/e e desiderosi/e di fare un buon lavoro di tesi. Gli elaborati scopiazzati da internet vengono segnalati alla Direttrice di Dipartimento per le opportune sanzioni.
Pubblicato il: 06 giugno 2024