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Eugenia Baroncelli

Professoressa associata

Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali

Settore scientifico disciplinare: SPS/04 SCIENZA POLITICA

Temi di ricerca

Parole chiave: Sviluppo Transizioni democratiche, commercio e guerra Globalizzazione International Political Economy Unione Europea Banca Mondiale Crisi economiche Protezionismo e attitudini individuali

1.      Political economy delle transizioni democratiche

2.      Globalizzazione e sistema post-bipolare

3.      L'azione economica esterna dell'UE (UE-Banca Mondiale, politiche per lo sviluppo)

4.      IPE e development studies (Teorie neo-gramsciane)

5.     Le determinanti politiche del commercio internazionale

6.     L'IPE e le crisi economiche del sistema globale.



1.Prosecuzione dell'indagine condotta dall'autrice sul rapporto democrazia-apertura economica (2003-2006), Monografia: Alle radici della globalizzazione, Le cause politiche del commercio internazionale, Il Mulino (2010) e sua estensione al caso dei regimi in transizione. Approfondisce il tema del regresso autocratico e dei rapporti tra elites e società civile nel caso della Russia post-sovietica (in Baroncelli, ' La political economy del regresso autocratico: interpretazioni correnti e nuovi spunti sul caso della Russia', 1987-2007, Quaderni di Scienza Politica, 3, 2010 e  in Baroncelli, The Political Economy of Oligarchic Stagnation. Russia - In Transition to Where? In Baracani (a cura di) Democratization and Hybrid Regimes. International Anchoring and Domestic Dynamics in European Post-Soviet States, 2010, grazie a un finanziamento concesso nell'ambito del programma PRIN 2005 su "La fine della guerra fredda o il successo della globalizzazione?", coordinatore nazionale L.Nuti, coordinatore unità di ricerca Università di Bologna M.Cesa).

Nel contesto di una indagine più ampia sui nessi tra i nuovi sviluppi occorsi nell'ampiezza e nelle dinamiche delle nuove tipologie di conflitto e i processi di transizione politica e globalizzazione economica che hanno caratterizzato il sistema post-bipolare (inserita in domanda per fin. PRIN 2008, Coordinatore: F.Andreatta, Università di Bologna, Facoltà 'R.Ruffilli'), si dedica alla ricognizione teorica dei fondamenti della teoria della pace democratica, con il contributo 'Bruce Russett e John Oneal: la teoria neokantiana della pace perpetua', in Andreatta, F. (a cura di), Le grandi opere delle relazioni internazionali (Il Mulino 2011). Prosegue aggiornando la prospettiva degli studi neo-kantiani alla luce delle Primavere Arabe e dei mutamenti entro il sistema internazionale con un contributo dal titolo 'Bruce Russett and John Oneal: Investigating the Liberal Legacy', in F.Andreatta (a cura di) Classic Works in International Relations, Bologna, Il Mulino, pp. 291-319. ISBN 978-88-15-26551-7.

Partecipa al Progetto Strategico Giovani  MIUR-Unibo 2008/10, 'La Trasformazione del Sistema Internazionale negli anni Settanta', c oordinatore: M. Del Pero, e pubblica il contributo 'La democrazia tra transizione e regresso: tradizione e innovazione nell'analisi dei processi di mutamento politico', in Baroncelli, Del Pero, Fiori e Pallotti, Crisi, trasformazioni, continuità. Il sistema internazionale negli anni Settanta. p. 9-33, Rubbettino 2012.

Nel 2018 vince, assieme a A.Naghavi, E.Forlani, A.Minerva e S.Bolatto, un finanziamento AlmaIdea Starting Grant per il Progetto 'Le politiche commerciali internazionali tra apertura e protezionismo: Diritti di proprietà intellettuale, circolazione dei cervelli e catene del valore globali'. In quel contesto è responsabile del modulo di ricerca relativo a “Protezionismo e giudizializzazione delle controversie in ambito WTO le determinanti di politica interna', per il quale coordina il lavoro svolto dalla Dott. F.Negri relativamente alle determinanti non economiche delle preferenze individuali sulla apertura commerciale.

 

2. Completa nel 2010 la Ricerca sulla immagine dell'UE presso la Banca Mondiale. (Partecipa ad un progetto su immagine esterna UE (fin. Min. Esteri e Network of Excellence GARNET, coordinatore: S.Lucarelli, 2008-2009), confluita prima nel Rapporto di ricerca 'Views from the World Bank' in Lucarelli e Fioramonti, Research Report on the Project: The External Image of the European Union - Phase Two, GARNET Working Paper 62/09 (2009),  e successivamente in Baroncelli, 'Aid, Trade and Development: World Bank's Views on the EU's Role in the Global Political Economy', in S. Lucarelli e L. Fioramonti , External Perceptions of the European Union as a Global Actor, p. 150-164 (Routledge 2010). 

3.Si dedica allo studio dei rapporti tra Unione Europea e Banca Mondiale, concettualizzandone la collaborazione come una forma di delegazione ibrida, investigando la relazione tra la loro cooperazione e i rispettivi mutamenti di policy. Tra il 2008 ed il 2016 raccoglie ed elabora dati ed un modello interpretativo su efficacia governance UE nelle aree di interesse comune con la Banca Mondiale, mettendo mano ad una indagine diacronica a lungo raggio sui rapporti UE-Banca Mondiale, sia presso il Board che nel field, relativamente a specifici progetti nelle regioni ECA, MENA e SSA.

Partecipa in qualità di coordinatrice dell'Unità Operativa dell'Università di Bologna al Progetto EUPERFORM sulla Efficacia della governance UE in contesti multilaterali, ECRP V Eurocores (2009-2012), Leading coordinator Knud Erik Jorgensen, con un Progetto dal titolo ‘The EU at the World Bank: assessing effectiveness'. Output: Baroncelli, 'The EU at the World Bank: Institutional and Policy Performance”, Journal of European Integration, 6, 33, 2011; Baroncelli,  ‘The World Bank' in K.E. Jorgensen and K.V. Laatikainen (eds), Handbook on Europe and International Institutions, Routledge, 2012; oltre a Baroncelli (2013) 'Eclecticism and the Study of Delegation between Global Governors: The EU, the World Bank, and Trust-Funded Development in SubSaharan Africa', in Rivista Italiana di Politiche Pubbliche 1/2013. Nel 2018 conduce una ricerca sul ruolo della Banca Mondiale nel contesto post-crisi e sulla sua capacità di ridefinirsi nel nuovo scenario globale: (2018) 'The World Bank in the Post-Crisis Landscape: Stasis and Change after the Post-Washington Consensus', in Poletti. A and Raudino. S., Global Economic Governance and Human Development, Routledge, Abingdon, ISBN 9781138049130, pp.56-79. Nel 2019 pubblica la monografia The European Union, the World Bank and the Policymaking of Aid: Cooperation among Developers, London and New York, Routledge. ISBN: 978-1409410584

Nel quadro del Progetto PRIN 2008 ha ulteriormente approfondito la ricerca sui mutamenti nella mission e nella evoluzione della performance della Banca Mondiale, in Baroncelli, 'La Banca Mondiale e la lotta alla povertà nel mondo globalizzato', in L.Zambernardi (a cura di), Scenari di transizione. La politica internazionale nel XXI secolo,  Il Mulino 2012, e Baroncelli, 'La Banca Mondiale e lo sviluppo economico', in Belloni, R., Moschella, M. e Sicurelli, D. (eds) Le organizzazioni internazionali: struttura, funzioni, impatto, Il Mulino 2013.

4. Approfondisce il tema della riflessione teorica di Relazioni internazionali relativa agli scritti di Antonio Gramsci, con particolare riferimento al rapporto tra sviluppo, capitalismo e globalizzazione. Sul tema, cura assieme a M.Del Pero un volume per i tipi del Mulino (2009), collezione e traduzione di testi neogramsciani di Teoria delle relazioni internazionali sotto l'egida della Fondazione Gramsci. 

5.  Si dedica ad una indagine critica sul contributo seminale di Susan Strange allo studio dell'International Political Economy, con particolare riferimento alla concettualizzazione del potere, al rapporto tra politica ed economia nei rapporti internazionali e alle dinamiche di istituzionalizzazione della disciplina, tramite lo scritto ‘Susan Strange: The Authority of Questioning', nel collettaneo Maestri of Political Science II , a cura di  M.Bull, D.Campus e G.Pasquino , ECPR Press 2011.

6. Nel più ampio contesto dello studio pluriennale sulle determinanti politiche del commercio internazionale, approfondisce l'analisi del rapporto tra militarizzazione dei conflitti, diplomazia e scambio commerciale nei rapporti tra Pakistan e India, pubblicando la monografia Conflict and regional integration between Pakistan and India. An inquiry into the economic gains and the “peace dividend” from SAFTA (2012)

7. Nel 2017 cura assieme a R. Mulé la pubblicazione del libro 'The politcal economy of crisis and change in the new global context' (Egea, Milano), occupandosi del rapporto tra variabili politiche e variabili economiche, e dinamiche interno-esterno nella spiegazione delle crisi economiche sistemiche e delle correlate risposte di policy. Tramite l'analisi del caso statunitense (politiche fiscali e regolazione nel settore derivati) fornisce elementi concettuali per la costruzione di una teoria politica delle crisi globali.