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Massimo De Giuseppe

Ricercatore di altro ateneo

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Curriculum vitae

Nato a Milano il 14 agosto del 1967, ho conseguito la maturità classica presso il liceo Cesare Beccaria di Milano e mi sono laureato con il professor Giorgio Vecchio presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nell'indirizzo Storico-politico, con una tesi dal titolo Questione atomica e conflitto nucleare nella politica e nell'immaginario collettivo degli italiani: 1953-1963. A partire dall'anno accademico 1998-1999, presso la medesima facoltà dell'Università Cattolica di Milano, sono stato nominato cultore della materia in Storia contemporanea, come collaboratore del professor Giorgio Vecchio, e successivamente (dall'anno 2003-2004) del professor Paolo Colombo. Sono quindi diventato cultore della materia anche in Storia dei sistemi costituzionali e opinione pubblica in età contemporanea e (dal 2009-2010) in Economia dello sviluppo: profilo storico-istituzionale. Dall'anno accademico 1999-2000 sono stato nominato addetto alle esercitazioni di Storia contemporanea. Dal 2000 ho quindi iniziato a collaborare con il professor Guido Formigoni per il corso e gli esami di Storia contemporanea presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione (Iulm) di Milano.

Dopo aver vinto il relativo concorso, nell'anno accademico 2000-2001, ho svolto un dottorato di ricerca in storia («Popoli, culture e confessioni religiose in età moderna e contemporanea»), presso l'Università Cattolica del S. Cuore di Milano, XV ciclo, terminato il 31 ottobre 2003, con esame finale del 5 aprile 2004. Nell'ambito del dottorato, coordinato dal professor Antonio Acerbi per conto del Dipartimento di Scienze religiose, ho lavorato sotto la supervisione del professor Fulvio De Giorgi. Titolo della mia tesi di dottorato è: Rapporti tra cultura, religione e politica nel Messico del Primo Novecento. 1900-1930. Lo studio riguarda i rapporti tra Stato, Chiesa e nazione in Messico e la specificità della questione indigena e delle forme di cristianesimo autoctone, dal porfiriato alla stagione post-rivoluzionaria. Nell'estate 2007 è stato pubblicato il volume Messico 1900-1930. Stato, Chiesa e Popoli indigeni (Morcelliana, Brescia) che nel 2009 ha vinto il premio Desiderio Pirovano, indetto dall'Istituto Luigi Sturzo di Roma, per le ricerche storiche pubblicate nel biennio 2007-2008.  

Dall'anno accademico 2003-2004, come post-dottorato, ho ottenuto dall'Università Iulm una borsa di ricerca e addestramento didattico, di durata biennale, in Storia contemporanea, nell'ambito del corso di laurea in Scienze e tecnologie della comunicazione.

Dall'anno accademico 2005-2006 ho vinto il bando di concorso per l'Assegno per la collaborazione ad attività di ricerca dell'Università Iulm di Milano, con un progetto intitolato Il Terzo mondo in Italia. L'assegno è stato rinnovato per il biennio 2007-2009. Durante questo periodo ho svolto ricerche in diversi archivi in Italia e nel mondo. Presso la stessa università Iulm, ho ottenuto, negli anni accademici 2005-2006 e 2006-2007, un modulo di insegnamento in Storia contemporanea nel Master Universitario di Primo livello in Interpretariato e conferenza. Dall'anno accademico 2006-2007, oltre a questi corsi, ho tenuto il seminario di Media e storia in età contemporanea nella laurea specialistica in Televisione, cinema e produzione multimediale.

Per gli anni accademici 2010-2011 e 2011-2012 ho invece ottenuto dall'università IULM una borsa di ricerca postdottorale, per un progetto intitolato L'Italia e le relazioni tra Nord e Sud del mondo (1960-1980): politica, società, informazione e ho tenuto il corso di Storia internazionale dal 1890 nel master in Comunicazione per le Relazioni internazionali (Micri).

Riguardo alla mia attività didattica, nell'anno accademico 2004-2005 mi è stato inoltre assegnato l'incarico di docente a contratto presso l'Ateneo di Bologna, sede di Ravenna, per il corso di Storia contemporanea (e delle organizzazioni internazionali) nella laurea specialistica in Cooperazione internazionale, Regolazione e Tutela dei Diritti e dei Beni Etno-Culturali, presso la facoltà di Conservazione dei Beni culturali. Dall'anno accademico 2005-2006 il suddetto corso è stato convertito in un modulo di Storia delle organizzazioni internazionali per gli anni accademici 2006-2007, 2007-2008. Dall'anno accademico 2010-2011 mi è stata quindi nuovamente assegnata la titolarità del corso, nell'ambito del nuovo corso di laurea magistrale in Tutela dei diritti umani e cooperazione internazionale, nell'area dell'Eurasia e del Mediterraneo. Nell'anno accademico 2007-2008 ho ottenuto invece un contratto di insegnamento come docente titolare per il corso di Storia contemporanea della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Parma, corso di Studio in  Scienze dell'Educazione e dei Processi formativi. Presso la stessa università ho ottenuto nell'anno accademico 2009-2010 un contratto di docenza in Storia della Globalizzazione, presso la Facoltà di Scienze politiche, corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali ed europee. Dal 2006 al 2008 ho tenuto inoltre i corsi estivi di Storia contemporanea nel Lab della comunicazione di Gemona, organizzato da Università di Udine e Università Cattolica di Milano, con il supporto della regione Friuli Venezia Giulia e della provincia di Udine.  

Tra il 2005 e il 2007 sono stato inserito in due progetti di ricerca nazionali interuniversitari (Prin), finanziati dal Ministero per l'Università e la ricerca; il primo, coordinato dai professori Giorgio Vecchio (Università di Parma) e Alfredo Canavero (Università degli studi di Milano), si intitolava Pensieri e azioni di pace. Prospettive internazionali, azione degli Stati e dibattiti italiani tra la fine dell'Ottocento e il secondo Dopoguerra. In questo progetto ho fatto parte dell'unità di ricerca Iulm coordinata dal professor Formigoni che si occupava delle trasformazioni del pacifismo italiano nel secondo dopoguerra. Per il secondo progetto, coordinato dai professori Luciano Pazzaglia e Fulvio De Giorgi dell'Università Cattolica di Milano, riguardante invece la Storia dell'editoria sociale in Italia nel 900, ho seguito le vicende delle pubblicazioni legate ai temi della pace, dello sviluppo e delle relazioni con i paesi extraeuropei.

Sempre sul fronte della ricerca, nell'autunno 2007 e nell'inverno 2008 sono stato invitato dalla direzione del Dottorato di storia ed etno-storia della Escuela Nacional de Antropologia e Historia (Enah) di Città del Messico, come «visiting professor» (profesor invitado) per tenere due corsi: il primo intitolato La cuestión indígena entre Estado y Iglesia en la construcción del México contemporaneo ed il secondo Guerra y paz. Para una historia internacional de la guerra y de la paz en el siglo XX. Procesos, fuentes, historiografía, caminos de investigación y interpretaciones. La stessa Enah mi ha invitato nuovamente nei mesi di marzo e agosto del 2010 a tenere due seminari dal titolo Los puentes colgantes. Para una historia global de México en el siglo XX e Relaciones entre poderes políticos y comunidades indígenas durante la etapa revolucionaria. La Universidad Autónoma del Estado de Morelos (Uaem) mi ha invece invitato a far parte del corpo accademico del seminario permanente Política, cultura y religión en el México contemporaneo y Latinoamérica e il Seminario permanente de Historia social de El Colegio de México mi ha invitato come ricercatore-relatore. Nel marzo 2010 ho ottenuto dalla Secreteria de Relaciones Exteriores del Messico (il Ministero degli Affari Esteri  messicano), nell'ambito del programma speciale Estudios sobre la Indipendiencia y la Revolución Mexicana, una borsa per realizzare e coordinare (con l'appoggio della Enah/Inah) una ricerca dal titolo Relaciones entre poderes políticos, religiosos y comunidades indígenas durante la etapa revolucionaria. Questa ricerca è continuata nel corso del 2011, con particolare attenzione alle relazioni tra movimento zapatista e cattolici durante la rivoluzione. Il posgrado de Historia della Enah-Inah mi ha invitato a coordinare il progetto di ricerca storica finalizzato all'erezione del Museo comunitario di Cupilco, in Tabasco che sarà inaugurato nell'autunno del 2012. Nel 2012 sono stato invitato dal Colegio de Puebla come relatore nell'ambito del congresso El 5 de mayo en perspectiva internacional e del correlato Poliforum universitario. A margine del congresso sono stato nominato membro, corrispondente per l'Italia, della Academia Mexicana de Historia y Geografía patrocinata dall'Universidad Nacional Autonoma de México (Unam). Dal 2008 faccio inoltre parte dell'European Network of Peace Historians, dell'Associazione di Storici dell'America latina (Ahila) e, dal 2009, della Red de investigadores del fenómeno religioso (Rifrem). In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, sono stato chiamato poi a far parte del gruppo di lavoro nel progetto Cristiani d'Italia, coordinato dal professor Alberto Melloni, occupandomi del tema Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti.

                Al centro dei miei interessi di studio e ricerca vi sono il tema delle relazioni tra storia internazionale e storia locale nella contemporaneità, con particolare attenzione alle dinamiche extra-europee, ai movimenti popolari, sociali, religiosi e per la pace, tra dimensione politica, culturale e impatto sull'opinione pubblica. In particolare mi sono dedicato a due principali filoni di ricerca: quello dei rapporti politica-società-religione-cultura-opinione pubblica in Italia e America latina e quello dei movimenti per la pace e per lo sviluppo sociale e la tutela dei diritti umani e il loro impatto politico e culturale a livello globale, con particolare attenzione ai casi dell'Italia, nelle sue relazioni con i paesi extraeuropei. Per quanto concerne le principali pubblicazioni, segnalo alcune monografie, curatele, saggi e articoli. Tra gli altri ricordo il saggio su La giustizia Sociale in «Adesso» (1949-1962), dedicato all'azione sociale di don Mazzolari, uno su Gli Italiani e la questione atomica negli anni Cinquanta, una monografia incentrata sulla figura di Giorgio La Pira e sulla sua azione politica internazionale, intitolata Giorgio La Pira. Un sindaco e le vie della pace. Dell'ex sindaco di Firenze mi sono occupato anche in occasione del Convegno per il «centenario lapiriano» dell'aprile 2004 (La guerra impossibile. Dialogo dalle città bombardate), con una relazione intitolata: La Pira operatore di pace dai cui è stato poi tratto un saggio pubblicato su «Italia contemporanea». Della figura di La Pira e del suo impegno per la pace e il dialogo culturale con i paesi extraeuropei mi sono occupato anche in una serie di altri articoli per riviste specialistiche, mentre nel 2004 ho curato una riedizione critica del volume di La Pira del 1945, La nostra vocazione sociale. Tra gli altri lavori di ambientazione italiana ricordo lo studio su cattolici e Costituente in Lombardia contenuto in un volume curato da Francesco Malgeri ed Ernesto Preziosi e un saggio di taglio storico-storiografico scritto a quattro mani con il professor Giorgio Vecchio dell'Università degli Studi di Parma. Questo è nato nell'ambito di un progetto sulla storia dei movimenti pacifisti in Europa, Nord-America e Giappone, curato dall'Università di Bochum, sull'evoluzione del pacifismo italiano nel Novecento e sulla mobilitazione intorno ai temi della pace e dello sviluppo. Sempre per la stessa università tedesca ho tenuto  una relazione (poi pubblicata dalla tedesca Klarketxt nel volume Peace Movements) sull'impatto che, a partire dagli anni Sessanta, i temi terzomondisti, e nello specifico latinoamericani, hanno avuto sull'opinione pubblica italiana e in particolare nell'influenzare l'azione del pacifismo organizzato; il tema del terzomondismo italiano è toccato anche in un altro saggio di recente pubblicazione (gennaio 2011) su «Ricerche di storia politica» ed è al centro di un volume al quale sto da tempo lavorando e che prevedo terminare per il 2013. Insieme a Guido Formigoni ho invece redatto un ampio volume antologico con materiali inediti d'archivio dedicato agli scritti su pace e guerra di Primo Mazzolari, tra il primo conflitto mondiale e la guerra fredda (1915-1959). Nell'autunno 2009 sono invece stato invitato dall'Erich-Marie Remarque Peace Centre dell'Università di Osnabrück per presentare una relazione sul pacifismo antiatomico in Italia nell'ambito della conferenza Machines of Thruth. The Impact of technological Innovations on the Representation and Image of War in the Media and Arts.

Al tema della guerra fredda in America latina sono stati dedicati invece un mio saggio inserito in un lavoro coordinato da Giorgio Vecchio. Per l'autunno 2007 la Enah mi ha invitato come relatore a partecipare al seminario internazionale sulla guerra fredda dal titolo Violencia en América Latina. Segunda mitad del siglo XX. All'impegno terzomodista di Turoldo è stato invece dedicato il mio intervento nell'ambito del convegno Laicità e profezia. La vicenda di David Maria Turoldo tenutosi a Milano nell'ottobre 2002, da cui è stato poi tratto un saggio per l'editrice Servitium. Sul tema della missionarietà nella stagione dell'imperialismo europeo e nello specifico delle nuove missioni gesuite nella Sierra tarahumara, nel Nord del Messico ho invece tenuto una relazione nell'aprile del 2003 presso l'Università del Valle di Città del Messico, per professori e studenti dei corsi di specializzazione postlaurea, pubblicata poi sugli «Annali di storia dell'educazione». Lo stesso filone di ricerca è stato poi approfondito in occasione del mio intervento al convegno di Strasburgo (febbraio 2006) su Religions. Valeurs et Developpement dans les Ameriques, organizzato Centre de Sociologie des Religions et d'Ethique Sociale (CSRES) dell'Università Marc Bloch, e in due relazioni presentate ai congressi internazionali di americanistica tenutisi a Mérida (ottobre 2006) e a Perugia (maggio 2007). Altri studi sulle missioni italiane nella Baja California sono stati pubblicati dalla rivista dell'Istituto di studi per l'Europa mediterranea del Cnr (gennaio 2012) e sulla rivista Istor.

Al ruolo della cultura indigena nella costruzione dello Stato postrivoluzionario in Messico ho invece dedicato nel 2003 il mio intervento al convegno della Società italiana per lo studio della storia contemporanea, «Cantieri di storia II», e un saggio per la rivista «Contemporanea». Per la stessa rivista, sezione documenti mi sono occupato del Secretariado social mexicano e delle relazioni tra il suo direttore, Dario Miranda, ed i cattolici italiani a fine anni '20, mentre all'impatto dell'esperienza dell'Indio Gabriel, un leader maya nel Tabasco postrivoluzionario, è stata dedicata la mia relazione al convegno sulla rivoluzione messicana organizzato dalla Queen's University di Belfast nell'ottobre 2005 i cui atti sono stati pubblicati negli Stati Uniti da Palgrave McMillan nel dicembre 2007 e un saggio pubblicato su Historia Mexicana. Tra storia sociale, diplomazia e impatto sull'opinione pubblica si è mosso l'intervento al convegno su S. Sede e America latina tra Pio IX e Paolo VI organizzato dalla Fondazione Casaroli nel giugno 2004, i cui atti sono stati pubblicati per Il Mulino in un volume curato da Alberto Melloni e Silvia Scatena, mentre all'influsso terzomondista e latino nella mobilitazione pacifista e sociale in Italia negli anni '60 e '70 è stato dedicata la mia relazione nel convegno Peace Movements since 1945 in Comparative Perspective: Symbolism, Patterns of Mobilization, Political Culture dell'University of Bochum, Historical Peace Research Centre. Nel 2005 ho contribuito all'organizzazione del convegno internazionale Oscar Romero venticinque anni dopo, tra storia, memoria e attualità, tenutosi a Milano, presentando una relazione su El Salvador nella nuova guerra fredda. Dello stesso convegno ho poi curato gli atti, pubblicati dalla Emi di Bologna nel 2006 e, in seconda edizione, nel 2007. Sempre a mons. Romero è dedicato un recente volume da me curato per l'editrice La Scuola. Del paese centroamericano mi sono occupato poi in diversi convegni e incontri (ultimo i Cantieri di storia della Sissco, tenutisi presso l'Università di Forlì nel settembre 2012), in particolare dell'associazionismo cattolico e dell'impatto della guerra fredda sulle comunità rurali. Ho quindi partecipato al 52°  e 53° Congreso Internacional de Americanistas, organizzati nel 2006 presso l'Università di Siviglia e nel 2009 presso l'Iberomaericana. Di quest'ultima ho coordinato una sessione e curato, insieme a Isabel Campos Goenaga, un volume tratto da questa, intitolato La cruz de maíz. Política, religión, identidad en México, entre la crisi colonial y la crisis de la Modernidad (Enah, México 2011). Sono stato quindi tra gli organizzatori del convegno interuniversitario México 1810-1910. Reflexiones en torno a las Revoluciones entre historia y literatura tenutosi presso l'Università degli Studi di Milano nel novembre 2010. Attualmente sto lavorando, con Hilda Iparraguirre, Maria Benzoni e Anamaria González al volume collettaneo Otras miradas de las revoluciones mexicanas, che sarà pubblicato a fine 2012 dall'Instituto Nacional para el Estudio de la Historia de las Revoluciones Mexicanas (Inehrm), insieme all'editrice Juan Pablos e alla Enah, nell'ambito del programma di ricerca Promep. Inoltre coordino un progetto di ricerca per conto della Fondazione Giorgio La Pira di Firenze su La Pira e l'extraeuropa nella stagione terzomondista ed in cantiere un progetto per conto del Rial (Rete Italia America Latina) sulla dimensione internazionale della guerra civile salvadoregna.     

Oltre ai saggi, testi e convegni indicati, segnalo che a partire dal 1997 ho collaborato con la casa editrice Federico Motta per la redazione della parte di storia internazionale del Decennale di Storia e con la casa editrice Grolier per la redazione e (dal 2005) il coordinamento della parte di storia e politica internazionale della serie degli Annuari (2000-2010). Nel 2002 ho contribuito alla stesura del volume Pace e Globalizzazione per la parte dedicata alla storia delle istituzioni internazionali. Dal 1995 al 2003 ho scritto una serie di articoli su storia, relazioni internazionali e opinione pubblica per la rivista «Strumenti» del Centro ricerche educazione e sviluppo dell'associazione Mani tese. Per quest'ultimo ente ho preso parte al World Social Forum dell'Onu tenutosi a Copenaghen nel 1995, mentre per diverse altre ong ho tenuto interventi e conferenze su aspetti di storia politica internazionale e della tutela dei diritti umani. Collaboro infine da diversi anni con alcune riviste storiche, tra cui «Ricerche di storia politica» e «Impegno» della Fondazione Mazzolari, e dal del 2007 faccio parte del comitato di redazione de Il mestiere di storico, l'Annale, ora semestrale, della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco).

Principali convegni e interventi

- Adesso» e la giustizia sociale, in convegno Don Mazzolari e «Adesso», Cinquant'anni dopo, Brescia, Centro Paolo VI, giugno 1999

 - Giorgio La Pira, la pace e l'impegno per lo sviluppo in convegno La politica, la pace, la città. Giorgio La Pira e Giuseppe Lazzati tra utopia e senso della storia, Milano, Fondazione Lazzati, 4 giugno 2002

- L'America di Turoldo, in convegno Laicità e profezia. David Maria Turoldo a dieci anni dalla scomparsa, Milano, Sala delle colonne Banca Popolare di Milano, 28 novembre 2002

- Métodos de investigación en historia contemporánea. Educación intercultural en la Tarahumara, visión desde Italia, Universidad del Valle de México, Campus Tlalpan, Città del Messico, 16 aprile 2003

- L'educazione rurale nel Messico postrivoluzionario, in convegno Sissco, Cantieri di storia II, Lecce, Università degli studi, 25-27 settembre 2003

- La Pira operatore di pace:  l'America latina, in convegno La guerra impossibile nell'era atomica. Dialogo delle città bombardate, Centenario della nascita di Giorgio La Pira, Valmontone, Palazzo Doria Pamphilj, 2-4 aprile 2004

- Monsignor Casaroli, l'America indigena e la spiritualità guadalupana, in convegno Casaroli e l'America latina fra Pio XII e Paolo VI. Le politiche vaticane in una Chiesa che cambia, Bedonia, Seminario vescovile, 26 giugno 2004

- Mazzolari, «Tu non uccidere» e il pacifismo tra anni '50 e '60, in convegno A cinquant'anni da «Tu non uccidere», Modena, Palazzo Europa, 15-16 aprile 2005

- L'America latina; dittature e «seguridad nacional» negli anni '70 in convegno Principi di giustizia e transizioni alla democrazia in America Latina, Ravenna, Facoltà di Conservazione dei Beni culturali, 11 maggio 2005

- The «Indio Gabriel» in the postrevolutionary Tabasco. A pacifist resistant and a new religious perspective from the indigenous world in the age of Garrido Canabal (1927-1930), in convegno God's Revolution? Faith and Impiety in Revolutionary Mexico 1910-1940, Belfast, Queen's University, 14-15 ottobre 2005

- Latin America in Italy, through Peace and Social Movements' Action: From the 1960s to the 1980s, in convegno Peace Movements since 1945 in Comparative Perspective: Symbolism, Patterns of Mobilization, Political Culture, University of Bochum, Historical Peace Research Centre, 28-30 ottobre 2005

- Il Centroamerica nella «nuova Guerra fredda», in convegno, Oscar Romero e il Centroamerica 25 anni dopo. Tra storia, memoria e attualità, Milano, Auditorium San Carlo, 19 novembre 2005

- Cambio y resistencia cultural indígena, frente a la modernización cultural-religiosa en la «nueva misión» de los jesuitas en la Sierra Tarahumara (1900-1930), in convegno Religions. Valeurs et Developpement dans les Ameriques, organizzato dalla Societé Suisse des Américanistes (SSA) e dal Centre de Sociologie des Religions et d'Ethique Sociale (CSRES), Strasburgo, Università Marc Bloch, Palais Universitarie, Salle Tauler, 24-25 marzo 2006

- ¿Católicos de maíz o indios enemigos? Imagenes y utopías del mundo indígena en México, entre revolución y posrevolución nella sessione Utopías y pensamientos  del 52° Congreso Internacional de Americanistas, Pueblos y culturas de las Américas: Diálogos entre globalidad y localidad, Università di Siviglia, Siviglia, 17-21 luglio 2006

- Entre razón y utopía: génesis y desarollo de la «nueva misión» de los jesuitas en la Sierra Tarahumara in XXVIII Congreso Internacional de Americanística, Mérida (Mx) 25-29 ottobre 2006

- Cultura mediterranea y América contemporanea, conferenza per la Faculdad de humanidades de la Universidad Autónoma del Estado de Morelos (Uaem), Cuernavaca, 6 novembre 2006

- Impacto de la guerra fría en Europa y América latina (de la fin de los '40 a las guerras civiles centroamericana de los '80), conferenza per il posgrado en Historia y Etnohistoria de la Escuela Nacional de Antropología e Historia (Enah), Città del Messico, 9 novembre 2006

- La «redención» de los rarámuris. La disputa Stato-Chiesa, tra educazione indigena e nuove missionarietà (1922-1929) in XXIX Congresso Internazionale di Americanistica, Perugia 2-7 maggio 2007

- Guerra fría, tercermundismo y organizaciones internacionales, in seminario Violencia en América latina. Segunda mitad del siglo XX, Enah, Città del Messico, 24-25 ottobre 2007

- Partecipazione alla tavola rotonda: Actores y dimensión religiosa en los movimientos sociales latinoamericanos in Congreso de Historia económica, Uaem, Cuernavaca 31 ottobre 2007

- Seminario: La cuestión indígena entre Estado e Iglesia en la construcción del México contemporanea. Caminos de investigación, Enah, Città del Messico, 5-9 novembre 2007

- La Pira e il ruolo delle città, tra dimensione locale e politica internazionale, in convegno Giorgio La Pira: le città sono vive, Palazzo Vermexio, Siracusa, 1 dicembre 2007

- Los Laicos frente a la Cuestión Indígena en la Primera Parte del Siglo XX en simposio Religión y Laicos en el México Moderno, Joint Initiative for the Study of Latin America and  the Caribbean (JISLAC) Regional Seminar, Queen's University, Belfast, 7 dicembre 2007

- Movimenti pacifisti e aperture terzomondiste, in convegno Prin Le sfide della pace. Istituzioni, movimenti, intellettuali e politici tra Otto e Novecento, Università di Parma, 23-24 gennaio 2007

- Volti del Messico, seminario, Milano, Palazzo Greppi, Sala Napoleonica, 12 febbraio 2008

- El Salvador: un quadro storico dalla guerra fredda alla globalizzazione, in convegno Marianella García Villas e i diritti umani nel Salvador di ieri e oggi, Bologna- Palazzo Accursio, 13 marzo 2008-Roma, Fondazione Basso, 28 marzo 2008

- La distensione Est-Ovest dal punto di vista del Mediterraneo, nella sessione La Russia e l'Asia viste da Giorgio La Pira del convegno Da Roma alla terza Roma. Seminari internazionali di studi storici, Roma, Campidoglio, 21-23 aprile 2008

- Las políticas de «defanatización» en el México indígena. La experiencia callista y del maximato (1926-1932), in El anticlericalismo entre Europa y América latina, sessione del XV Congresso internazionale dell'Asociación de Historiadores Latinoamericansitas Europeos (Ahila), 1808-2008: Crisi y Problemas en el Mundo Atlántico, Università di Leiden (Nl) 26-29 agosto 2008

- Luigi Sturzo e la comunità internazionale: l'antifascismo, la pace e la guerra, in convegno Dialogo sul riformismo. Riscoprire don Sturzo, Gradara, castello, 17 ottobre 2008

- Guerra y paz. Para una historia internacional de la guerra y de la paz en el siglo XX. Procesos, fuentes, historiografía, caminos de investigación, Seminario per il Posgrado de Historia y Ethnohistoria de la Escuela Nacional de Antropología e Historia (ENAH), México, 25-28 novembre 2008

- La casa del estudiante indígena: un experimento del gobierno callista, conferenza nel convegno Educación y cuestión indígena, Centro de investigaciones y Estudios superiores en Antropología social (Ciesas-Occidente), Guadalajara, México, 3 dicembre 2008

- De aquí la frase «Fare l'indiano». Misioneros italianos en México entre el porfiriato y la revolución, in I Encuentro de Antropología e Historia: Diálogos entre Italia y México, Salón Augustín Yañez, Feria Internazional del Libro, Guadalajara (Mx), 4 dicembre 2008

- Le relazioni tra Italia e Terzo mondo: l'esperienza dell'Ipalmo, in convegno Milano tra ricostruzione e globalizzazione. Dalle carte dell'Archivio di Piero Bassetti, Milano, Palazzo Greppi, sala Napoleonica, 16-17 dicembre 2008

- El catolicismo social y la cuestion indígena en México: el congreso de Oaxaca de 1909, mesa Catolicismo y sociedad civil en XII Enceuntro de la Red de estudiosos del fenómeno religioso, Casa de la Cultura, Aguascalientes, 27-28 junio 2009

- Las identidades escondidas. Los pueblos indígenas y la competición curas-maestros en el México posrevolucionario ponencia en el simposio Política-religión e identidad en México: entre la crisis colonial y la crisis de la modernidad, 53° Congreso Internacional de Americanistas, Universidad Iberoamericana, Ciudad de México, julio 2009

- Marianela García Villas: derechos humanos y guerra fría en El Salvador, ponencia en el simposio Cuerpo, violencia y poder, coordinado por Elaine Carey (St. John's University, New York), Lucía Rayas (Enah, México), in 53° Congreso Internacional de Americanistas, Universidad Iberoamericana, Ciudad de México, 19-23 luglio 2009

- Impact of Atomic and H-Bomb on Italian Cultural Community in Conferenza internazionale Machines of Thruth. The Impact of technological Innovations on the Representation and Image of War in the Media and Arts, Erich-Marie Remarque Peace Centre/University of Osnabrück, Osnabrück, Germany, 3-6 settembre 2009

- Guerra fredda nel Caribe. Dall'Alleanza per il progresso al vertice di Punta del Este (1961-1966), in Convegno internazionale Juan Bosch, tra Italia e Repubblica Dominicana, Fondazione Casa America, Genova, 27 novembre 2009

- Il progetto politico di Giorgio La Pira e l'orizzonte extraeuropeo  in  Convegno internazionale Giorgio La Pira e Julius Nyerere, Istituto Calafato (Lumsa)/Palazzo dei Normanni, Caltanissetta-Palermo, 3-4 febbraio 2010

- La encrucijada entre guerra fría y tercermundismos, a través de la experiencia latinoamericana, conferenza, Escuela nacional de antropología e historia, Città del Messico 18 marzo 2010

- Los puentes colgantes. Reflexiones acerca de una historia global de México, seminario impartito per il Posgrado de Historia y Etnohistoria de la Escuela nacional de antropología e historia, Città del Messico 22-26 marzo 2010

- Il problema della pace e il sorgere del pacifismo in convegno Le inquietudini della fede. Don Primo Mazzolari e il cattolicesimo italiano prima del Concilio, Università degli Studi di Milano-Fondazione Mazzolari, Sala Napoleonica, Milano, 13 aprile 2010

- Cattolici, organizzazioni popolari e sinistre, tra guerra civile e guerra fredda: il caso di El Salvador, in Seminario internazionale Le sinistre in America latina: passato e presente, Università di Bologna, Facoltà di Scienze politiche, Aula Poeti, Bologna, 7 maggio 2010

- Relaciones entre poderes políticos y comunidades indígenas durante la etapa revolucionaria, seminario per il Posgrado de Historia y Etnohistoria de la Escuela nacional de antropología e historia, Città del Messico 11-13 agosto 2010

- El Tabasco racionalista frente a lo indígena: entre laboratorio social y experimentación cultural (1922-1934), conferenza nell'ambito del Seminario permanente de Historia social de El Colegio de México, Città del Messico, 16 agosto 2010

- De Nación y fé. I cattolici messicani alla prova della rivoluzione: la terra, gli indigeni, la violenza e la chimera della classe media, in convegno Cento per cento. 1810, 1910, 2010: l'America Latina tra indipendenza, emancipazione e rivoluzione, Università degli studi di Napoli, L'Orientale, Napoli, 12-14 ottobre 2010

- La cuestión social en la Revolución mexicanaconferenza presso l'Instituto Cervantes di Milano nell'ambito del ciclo México 1810-1910 Proceso histórico-cultural de la Indipendencia a la Revolución, Milano 21 ottobre 2010

- La Revolución escindida e il fantasma di Zapata. «Cattolici» e «indigeni» tra guerra e pace, in seminario internazionale México 1810-2010. Las Revoluciones entre historia y literatura, Sal Napoleonica dell'Università degli studi di Milano, 10-11 novembre 2010

- "Piedad para el indio”, “el Átila del sur” y “las banderas de Guadalupe”: los católicos y el fenómeno zapatista durante la Revolución, in convegno Iglesia, Estado, Nación, Jornadas de Historia, Instituto Superior de Estudios Eclesiásticos, Città del Messico, 30 marzo 2011

- Las relaciones entre el Zapatismo, la Iglesia y los católicos en la Revolución mexicana, seminario per il Posgrado de Historia y Etnohistoria de laEscuela nacional de antropología e historia, Città del Messico 28 marzo-1° aprile 2011

- La Pira-Capitini. I cattolici di fronte al pacifismo non-violento negli anni della guerra fredda in convegno Il seme e l'albero. Aldo Capitini e Giorgio La Pira, Predappio (FC), 6-7 maggio 2011

- Las izquierdas y la opción por los pobres posconciliar en América latina. El caso de Mons. Romero y de las crisis centroamericanas in XVI Congreso Internacional de la Ahila, San Fernando-Cadiz, 6-9 settembre 2011

«¡A la solidaridad cristiana!». I cattolici europei e il caso salvadoregno: mobilitazione, diritti umani e reti di solidarietà durante la «nuova guerra fredda» centroamericana e coordinamento del panel Cristiani e guerra fredda in America latina. Esperienze regionali e reti di solidarietà da metà anni Sessanta a metà anni Ottanta, in convegno Sissco Cantieri di storia VI. La storia contemporanea in Italia oggi: tra linee di ricerca e tendenze, Forlì, 22-24 settembre 2011

- Léopold Senghor, Giorgio La Pira e la cultura terzomondista, in convegno Léopold Senghor e Giorgio La Pira oggi, Palazzo Vecchio, Sala de Dugento, Firenze, 15 novembre 2011

- La disputa sull'educazione religiosa nel Messico postrivoluzionario, in convegno Prin La religione istruita nella scuola e nella cultura dell'Italia contemporanea, Auditorium S. Margherita, Università di Ca' Foscari, Venezia, 12-13 gennaio 2012

- «Una visión desde Italia». Garibaldínos, monárquicos y católicos frente a la intervención francesa en México y al Imperio. Primeros pasos de una política exterior y reflejos americanos de la cuestión romana in Simposio Internacional, El 5 de mayo en perspectiva internacional, Biblioteca Palafoxiana, Puebla, 1°-4 maggio 2012

- «Más allá del fin del mundo». Dinamiche di resistenza religiosa nel Tabasco indigeno tra XIX e XX secolo, in II convegno nazionale della Associazione Italiana di Studi Iberoamericani (Aisi), Villa Feltrinelli, Gargnano, 14 giugno 2012