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Gabriele Matteo D'Uva

Professore associato

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Settore scientifico disciplinare: BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE

Temi di ricerca

Parole chiave: rigenerazione cardiaca sviluppo del cuore cardiotossicità di terapie antitumorali Differenziamento e dedifferenziamento cellulare Carcinoma mammario

Linea di ricerca 1: Nuove strategie molecolari per la rigenerazione cardiaca

La disfunzione del cuore a seguito di danni severi, indotti ad esempio da infarto miocardico, infezioni o terapie antitumorali, rappresenta oggi un critico problema di salute pubblica e la più frequente causa di morte nel mondo occidentale.

Lo scopo degli studi portati avanti dal nostro gruppo di ricerca è identificare nuove strategie per stimolare la rigenerazione del cuore a seguito di danni severi, attraverso la stimolazione diretta del dedifferenziamento cellulare, rientro nel ciclo cellulare e proliferazione delle cellule muscolari cardiache (cardiomiociti) endogene sopravvissute al danno.

Questo progetto prevede la valutazione dello stato di differenziamento e proliferazione di cardiomiociti a seguito di trattamento con stimoli specifici (ormoni, citochine, fattori di crescita...) o di manipolazione genica, e l'analisi delle vie di trasduzione attivate a valle.

 

Linea di ricerca 2: Nuove strategie per ridurre gli effetti cardiotossici delle terapie antitumorali

Un effetto collaterale comune della chemioterapia e delle terapie oncologiche mirate è la cardiotossicità, che ha un forte impatto sulla qualità della vita e sulla sopravvivenza globale, indipendentemente dalla prognosi oncologica.

Lo scopo degli studi condotti dal nostro gruppo di ricerca è chiarire il ruolo dei ligandi e dei recettori ERBB nella regolazione degli effetti collaterali cardiotossici delle terapie antitumorali anti-HER2.

Questo progetto utilizzerà una combinazione di metodologie di biologia molecolare, cellulare e dei sistemi in modelli cellulari in vitro e in vivo.

 

Linea di ricerca 3: Nuove strategie per inibire la progressione e la diffusione del carcinoma mammario

Questi ultimi decenni hanno assistito agli impressionanti progressi nella comprensione del ruolo dei recettori dei fattori di crescita della famiglia ErbB (EGFR / ErbB1, ErbB2, ErbB3 ed ErbB4) nello sviluppo e nella progressione di una varietà di tumori solidi.

Lo scopo degli studi portati avanti dal nostro gruppo di ricerca è chiarire il ruolo dei ligandi e dei recettori ERBB nella regolazione del differenziamento cellulare in cellule di carcinoma mammario, insieme all'impatto sulla disseminazione tumorale e sulla formazione di metastasi.

Questo progetto utilizzerà una combinazione di metodologie di biologia molecolare, cellulare e dei sistemi in modelli cellulari in vitro e in vivo.

 

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