Formazione
Laurea con voti 110/110 e lode, in Medicina e Chirurgia (UNIBO) nel 1971 discutendo con il Prof. Labò una tesi su "Il potenziale di mucosa gastrico“
Specialista in Medicina Interna (UNIBO) nel 1976, discutendo con il Prof. Labò una tesi su «Alterazioni dI trasporto idroelettrolitico e polarizzazione elettrica della mucosa nei pazienti con RCU“
Specialista in Malattie dell'Apparato Digerente (UNIBO) nel 1977, discutendo con il Prof. Barbara una tesi su "Effetto dei sali biliari sulla barriera mucosa gastrica nel ratto".
Carriera professionale
Aiuto Corresponsabile del Servizio di Gastroenterologia del Policlinico S.Orsola-Malpighi (Bologna) nel 1986
Responsabile del Modulo “Esplorazione della Motilità del Canale Gastro-enterico” del Servizio di Gastroenterologia del Policlinico S.Orsola-Malpighi (Bologna) dal 1990 al 2001
Dirigente Responsabile della Struttura Semplice di UO “Diagnostica Strumentale dei Disordini della Motilità del Canale Gastroenterico” presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi (Bologna) dal 2002 al 2010
Dal 2010 svolge attività specialistica gastroenterologica c/o Villalba Hospital di Bologna e Maria Cecilia Hospital di Cotignola (RA)
Attività didattica
Insegnamento in «Fisiopatologia, diagnosi e terapia dei disordini della motilità» e in «Fisiopatologia e clinica dei disordini della motilità esofagea» presso le Scuole di Specializzazione in Malattie dell'Apparato Digerente ed in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (Università di Bologna) dal 1978 al 2010.
Professore a contratto nella Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Università di Bologna con insegnamento su Patologia Motoria del Tratto Digestivo Superiore dal 2010 al 2017.
Docente/coordinatore di numerosi Corsi di Addestramento sulle Metodiche di studio della motilità esofagea ed ano-rettale (accreditati ECM) in ambito nazionale.
Attività scientifica
Si è occupato principalmente di fisiopatologia della motilità gastro-intestinale ed in particolare di quella esofagea ed ano-rettale. Nel periodo dal 1981 al 1989 ha instaurato un rapporto di collaborazione scientifica con il Prof. A.L.Blum (Università di Zurigo e di Losanna) allo scopo di approfondire le metodiche di studio del reflusso gastro-esofageo. Successivamente il campo di interesse ha riguardato principalmente la malattia da reflusso GE nei suoi vari aspetti (epidemiologia, fisiopatologia, diagnosi, terapia). Uno sforzo particolare è stato dedicato alla produzione di standards di riferimento per le metodologie (valori di normalità della pHmetria esofagea nel 1991), position papers sul management della MRGE (1998) e sulla manometria esofagea (2000). Più recentemente sono state oggetto di interesse le manifestazioni extraesofagee da reflusso con attivazione di studi multicentrici (2013).
Oltre a circa 70 pubblicazioni scientifiche su riviste indexate a diffusione internazionale, è autore di alcune monografie ("La manometria esofagea" ed. Cortina, Milano 1992; “La pH-metria esofagea”, ed. Folini, Alessandria 1995; “La sindrome da reflusso gastroesofageo” ed. Momento Medico, Salerno 2000).
I suoi lavori sono stati oggetto di numerose comunicazioni selezionate per Congressi Nazionali ed Internazionali ed egli è stato invitato come Relatore o Moderatore a manifestazioni scientifiche nazionali ed internazionali , a carattere congressuale o di corso di aggiornamento.
Appartenenza a comitati scientifici e editoriali
Membro del comitato editoriale di una rivista scientifica internazionale (Current Gastroenterology Reports, ed. J.E.Richter, Springer).
Membro del Consiglio Direttivo e Segretario-Tesoriere della SINGEM (Società Italiana di Neuro-Gastro-Enterologia e Motilità)
Premi e riconoscimenti
Nel 2017 ha ricevuto il GISMAD Senior Award in riconoscimento del contributo alla cultura, ricerca e formazione in neurogastroenterologia.
