L'attività scientifica è incentrata soprattutto su tre filoni
principali:
Studi sulle ribosome-inactivating proteins (RIP): 1-
Indagine per l'identificazione di nuove RIP e successiva
purificazione e caratterizzazione delle RIP eventualmente
identificate; tale indagine viene svolta soprattutto in piante di
interesse agro-alimentare e in piante appartenenti al genere
Adenia, a cui appartengono le RIP bicatenarie più tossiche
finora conosciute in natura; 2- Studi su distribuzione e ruolo
fisiologico delle RIP; 3- Studio dei meccanismi patogenetici
dell'intossicazione da RIP, con particolare riguardo alle modalità
di legame, endocitosi, routing intracellulare, sequenza temporale
del danno ad rRNA, DNA o eventuali altri substrati e ai percorsi di
morte cellulare coinvolti.
Studi sulle immunotossine: 1- Progettazione e costruzione
di nuove immunotossine (coniugati anticorpo/tossina) attraverso
modificazione chimica e coniugazione delle due molecole, allo scopo
di ottenere molecole farmacologiche specificamente tossiche verso
determinati bersagli cellulari responsabili di uno stato
patologico; 2- Studi, in vitro e in vivo, di
immunotossine potenzialmente utilizzabili per la terapia
sperimentale dei tumori, soprattutto ematologici; 3- Studi, in
vitro e in vivo, di immunotossine potenzialmente
utilizzabili per la prevenzione e la terapia della GVHD e del
rigetto dei trapianti.
Studio delle variazioni qualitative e quantitative dell’enzima xantina ossidoreduttasi in condizioni patologiche: 1- Allestimento di test ELISA per la determinazione della xantina ossidoreduttasi nel siero umano. 2- Determinazione del livello della xantina ossidoreduttasi in circolo in patologia epatica sperimentale ed umana.
Principali tecniche conosciute:
- Colture cellulari (sterilizzazione di terreni di coltura e tamponi; colture cellulari primarie e linee cellulari umane e murine, analisi morfologica, test di vitalità e di proliferazione cellulare, clonogenicità e inibizione della sintesi proteica).
- Purificazione di enzimi vegetali mediante tecniche cromatografiche (a bassa pressione, FPLC e HPLC).
- Saggi di valutazione dell’inibizione della sintesi proteica cellulare in vitro su cellule e in sistemi acellulari.
- Saggi di valutazione di morte (apoptosi, necroptosi, autofagia) e di danno cellulare (stress ossidativo).
- Sintesi di immunotossine mediante modificazione chimica di tossine vegetali o enzimi ed anticorpi monoclonali.
- Tecniche spettrofotometriche e colorimetriche.
- Tecniche di immunofluorescenza indiretta, microscopia ottica e a fluorescenza.
- Tecniche luminometriche e fluorimetriche.
- Test immunoenzimatici (ELISA).
- Elettroforesi di proteine, Western blot e elettroforesi di DNA su gel di agarosio.
- Analisi citofluorimetrica della morte cellulare; marcatura con ioduro di propidio, annessina V, DAPI.