1.Analisi longitudinale dello sviluppo motorio in soggetti in
età scolare: Rilevazioni longitudinali su bambini delle scuole
elementari e medie per mezzo di test standardizzati riguardanti
capacità motorie come forza, rapidità, flessibilità e coordinazione
(PRIN 2009).
Profili di sviluppo motorio e percentili nella popolazione
emiliana eed Abruzzese (Progetti in colaborazione con il
CONI). Sviluppo motorio in giovani praticanti Rugby
2.Valutazione dei parametri biomeccanici in relazione alle
prestazioni di forza nella corsa veloce e di quelli metabolici
nella corsa di resistenza.
Valutazione biomeccanica dei movimenti rotatori nella ginnastica
artistica e pattinaggio artistico.
Valuazione biomeccanica del servizio e dei principali colpi nel
tennis.
Valuatazione biomeccanica dei gesti tecnici e degli esercizi
speciali della Pallavolo del Karate e nel Rugby.
Studio della prestazione in sitiazione di gara (Match Analisi) e
allenamento nei giochi sportivi.
1.L'analisi longitudinale dello sviluppo motorio in soggetti in
età prepuberale e puberale, si propone di studiare le relazioni tra
sviluppo fisico, pratica di attività motoria e sportiva e
prestazione di forza, flessibilità e quella coordinativa. Lo scopo
è quello di definire le norme di riferimento dello sviluppo motorio
di giovani emiliani praticanti sport o sedentari in collaborazione
con diverse scuole e le strutture del CONI Regionale Emiliano ed
Abruzzese. Si stanno definendo rapporti di collaborazione con altre
strutture regionali del CONI per poter avere un campione di
riferimento nazionale in modo da poter confrontare i dati con
quelli nazionali degli anni 80'. L'obiettivo finale sarà quello di
determinare gli effetti della pratica sportiva e motoria o anche la
carenza di attività motoria programmata. Quindi sviluppare profili
che descrivano i normali modelli di accrescimento, maturazione e
prestazione motoria.
2.Lo studio sulla valutazione dei parametri biomeccanici con
metodi optoelettronici (cinematica lineare ed angolare, studio dei
rapporti tra posizione del baricentro e appoggi ecc.) in relazione
alle prestazioni di forza nella corsa veloce si propone di definire
le caratteristiche biomeccaniche degli esercizi generali e speciali
utilizzati dai velocisti nell'allenamento. Lo scopo finale è quello
di migliorare la prestazione perfezionando il gesto tecnico e gli
esercizi di allenamento prevenendo gli infortuni. Nello studio
della corsa di resistenza i parametri biomeccanici sono messi in
relazione con quelli metabolici per definire il costo energetico e
migliorare l'economia dei gesti con minore rischio di tipo
biomeccanico. La valutazione cinematica in 3D dei movimenti
rotatori nella ginnastica artisticae pattinaggio
artistico rilevati in allenamento e gara con strumenti
optoelettronici ha lo scopo di mettere a punto i metodi di studio
di movimenti complessi con rotazione attorno ad assi diversi del
corpo in modo da fornire ad atleti, tecnici, e giudici maggiori
informazioni obiettive su questi movimenti, migliorare la
prestazione e la sicurezza.
La valutazione biomeccanica del servizio e dei principali
colpi nel tennis ha lo scopo di studiare i movimenti in atleti
evoluti e principianti in moda da individuare obiettivamente i
principali errori ed i rischi connessi.
La pallavolo è uno sport caratterizzato da un elevato numero di
salti (di muro e d'attacco soprattutto, ma anche in battuta e per
l'alzata). E' stata individuata nelle ricadute dai salti una delle
cause dei più frequenti infortuni: la distorsione di caviglia
(trauma acuto) e il ginocchio del saltatore (infortunio da
sovraccarico). Le ricadute dai salti sono state oggetto di ricerche
di carattere qualitativo, hanno evidenziato l'alta incidenza di
ricadute monopodaliche. L'analisi qualitativa e quantitativa sarà
applicata anche ad altri sport di squadra quali ad esempio il
calcio e il rugby. I dati biomeccanici in 3D forniranno la
base per uno studio obiettivo della prestazione e la prevenzione
per mezzo di gesti più corretti.
.Nel Karate per mezzo di studi optoelettronici sincronizzati con
l'elettromiografia è stata determinata la cinematica dei
diversi segmenti corporei e delle articolazioni come pure il timing
dell'intervento dei diversi gruppi muscolari coinvolti nei calci.
Lo scopo e quello di studiare atleti evoluti e non, in modo da
perfezionare il gesto tecnico con un feedback obiettivo per atleti
ed allenatori ed individuare tecniche scorrette a rischio.