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Leonardo Marchetti

Professore emerito

Facoltà di Ingegneria

Curriculum vitae

Nato nel 1940, si è laureato con lode nel 1962 in Chimica Industriale; ha lavorato prima come Borsista del CNR e quindi, passato alla Facoltà di Ingegneria nel 1963, come Professore Incaricato esterno nelle Università di Bologna e Modena. Assistente volontario alla Cattedra di Chimica Organica presso la Facoltà di Ingegneria,  Libero Docente in Chimica Organica dal 1969, Assistente Ordinario dal 1969, Aiuto alla Cattedra di Chimica Organica nel 1971, ha trascorso un anno (1971-1972) di studio presso il Centre d'Etudes Nucléaires di Grenoble.  Nel 1975 è stato chiamato come vincitore di concorso a Cattedra presso l'Università di Torino, e nel 1976 si è trasferito a Bologna, alla Cattedra di Chimica Organica presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna, che ricopre tuttora come Professore di Prima Fascia.  Di questa Facoltà è stato Preside dal 1983 al 1989, e come tale a ha anche ricoperto la carica di Presidente del  Collegio Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane. E' stato Consigliere di Amministrazione dell'Ateneo di Bologna dal 1989 al 1995 e Presidente di diverse Commissioni d'Ateneo. Per nomina del Ministero dell'Università ha fatto parte di Commissioni e Comitati nazionali sia per la valutazione di progetti di ricerca sia per studi sulla struttura e l'organizzazione dell'Università stessa. 

A livello internazionale è stato Chairman di un programma di ricerca BRITE EURAM supportato dalla C.E.E., e membro di una Commissione europea per la valutazione di progetti di ricerca.  E' stato membro di numerosi altri progetti di ricerca a livello sia nazionale che internazionale, ed ha partecipato come Ricercatore e Responsabile di gruppi di ricerca a progetti, universitari e no, per la ricerca applicata ed industriale e per la redazione di metodiche analitiche su problemi relativi a misure di inquinamento ambientale.

Ha insegnato presso le Università di Bologna (sia nella sede di Bologna che nelle sedi decentrate di Reggio Emilia e Ravenna), Modena e Torino:  le materie di insegnamento sono state molte ed appartenenti a diversi settori scientifici: Chimica Organica, Chimica Organica Superiore, Strumentazione Chimica e Analisi strumentale, Misure dell'inquinamento, Fisica Tecnica, Chimica Fisica, Biochimica, Chimica dell'Ambiente e dei Beni Culturali, Biotecnologie.

La sua attività è scientifica documentata da oltre 150 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali, le più recenti delle quali sono riportate qui sotto.  I settori di ricerca dei quali si è interessato sono stati diversi, e riguardano la Chimica Organica di base ed applicata (sintesi chimiche, reattività di composti organici e meccanismi di reazione, sintesi ed applicazioni di radicali liberi), le Biotecnologie Industriali e le Biotecnologie Ambientali. Tuttavia, poiché negli ultimi anni la sua attività scientifica si è focalizzata sul settore delle Biotecnologie Ambientali e Industriali, nelle pagine seguenti sono indicate le linee principali e le tematiche delle ricerche effettuate solamente nell'ambito di questi due settori.