Luca Jourdan si occupa di guerra e crisi sociale nell'Africa dei
Grandi Laghi. Ha condotto una lunga ricerca etnografica nelle
regioni orientali della Repubblica Democratica del Congo (ex-Zaire)
dove si è focalizzato sul rapporto fra giovani e guerra e sul
fenomeno dei bambini-soldato. Inoltre, a partire dall'analisi dei
processi storici che hanno portato al collasso dello stato
congolese, ha indagato le nuove forme di organizzazione politica ed
economica (in particolare il sistema dei signori della guerra e i
traffici di risorse naturali) che caratterizzano le aree di
conflitto ai confini con il Ruanda e l'Uganda. Attualmente conduce
una ricerca sui rifugiati nel contesto urbano di Kampala (Uganda) e
sul patrimonio culturale delle isole Sesse del lago
Vittoria.
Antropologia della guerra
A partire dal 2001, Luca Jourdan ha svolto uno studio etnografico
sulla guerra nelle regioni orientali della Repubblica Democratica
del Congo, dove ha condotto diverse missioni di ricerca durate
complessivamente più di due anni e mezzo. I temi principali
affrontati sono i seguenti: storia della guerra; economia di guerra
e transfrontaliera; conflitti per la terra e la cittadinanza;
marginalità giovanile e crisi dell'infanzia (con particolare
attenzione al fenomeno dei bambini soldato); genesi e universo
culturale delle milizie; rappresentazioni locali della
guerra.
Patrimonio culturale ed ambientale
Nel corso del biennio 2009-2010, Luca Jourdan ha condotto ricerche
sul patrimonio culturale, la crisi ambientale e la competizione per
la terra in Uganda. Questi temi sono stati al centro di una ricerca
etnografica condotta nelle isole Sesse del lago Vittoria. Nel
passato le isole ospitavano numerosi santuari e foreste sacre.
Attualmente, però, una parte cospicua della foresta è stata
tagliata per fare spazio ad una piantagione di palme da olio.
Intrecciando la prospettiva storica con quella etnografica centrata
sul presente, la ricerca ha esplorato le possibilità di individuare
sinergie fra le politiche in difesa del patrimonio culturale e
quelle volte a tutelare l'ambiente.
Rifugiati
Dal 2011 Luca Jourdan sta conducendo una ricerca etnografica sui
rifugiati eritrei a Kampala, capitale dell'Uganda. Attraverso
l'osservazione partecipante e la raccolta delle storie di vita dei
giovani rifugiati, la ricerca intende indagare le strutture
(violenza politica, povertà, traversie burocratiche, ecc.) che
determinano la vita dei giovani eritrei, relegandoli spesso a una
condizione di sofferenza e di sospensione.
Altre ricerche
Nella città di Bologna, Luca Jourdan sta attualmente coordinando un
progetto sui luoghi e la memoria dello sport. Inoltre, come membro
del Centre for International Health (Università di Bologna)
partecipa a progetti di ricerca su salute globale e sul rapporto
migrazione/salute, con particolare riferimento all'accessibilità
dei servizi sanitari.