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Fabio Sgolastra

Professore associato

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari

Settore scientifico disciplinare: AGR/11 ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA

Temi di ricerca

Parole chiave: Api, Impollinazione, Ecotossicologia, Ecofisiologia degli insetti, Monitoraggio ambientale, Agroecologia

Ecotossicologia degli impollinatori e valutazione del rischio ambientale

Conduco studi di ecotossicologia sugli insetti impollinatori sin dal 2004. I miei studi di laboratorio hanno contribuito a dimostrare che le diverse specie di apoidei hanno differenti livelli di suscettibilità ai singoli pesticidi e alle loro miscele, indicando la necessità di includere altre specie di apoidei, oltre a quella da miele, nella valutazione del rischio (Arena and Sgolastra 2014; Sgolastra et al. 2019). Nel mio gruppo di ricerca ci siamo occupati anche dello studio dell’interazione tra fungicidi e neonicotinoidi, un gruppo di insetticidi presumibilmente implicati nel fenomeno del declino degli apoidei. Nei nostri studi abbiamo trovato che queste combinazioni agiscono in modo sinergico riducendo la sopravvivenza delle api anche quando sono esposte a concentrazioni molto basse (livelli realistici di campo) (Sgolastra et al. 2017; Sgolastra et al. 2018). Ci siamo occupati anche di valutare gli effetti letali e subletali (capacità di termoregolazione, sviluppo delle ghiandole ipofaringee, sviluppo degli ovari, consumo di cibo, capacità immunitaria) dei pesticidi anche in combinazione con altri fattori di stress (temperatura e nutrizione), fornendo alcuni suggerimenti su come dovrebbe migliorare la valutazione del rischio ambientale (Sgolastra et al. 2020). Attualmente stiamo espandendo i nostri studi ad altri insetti impollinatori attraverso la valutazione della sensibilità ai pesticidi di alcune specie di ditteri.

Ecologia dell’impollinazione e agroecologia

Sono interessato a studiare l’ecologia delle interazioni pianta-impollinatore a livello di comunità e a identificare e diffondere le strategie per potenziare il servizio di impollinazione negli agro-ecosistemi. I nostri studi si sono focalizzati nel valutare l’impatto dei fattori biotici e abiotici sulle attività stagionali e giornaliere degli insetti visitatori dei fiori (Sgolastra et al. 2016) e di valutarne l’efficacia impollinatrice delle piante selvatiche (Fisogni et al. 2016) e coltivate (Bosch et al. 2021). Il nostro gruppo è da sempre fortemente coinvolto nella disseminazione delle buone pratiche per conciliare la gestione degli insetti dannosi con la protezione degli impollinatori negli agro-ecosistemi. In questo ambito abbiamo partecipato allo sviluppo di un serious game come strumento di insegnamento innovativo per potenziare l’apprendimento dell’agroecologia (Jouan et al. 2021) e ci siamo occupati di preparare manuali di pratiche “pollinator-friendly” destinati agli agricoltori (https://www.life4pollinators.eu/en/downloads; https://www.informamiele.it/wp-content/uploads/2021/05/depliant-Tossicita%CC%80-delle-sostanze-attive-impiegate-in-agricoltura-nei-confronti-delle-api.pdf).

Gestione ed allevamento di insetti impollinatori alternativi all’ape da miele

Durante il dottorato di ricerca, ho studiato gli effetti della temperatura sul ciclo biologico e lo sviluppo della diapausa in specie del genere Osmia con un approccio ecofisiologico (Sgolastra et al. 2010; Sgolastra et al. 2012). Questo mi ha permesso di contribuire allo sviluppo di metodi di allevamento per varie specie di Osmia come impollinatore commerciale delle colture (Bosch et al. 2008).

Salute delle api e del pianeta

Il mio motto è “Api sane in un pianeta sano”. Esiste una forte relazione tra le api e l’ambiente in cui vivono, per questo motivo le api possono essere considerate come un termometro della salute del pianeta. La nostra attività di ricerca si occupa di valutare la salute delle api su larga scala e di identificare i fattori di stress principali (Porrini et al. 2016). Allo stesso tempo, usiamo le api come bioindicatori della presenza degli inquinanti ambientali (Sgolastra et al. 2020). La nostra aspirazione è di rendere il nostro pianeta più sostenibile per le api e per l’uomo.