Dati anagrafici: nata a Chiaravalle (AN), residente a
Bologna.
Indirizzo: Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, via Fanin 44, 40127
Bologna, tel. 051/2096658051/2096658,
fax 051/2096242, e-mail: francesca.ventura@unibo.it
Laureata in Fisica presso l'Università degli Studi di Bologna,
con votazione 105/110, il 22/07/88.
Perfezionamento in Scienze e Tecnologie Ambientali presso
l'Università di Bologna nel 1994.
Dottorato di ricerca in Agrometeorologia, X ciclo, presso
l'Università degli Studi di Sassari dal 1995 al 1998, tesi dal
titolo "Studio e validazione di un modello per la stima del flusso
evaporativo e traspirativo da colture non compatte". Dalla tesi di
dottorato è scaturita la pubblicazione: Ventura F., Faber B., Bali
K., Snyder R.L., Spano D., Duce P. , Schulbach K.F., 2001. “A model
for estimating evaporation and transpiration from row crops”.
Journal of Irrigation and Drainage Engineering, 127, 6, 339-345.
Questa ha vinto il premio "Best Practice Paper 2001" della American
Society of Civil Engineers (EWRI-ASCE).
Nel 1998 ha vinto una borsa di studio annuale presso l'ARPA-SMR
dell'Emilia Romagna riguardante problematiche relative
all'agrometeorologia e alla modellistica ambientale.
E' ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Agrarie
dell'Università di Bologna dal 1/1/1999.
E' professore associato presso il Dipartimento di Scienze
Agrarie dell'Università di Bologna dal 15/9/2014.
E' presidente dell'Associazione Italiana di
Agrometeorologia (AIAM), fa parte della Società Italiana di
Agronomia (SIA), della European Society for Agronomy (ESA), della Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM). E' direttore responsabile della
rivista Italian Journal of Agrometeorology.
E’ membro degli “Open Panels” (OPCAMEs) di “Esperti della Commissione di Agrometeorologia” (CAgM) e della “World Meteorological Organization” (WMO).
Studia fenomeni riguardanti
l'agrometeorologia, come bilanci idrici ed energetici delle
colture, modelli di stima dell'evapotraspirazione delle colture
orticole ed erbacee, problematiche riguardanti la raccolta di dati
meteorologici e micrometeorlogici, la loro elaborazione e il loro
uso in modelli di stima e previsionali dei fenomeni studiati, di agricoltura di precisione. Si
occupa di cambiamento climatico, mitigazione ed adattamento. Studia
la fenologia delle piante coltivate, principalmente nella stazione
agrofenologica della Facoltà.
In passato si è occupata di qualità delle acque di ruscellamento e percolazione, fenomeni di dispersione di erbicidi e nutrienti nei corpi idrici superficiali e sottosuperficiali, principalmente dal punto di vista idrologico, del monitoraggio della qualità delle acque di pioggia.