Formazione
Enrico Denti si è laureato con lode in Ingegneria Elettronica (quinquennale) nel dicembre 1991, ha avuto una borsa di studio annuale del 1993
nell'ambito del progetto finalizzato informatica del CNR e ha
ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Elettronica,
Informatica e delle Telecomunicazioni nel 1998.
Carriera accademica
Dal 1994 ha svolto
attività didattica in vari atenei italiani come professore a
contratto. Ricercatore universitario nel settore ING-INF/05 presso l'Università di Bologna dal 2000 al 2004 (Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica-DEIS), dal dicembre 2004 è Professore Associato presso lo stesso Ateneo. Attualmente afferisce al Dipartimento di Informatica-Scienza e Ingegneria (DISI).
Attività didattica
Ha tenuto come titolare insegnamenti di informatica prima presso l'Ateneo di Ferrara (professore a contratto nel 1994 e nel 1998) e presso l'Università di Bologna (sedi di Bologna e Cesena). Attualmente è titolare degli insegnamenti di Fondamenti di Informatica T-2 nella laurea triennale di Ingegneria Informatica e di Linguaggi e Modelli Computazionali M nella laurea magistrale di Ingegneria Informatica.
Attività istituzionali e incarichi accademici
E' stato per 9 anni membro della Giunta del Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica (DEIS). Fra il 2003 e il 2004 è stato membro della Commissione Didattica di Facoltà. Successivamente è stato membro della Commissione Censimento di Facoltà. Ha coordinato per alcuni anni la commissione pratiche di trasferimento del corso di studio in ingegneria informatica. Ha fatto parte di svariati gruppi di lavoro e commissioni interne ai dipartimenti di afferenza e del corso di studio. Attualmente è membro della Commissione Quality Assurance dei corsi di studio in ingegneria informatica della sede di Bologna, nonché della Commissione di valutazione comparativa contratti di insegnamento e tutor della Scuola di Ingegneria e Architettura (sede di Bologna) per il settore ING-INF/05. Dal 2016 è responsabile di uno scambio Erasmus+ con la Faculty of Informatics dell'università di Kaunas (KTU, Lithuania). Dal 2017 coordina inoltre la Commissione Orario delle lezioni per la filiera di Ingegneria e Architettura, sede di Bologna. Dal 2018 è membro della Giunta del Dipartimento di Informatica - Scienza Ingegneria (DISI). Dal novembre 2019 è Coordinatore dei corsi di studio in Ingegneria Informatica.
Attività scientifica
E' autore di oltre 80 lavori in ambito internazionale con oltre 1800 citazioni (banca dati Google Scholar), su riviste, libri, conferenze e workshops; nel triennio 2015-2017 è stato responsabile scientifico del progetto europeo BISON; è stato altresì co-supervisore e supervisore di studenti di dottorato e di assegnisti. Ha inoltre contribuito all'organizzazione e ai comitati di programmi di
svariate conferenze e workshop internazionali.
Progetti di ricerca dell'ultimo quinquennio
- BISON: BIg
Speech data analytics for cONtact centres (Horizon 2020,
2015-2017)
Appartenenza a comitati scientifici e editoriali
- Membro dell'editorial board di Information (dal 09/2018)
- Membro del comitato scientifico di ScienceOpen
- Membro del comitato editoriale di The Scientific World
Journal
- Membro del comitato scientifico di MODELSWARD (2012-current)
- Membro del comitato scientifico di PECCS (2014-current)
- Membro del comitato scientifico di ICAART (2012-current)
- Membro del comitato scientifico di WebIST (2012-current)
- Membro del comitato scientifico di PECCS (2012-current)
- Membro del comitato scientifico di TruMAS 2012
Principali aree di ricerca
· Multi-paradigm programming & software
engineering: linguaggi e paradigmi di programmazione ibridi e
multi-piattaforma, modelli di programmazione multi-paradigma con
particolare riferimento all'integrazione fra paradigma dichiarativo
e paradigma a oggetti; i relativi processi di sviluppo software e
gli strumenti di supporto;
· Programming languages and infrastructures:
linguaggi di programmazione, compilatori e interpreti, relazione
linguaggi/infrastrutture di supporto
· Coordination models, languages and
infrastructures: linguaggi, modelli, tecnologie e
infrastrutture per la coordinazione in sistemi interattivi aperti,
complessi ed eterogenei (in particolare con riferimento ad
applicazioni nell'area dei sistemi multi-agente); ingegnerizzazione
e governing della dimensione interazione
· Multi-Agent Systems (MAS):
modelli, linguaggi e tecnologie per sistemi multi-agente; modelli e
metodologie per l'ingegneria dei sistemi software orientati agli
agenti (AOSE); strumenti, tecnologie, infrastrutture per MAS
· Internet of Things & Smart Home (IoT):
applicazioni dei MAS a scenari pervasivi nel quadro della IoT e
delle Smart Home
· Software engineering: modelli, linguaggi e
metodologie per l'ingegnerizzazione di sistemi sofware in ambiente
aperto e dinamico, con particolare riferimento all'ingegneria dei
sistemi software orientati agli agenti (AOSE);
· Legal informatics: modelli e approcci
inter-disciplinari per una trattazione unitaria dei problemi legali
nello sviluppo di sistemi informatici avanzati;
· Sicurezza informatica: modelli e sistemi per la
progettazione e la gestione sicura di sistemi informatici; aspetti
tecnologici della sicurezza informatica; metodologie e pattern di
progettazione per sistemi sicuri; implicazioni legali e normative
della sicurezza;
· E-government ed e-participation;
· Ulteriori interessi: e-commerce; algoritmi per taluni problemi
di controllo azionario
Approcci inter-disciplinari
· Aspetti organizzazionali e sociali: agenti
costituiscono una metafora efficace e interdisciplinare per
catturare aspetti salienti di molte attività umane, che implicano
aspetti organizzazionali, legali, sociali; conseguentemente i
sistemi multi-agente non possono prescindere dagli aspetti sociali
e cognitivi tipici di ogni organizzazione, umana economica o
aziendale: come ogni società complessa richiedono norme,
definizione di organigrammi, gerarchie e ruoli, nonché entità di
controllo in gado di garantire il rispetto delle regole e agire in
caso di violazione.
· Aspetti normativi e legali: la progettazione
di sistemi sicuri richiede il rispetto di normative statali, locali
e internazionali relative alla privacy e alla sicurezza dei sistemi
e ai dati da essi trattati, che devono opportunamente trasferirsi
nei requisiti richiesti all'architettura del sistema e alla qualità
e al processo della sua implementazione;
· Aspetti di fiducia e usabilità: l'uso di
sistemi destinati a trattare dati riservati (ivi inclusi know-how
industriali, brevetti, modi di operare che specialmente nelle PMI
costituiscono spesso il vero asset di valore dell'azienda) pone non
soltanto requisiti in ordine alle privacy e alla sicurezza dei
sistemi e dei dati, ma anche, e soprattutto, sfide a livello di
usabilità e interfaccia utente, che devono mettere in condizioni
l'utente - quasi mai “informaticamente esperto” – di fidarsi del
sistema, comprendendolo e trovandolo semplice da usare per superare
il “trust digital divide” che spesso costituisce importante
barriera all'innovazione; ciò è particolarmente rilevante quando il
servizio sia fornito, come è e sarà sempre più frequente, via rete,
in forma di “software as a service” e quindi fuori dal controllo
diretto del fruitore del servizio (e non più dunque installato
internamente all'azienda come sistema informatico “privato” e
fisicamente sotto diretto controllo); a sua volta, questo aspetto
pone problematiche nuove in relazione al giusto equilibrio fra
esigenze di usabilità e sicurezza da un lato, e di trasparenza e
garanzia di fiducia dall'altro, che comportano evidenti ricadute
tanto in termini di requisiti quanto di scelte progettuali, prima
ancora che tecnologiche.
Premi e riconoscimenti
2014 - Best paper award alla conferenza ITS 2014 (New Taipei City, Taiwan) con il lavoro dal titolo "Extending a Smart Home Multi-Agent System with Role-Based Access Control", di Enrico Denti, Roberta Calegari, Marco Prandini.