Parole chiave:
Paganino Bonafede
copisti
Carlo Sigonio
Girolamo Casio
incunaboli
antiquaria umanistica
Federico De Roberto
letteratura e arte figurativa
Coluccio Salutati fra Pietro da Moglio e Pellegrino Zambeccari. Il
posto di Bologna nell'Umanesimo di fine Trecento.
Lo studio annalistico della produzione di Francesco de' Benedetti
detto Platone, il più celebrato tipografo bolognese del
Quattrocento si propone di ampliare le nostre conoscenze sulla
tipografia delle origini.
L'epistolario di Carlo Sigonio (Autografi dei letterati italiani,
Il Cinquecento)
La nascita dell'antiquaria umanistica: Ciriaco d'Ancona e Felice
Feliciano.
Sabadino degli Arienti artigiano del libro.
Gli autografi di Ciriaco d'Ancona, Felice Feliciano, Sabadino degli
Arienti (Autografi dei letterati italiani, Il Quattrocento)
Gaspare Nadi: tracce di scrittura memoriale del rinnovamento
urbanistico nella stagione bentivolesca.
Cesare Nappi fra antiquaria e memorialistica.
La produzione libraria a Bologna fra l'ultimo quarto del Trecento e
il primo decennio del Cinquecento: un crocevia di tradizioni
testuali e culture grafiche.
La nascita del mercato artistico nella seconda metà del
Quattrocento: la parte di Girolamo Pandolfi da Casio.
Genesi testuale dei Viceré di Federico de Roberto