Parole chiave:
Bio-distretti, agricoltura biologica, alternative food networks, sostenibilità sociale
I biodistretti sono uno strumento per lo sviluppo rurale, in quanto consentono di collegare i diversi attori locali attraverso metodi innovativi di collaborazione e cooperazione. La connessione dei diversi attori della filiera permette di condividere le conoscenze, diventando una leva per sviluppare la resilienza nelle aree rurali.
Punto di partenza della ricerca sono le linee guida SAFA pubblicate dalla FAO, dove i tre diversi pilastri della sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) più uno relativo alla governance sono codificati in un quadro generale. Il pilastro sociale e la governance sono stati utilizzati come riferimento che è stato poi adattato al contesto del biodistretto, sulla base delle informazioni recuperate dalla letteratura e delle interviste sul campo.
