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Pasqualino Maietta Latessa

Professore associato confermato

Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita

Settore scientifico disciplinare: M-EDF/01 METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA MOTORIE

Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e tecniche dell'attività motoria preventiva e adattata

Temi di ricerca

Parole chiave: VO2 Postura Sindrome Metabolica Fitness e Attività Fisica per la Salute Attività Fisica Adattata Esrcizio Fisico Adattato

  • ADATTAMENTI TEMPORANEI E DURATURI INDOTTI DA ESERCIZIO FISICO IN ETA' ADULTA E ANZIANA
  • ATTIVITA' FISICA E FATTORI DI RISCHIO CORRELATI AGLI ERRATI STILI DI VITA E AL PROCESSO D'INVECCHIAMENTO
  • STUDIO SPERIMENTAZIONE E COLLAUDO DI METODOLOGIE D'ANALISI DELLA PRESTAZIONE
  • SPERIMENTAZIONE DI NUOVI PROTOCOLLI METODOLOGICI E STRUMENTI TECNOLOGICI


ADATTAMENTI TEMPORANEI E DURATURI INDOTTI DA ESERCIZIO FISICO IN ETA' ADULTA E ANZIANA:

Sono stati studiati gli effetti della risposta compensativa allo sforzo fisico in soggetti sedentari ed in soggetti praticanti attività sportiva, di diverso sesso ed età. In particolare sulle componenti neuromuscolari e sul trasporto e il consumo di O2, al fine di determinare carichi ed intensità di lavoro appropriati finalizzati agli obiettivi educativi,preventivi, di fitness, di recupero ed allenanti relativi alle attività motorie Sono stati approfonditi i temi riguardanti gli effetti della sindrome ipocinetica in età geriatrica e considerati, da un lato il ruolo centrale dell'inattività fisica nel determinare le alterazioni ed i  disordini morfofunzionali che, in questa età, determinano situazioni di impairment e, dall'altro i benefici di un corretto programma di movimento

ATTIVITA' FISICA E FATTORI DI RISCHIO CORRELATI AGLI ERRATI STILI DI VITA E AL PROCESSO D'INVECCHIAMENTO

L'invecchiamento e gli errati stili di vita si correlano a numerose condizioni patologiche cronico-degenerative che, compromettono la qualità della vita e conducono alla non autosufficienza e alla morte. La longevità e una buona qualità della vita, derivano da una favorevole interazione tra fattori genetici, ambientali , alimentari e di attività fisica. Il progressivo declino funzionale dei principali sistemi dell'organismo, la frequente sovrapposizione di processi patologici, gli impegni lavorativi e familiari, spesso determinano un allontanamento dalla pratica dell'attività fisica , favorendo uno stile di vita sedentario. Sono state studiate metodologie applicative per rendere l'attività fisica accessibile e sicure a tutte le categorie, con diversi  fattori di rischio, agendo in particolar modo su un reale cambiamento dello stile di vita e inserendo l'attività fisica come elemento basilare.

STUDIO SPERIMENTAZIONE E COLLAUDO DI METODOLOGIE D'ANALISI DELLA PRESTAZIONE

Sono state studiate, messe a punto e sperimentate metodiche valutative non invasive finalizzate all'esame dei parametri morfofunzionali che sono alla base della prestazione umana abile.La disamina dei sistemi di azione motoria con tecnologie sempre più avanzate e sofisticate ci ha consentito di mettere a punto un test sottomassimale , somministrabile quindi ad una vastissima popolazione, che delinea attendibilmente il profilo dello stato di forma dell'individuo ( TOP : Test Of  Performance).E' stato inoltre messo a punto e sperimentato un test sottomassimale sulla variazione di potenza espressa in relazione ad una frequenza cardiaca mirata ( W/FCt).Si è realizzato un sistema capace di acquisire simultaneamente informazioni di natura morfologico-strutturale e parametri fisici ad esse correlati : un sistema integrato per l'acquisizione in tempo reale delle posizioni angolari delle  leve, delle forze esercitate dagli arti  e delle immagini del movimento (Sistema ASSAI - Acquisizione Simultanea di Segnali Analogici e Immagini). Gli esami dei sistemi d'azione sopraindicati consentono di integrare, precisandole, le valutazioni delle capacità prestative, delle qualità fisiche ed attitudinali, permettendo quindi di modulare oculatamente le variabili del carico di lavoro e monitorare con precisione le risposte adattative.

 SPERIMENTAZIONE DI NUOVI PROTOCOLLI METODOLOGICI E STRUMENTI TECNOLOGICI

Sono state valutate le risultanze dell'applicazione, in diverse tipologie di soggetti, di protocolli e metodiche quali l'allenamento isocinetico, l'allenamento propriocettivo, l'elettrostimolazione eccitomotoria, paragonandole ed integrandole, al fine di una migliore efficacia di risultato,   con metodologie tradizionali.  Sono state inoltre provate e sperimentate apparecchiature  (Attrezzature Isotoniche, Stimolatori muscolari, Dyna Biopsy, Delos Equilibrium Board,  Spinal Mouse ,Posturometri, Stabilometri e Baropodometri)per  l'analisi di diverse qualità condizionali, coordinative, archeopropriocettive , per l'esame posturale globale e la relativa progettazione razionale dell'allenamento e del ricondizionamento