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Maria Laura Bacci

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie

Settore scientifico disciplinare: VET/02 FISIOLOGIA VETERINARIA

Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria

Temi di ricerca

Parole chiave: Medicina traslazionale Fisiologia della riproduzione Biotecnologie riproduttive Specie suina Animali transgenici Benessere animale

1) STUDIO DELLA FISIOLOGIA NELLA SPECIE  SUINA MEDIANTE APPLICAZIONI BIOTECNOLOGICHE, GENOMICHE E PROTEOMICHE
  

La specie suina è tra le specie domestiche  allevate intensivamente per le produzioni zootecniche. La conoscenza approfondita della fisiologia della riproduzione, delle funzioni metaboliche nonché delle caratteristiche comportamentali sono essenziali al fine di rendere più efficiente l'allevamento ed al contempo ridurre l'impatto delle strategie zootecniche sul benessere dei soggetti allevati. L'approfondimento delle conoscenze fisiologiche specifiche del suino ha un impatto estremamente positivo sul "refinement" in ambito di sperimentazione animale, campo in cui la specie suina è di estremo interesse.
Studio della riproduzione maschile e femminile; sviluppo di modelli di infezioni sperimentali di patogeni suini; analisi molecolari ed endocrinologiche per la valutazione dello stato riproduttivo e metabolico; biotecnologie della riproduzione; studio della regolazione di ormoni gastrointestinali e di altre molecole regolatrici; valutazione delle condizioni etologiche e di benessere; valutazione dell'espressione genica di embrioni e gameti; approcci di genomica e proteomica specifici per la specie suina.

2) MEDICINA TRASLAZIONALE SU MODELLO PRE-CLINICO SUINO

La specie suina è universalmente riconosciuta come modello pre-clinico più rilevante sulla base delle sue similitudini anatomo-fisiologiche con la specie umana come dimensione degli organi, fisiologia degli apparati digerente, emuntorio, respiratorio e cardiovascolare, di senso e funzione immunitaria.
Inoltre la specie suina nel contesto dei modelli animali fornisce una ampia varietà di condizioni non infettive utili per lo studio della fisiopatologia umana.
La ricerca viene svolta in collaborazione con team multidisciplinari che si avvalgono del modello suino per l'avanzamento delle conoscenze.

3) SVILUPPO DI METODI COMPLEMENTARI EX VIVO e IN VITRO ALLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE

Allo scopo di ridurre sensibilmente e progressivamente il numero degli animali utilizzati nella sperimentazione animale, ci occupiamo di sviluppare metodi complementari utilizzando organi, tessuti e cellule.