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Giovanni Perini

Professore ordinario

Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie

Settore scientifico disciplinare: BIOS-14/A Genetica

Temi di ricerca

I. Definire il ruolo di Myc nella trascrizione dei trasportatori di membrana ABC (ATP Binding Cassette Transporters) e nella genesi della chemioresistenza nei tumori, specificamente nel contesto delle "cancer stem cells" II. Definire i meccanismi attraverso i quali  i fattori Myc reprimono la trascrizione genica e promuovono la progressione tumorale. In particolare l'interesse è volto ad analizzare l'interazione fra Myc e alcune proteine di modificazione della cromatina come HDAC e demetilasi istoniche.


I. La famiglia Myc è costituita da tre proto-oncogeni, c-myc, N-myc e L-myc in grado di formare eterodimeri con i membri della famiglia Max e di funzionare come fattori di trascrizione. L'identificazione dei geni direttamente regolati da Myc rappresenta un passaggio chiave per comprendere la funzione che esso esercita nella biologia del cancro e in particolare in quei tumori in cui esso è amplificato e sovraespresso. Un nostro precedente studio ha permesso la parziale ricostruzione di una limitata rete di geni che sono sregolati nei tumori e la cui trascrizione dipende dall'attività di Myc. Tra i geni identificati vi sono quelli codificanti per i trasportatori ABC conosciuti anche come geni di chemioresistenza multipla. In particolare l'alterata espressione dei geni ABC nei tumori sembra prevalentemente avvenire a livello di " cancer stem cells" e cioè prima che il paziente sia stato esposto agli antineoplastici. Nonostante la rilevanza biologica di queste osservazioni, non sono ancora chiari i meccanismi che regolano l'espressione dei geni ABC nei tumori e nelle cancer stem cells. Sulla base di queste premesse la nostra proposta si focalizzerà su due obiettivi principali: 1) Definire in che modo l'oncogene Myc regola la trascrizione dei geni ABC (ATP Binding Cassette transporters) e partecipi alla genesi della chemioresistenza nei tumori. 2) Verificare l'ipotesi che Myc controlli la chemioresistenza a livello di "cancer stem cell" e predisponga l'insorgenza della chemioresistenza nei tumori ancor prima del trattamento farmacologico.
Myc non solo funziona attivando la trascrizione ma in alcuni contesti è in grado di reprimere la trascrizione di alcuni genei specifici. Recentemente abbiamo trovato che Myc può bloccare l'espression del gene TG2 grazie alla sua capacità di interagire con la proteina HDAC1. Il nostro interesse è focalizzato ad identificare il network di geni che sono repressi da Myc e cercare di definire i meccanismi molecolari alla base di tale fenomeno e in  che modo questi possano contribuire alla progressione tumorale.

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