Foto del docente

Daniele Ferdani

Professore a contratto

Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica

Curriculum vitae

Daniele Ferdani è ricercatore presso l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR), sede di Roma. Si è laureato con Lode in Conservazione dei Beni Culturali presso l'Università di Parma nel 2006 e ha conseguito un master post-laurea di secondo livello in Geotecnologie per l'Archeologia presso l'Università di Siena nel 2007. Nel 2012 ha conseguito il dottorato di ricerca in Archeologia Medievale presso l'Università di Siena, specializzandosi in rilievo, analisi e modellazione tridimensionale di architetture e insediamenti medievali. I suoi campi di ricerca sono l'archeologia digitale, la modellazione tridimensionale, l'archeologia dell'architettura e i musei virtuali. La sua attività di studio è principalmente orientata allo studio ed alla definizione e sperimentazione di metodologie e tecnologie digitali integrate per il rilevamento, l'interpretazione e la ricostruzione tridimensionale di contesti archeologici con lo scopo di rappresentarne i processi storici e divulgarli attraverso sistemi di visualizzazione 3D e realtà virtuale.

Ha collaborato in diversi progetti di ricerca regionali e nazionali (Arcus - Museo Virtuale della Valle del Tevere; Archeovirtual; PON - Pro.Va.Ci; DTC Lazio – intARSI; POR-FESR Lazio - Innova Patrimonio; PON – SHINE; e-Archeo; POR FESR LAZIO Codex4D Viaggio nel manoscritto) ed europei (V-Must.net - Virtual Museum Transnational Network, CEMEC - Connecting Early Medieval European Collection e REVEAL - Realising Education through Virtual Environments and Augmented Locations) ricoprendo posizioni di responsabilità e collaborando con diversi partner internazionali. Nel 2013 ha collaborato come visiting researcher allo Swedish Pompeii Project della Lund University lavorando alla ricostruzione tridimensionale della domus di Caecilius Iucundus a Pompei. Dal 2014 è guest lecturer al master in “Virtual Reality in Archaeology” del Dipartimento di Archeologia e Storia Antica dell'Università di Lund (Svezia). Tra 2021 e 2022 è stato responsabile italiano del progetto bilaterale “Technology-Enhanced Strategies for Heritage Study & Valorization” tra Il CNR ISPC (Italia) e il Georgian National Museum (Georgia).

Attualmente è  leader del Work Package 6 nel progetto Europeo PERCEIVE Perceptive Enhanced Realities of Colored collEctions through AI and Virtual Experiences. È coordinatore dei progetti di cooperazione scientifica dell'ISPC con gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino e con L'Université Catholique de Louvain in Belgio ed è responsabile delle campagne di ricognizione archeologica “Fortificazioni San Marino”. Infine, è responsabile dell’UO6 del reMoLab nel progetto PON SHINE per il potenziamento dei nodi italiani dell'infrastruttura di ricerca europea sull’Heritage Science E-RIHS (http://www.e-rihs.it/ ) ed è coinvolto come provider nelle attività dei laboratori mobili E-rihs.it

Dal 2023 è professore a contratto nel corso di Laurea magistrale internazionale Digital Humanities And Digital Knowledge (DHDK) dell’Università di Bologna presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica

Ultimi avvisi

Al momento non sono presenti avvisi.