1) rapporti tra musica di tradizione orale e repertori di
tradizione scritta dei sec. XVI e XVII;
2) iconografia musicale, con interessi specifici per l'arte del
Cinquecento e del Seicento;
3) musiche e riti del Natale;
4) storia, tecniche esecutive, funzioni e occasioni d'uso degli
strumenti musicali delle culture di tradizione orale del
Mediterraneo
5) morfologia, funzioni simboliche e rituali, tecniche esecutive
dei tamburi a cornice;
6) musica e riti dei rom dell'ex-Iugoslavia, dell'Italia
meridionale, della Grecia e della Turchia;
7) linguaggi musicali e identità in Kosovo
8) musica, rito, identità di genere in Marocco
9) storia ed etnografia degli strumenti aerofoni
Dal 2003 lavoro sui repertori vocali e strumentali delle
popolazioni rom e albanesi del Kosovo, con particolare attenzione
per le strutture ritmiche. Dagli anni '80 del Novecento ho avviato
ricerche, in parte già pubblicate, sulle relazioni tra repertori di
tradizione orale e repertori di tradizione scritta in Italia, con
particolare attenzione per le forme di danza e per le musiche
pastorali natalizie. Le zampogne in Italia conoscono specifici
repertori, accordature, tipologie, in parte già indagate da Roberto
Leydi, da Febo Guizzi, da me e da altri. Con Guizzi lavoriamo ad
una più ampia ricognizione e sistemazione dei materiali ricavati
dall'indagine storica e da quella etnografica. Lavoro anche ad una
ricognizione delle tipologie dei tamburi a cornice e delle tecniche
esecutive ad essi applicate. Le indagini iconografico-musicali sono
al centro dei miei interessi di ricerca fin dagli anni '80 del
Novecento.