Gianni Santucci è attualmente professore ordinario presso l’Università di Bologna. Dal 2005 al 2022 professore ordinario nell'Università di Trento, dove ha insegnato principalmente Istituzioni di diritto romano, Diritto romano e fondamenti del diritto europeo, dopo aver insegnato anche Esegesi delle fonti del diritto romano, Metodologia della giurisprudenza romana, Fondamenti del diritto europeo e Storia del diritto romano. Ricercatore dal 1992 al 2001, professore associato dal 2001 al 2005. Nel ruolo di ricercatore confermato . è stato rappresentante dei ricercatori nel Consiglio di Facoltà (1995-2000) . ha partecipato al Consiglio della Presidenza di Facoltà (1996-1999) è stato delegato all'orientamento della Facoltà di Giurisprudenza di Trento (1997-2002). Nel ruolo di Professore
- Membro (2003-2013) del Comitato direttivo della Scuola di specializzazione per le professioni legali (Trento-Verona) dove è stato responsabile dell’area di Fondamenti del diritto europeo dal 2003 al 2022.
- Membro della giunta del Dipartimento di scienze giuridiche dell'Università di Trento (2005-2008)
- Direttore del Dipartimento di scienze giuridiche dell'Università di Trento (2008-2012)
- Membro del Senato accademico dell’Università degli studi di Trento (2012).
- Coordinatore del dottorato in Studi giuridici comparati e europei (2013-2015)
- Membro del consiglio di presidenza della Facoltà di Giurisprudenza di Trento (2013-2015).
- Membro del Comitato candidature a rettore dell’Università degli studi di Trento (con il compito di proporre i criteri e i termini per l’avviso di vacanza e di esaminare le candidature a rettore) (2014)
- Membro del Senato accademico dell’Università degli studi di Trento (2015-2018).
- E’stato delegato di Ateneo presso il Centro culturale italo-cinese Martino Martini di Trento dal 2015 al 2019.
- Membro del Collegio di disciplina dell’Università degli Studi di Brescia.
Ha svolto periodi di ricerca presso diverse università italiane e straniere (fra cui Heidelberg, Mainz, Paris II, Salzburg, Oxford). E’ stato invitato in qualità di relatore, a numerosi seminari e convegni nazionali e internazionali (fra cui, Heidelberg, Mainz, Salzburg, Institut de droit Romain Paris II Panthéon-Assas, All Souls College Oxford, Universidad Pontificia Santiago Chile, Warszawa, Instanbul, Praga, Cracovia, Liegi, Peking University, Salamanca, Colonia, Lisbona; Bari Aldo Moro, Bari Lumsa, Bologna, Brescia, Como Insubria, Copanello Convegno internazionale di diritto romano, Enna Kore, Ferrara, Foggia, Milano Bicocca, Modena, Napoli Federico II, Perugia Accademia romanistica Costantiniana, Padova, Palermo, Parma, Piacenza Cattolica, Ravenna, Roma Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Teramo, Trento, Trieste, Verona, Urbino). Presso l’università di Trento ha organizzato e coordinato circa 30 iniziative scientifiche fra seminari scientifici, convegni nazionali ed internazionali È membro dell'Accademia Romanistica Costantiniana, dell'ARISTEC, dell'Associazione Studi Tardoantichi, della Società di italiana di storia del diritto, dell’Istituto Emilio Betti. È membro del consiglio di direzione della collana
Modelli teorici e metodologici nella storia del diritto privato (Jovene editore) e del comitato scientifico della collana
Antiqua (Jovene editore), dell’
Archivio giuridico Filippo Serafini, dei
Seminarios Complutenses de derecho romano, Revista internacional, di
Cultura giuridica e diritto vivente, di
The Lawyer Quarterly.International Journal for Legal Research, di
Roma America.Rivista di Diritto dell’integrazione e unificazione del diritto in Eurasia e in America latina, di
Specula iuris, di
Trento Law Review. E’ referee di riviste romanistiche e canonistiche. E' stato coordinatore locale di progetti nazionali di ricerca finanziati:
- PRIN 2010-2011: L'autorità delle parole. Le forme del discorso precettivo romano tra conservazione e mutamento;
- PRIN 2007: Responsabilità aquiliana: la tradizione romanistica nell'elaborazione dei giuristi bizantini;
- PRIN 2005: La fides come fondamento dei rapporti sociali: tra relazioni negoziali e potestative;
- PRIN 2003: Modelli teorici e metodologici nella storia del diritto romano, intermedio e attuale: diritto dei contratti, responsabilità e interpretazione).
La produzione scientifica consta complessivamente di 5 monografie, 17 curatele e di circa 90 contributi (saggi su riviste, parti di libro, relazioni in atti di convegno). Oltre a vari studi pertinenti al diritto civile attuale e alla tradizione civilistica, alla comparazione giuridica, la principale area di ricerca è costituita dal diritto romano con produzione di saggi, monografie e curatele principalmente in tema di a) legislazione comiziale, legislazione imperiale e postclassica b) il contratto di società c) criteri di responsabilità nel diritto romano e nella prospettiva storico-comparatistica d)
operis novi nuntiatio nel diritto privato e pubblico romano e) tradizione romanistica in Europa f) diritto di usufrutto g) storiografia romanistica h) metodo nell’indagine giusromanistica e metodo storico-comparativo i) giurisprudenza romana.
