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Daniele Bigi

Ricercatore confermato

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari

Settore scientifico disciplinare: AGR/17 ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO

Curriculum vitae

Formazione

Il 21 febbraio 1985 si è laureato presso la Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna con la votazione di 110/110 e lode.

Ha poi svolto uno stage di un anno presso l'Azienda Cooperativa Macellazione di Reggio Emilia, occupandosi di ricerche relative alle caratteristiche qualitative della carcassa e della carne suina.

Successivamente ha vinto un concorso per il terzo ciclo di Dottorato di Ricerca in Scienze Zootecniche, bandito dall'Università Statale di Milano. Ha svolto in tale ambito i tre anni di attività di ricerca previsti presso l'Istituto di Allevamenti Zootecnici dell'Università degli Studi di Bologna, occupandosi di studi inerenti all'allevamento della specie suina, ottenendo poi, nel luglio 1990, il titolo di Dottore di Ricerca, discutendo la tesi sperimentale dal titolo: "Ricerche sulla qualità della carcassa e della carne del suino pesante italiano."  Nell'ambito del dottorato di ricerca il sottoscritto ha inoltre affrontato una esperienza di studio e ricerca all'estero per un periodo di sei mesi, presso il Dipartimento di Allevamento e Genetica Animale dell'Università di Agraria di Uppsala (Svezia), occupandosi in particolare di studi di carattere biochimico e genetico, sempre relativi alla specie suina, ovviamente collegati al tema oggetto del dottorato di ricerca.

Si è inoltre occupato di ricerche relative alle caratteristiche qualitative del latte bovino, interessandosi soprattutto di alcuni aspetti genetici.

Nel luglio 1991 ha vinto una borsa di studio post-dottorato biennale presso l'Università Statale di Milano e il programma di ricerca condotto, sempre presso l'Istituto di Allevamenti Zootecnici dell'Università di Bologna, terminato il 31 luglio 1993, ha riguardato la ricerca di polimorfismi a livello del DNA nel suino. L'individuazione di nuovi marcatori genetici nel suino da inserire nella selezione per il miglioramento delle caratteristiche produttive e riproduttive è stato motivo di collaborazione in diverse ricerche. Già nei primi anni novanta ha partecipato ad un progetto internazionale (PiG-MaP) che prevedeva anche la costruzione della prima mappa genetica per il suino.

Nel 1994 ha vinto un concorso da ricercatore presso l'Università di Bologna e dal 16 settembre dello stesso anno presta la propria attività come ricercatore presso la Sezione di Allevamenti Zootecnici del Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agro-alimentare (DIPROVAL) della suddetta Università. L'attività di ricerca è proseguita con la partecipazione ad altri due importanti progetti internazionali in ambito europeo, uno denominato INCO-COPERNICUS (progetto per la ricerca di geni ad effetto maggiore per le caratteristiche qualitative della carne suina), l'altro GenetPig (progetto di ricerca europeo per il mappaggio fisico di geni a funzione nota nel suino). Ha partecipato successivamente al progetto FIRB (identificazione e analisi dell'espressione dei geni nel suino per lo studio e il miglioramento della produzione e della qualità della carne), che coinvolge diverse Università italiane e che è ancora in svolgimento.

Sempre nell'ambito della genetica molecolare, l'interesse ha riguardato anche la specie bovina, tramite la partecipazione ad un progetto internazionale di ricerca (BovMAS), che aveva l'obiettivo di individuare QTL per le produzione e la qualità del latte bovino.

Un nuovo filone di ricerca riguarda lo studio della biodiversità zootecnica italiana, tramite l'analisi della struttura genetica con l'impiego di marcatori molecolari. Il sottoscritto ha coordinato una ricerca sulla specie equina con lo studio di diverse razze italiane di cavalli, proseguito poi con quella asinina tramite l'analisi di tutte le razze asinine autoctone italiane. E' anche responsabile di una reicerca cheriguarda le razze ovine dell'Appennino tosco-emiliano. E' anche responsabile, per la parte genetica, di un progetto commissionato dalla regione Piemonte per il censimento e lo studio alle razze bovine, ovine e caprine del Piemonte. Ultimamente ha anche iniziato ricerche su alcune razze di colombi e su alcune popolazioni canine. L'attività di ricerca sulla biodiversità zootecnica si è estesa anche in ambito internazionale tramite la partecipazione ad un progetto di ricerca europeo (ELBARN), che riguarda lo studio e la messa a punto di iniziative efficaci per la salvaguardia delle razze autoctone a rischio di estinzione in ambito europeo. In tale ambito il sottoscritto gestisce l'attività di ricerca che si svolge nei Paesi dell'area mediterranea.

Lo studio delle razze autoctone italiane si è concretizzato nella pubblicazione di diversi articolo scientifici relative a diverse specie (bovini, cavalli asini, suini, pecore, capre, cani, tacchini, colombi) e del libro “Atlante delle razze autoctone italiane” che il sottoscritto ha scritto su richiesta dell'editore Edagricole-il Sole24ore è .

Attività Istituzionale:

2008-2012 Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Bologna come rappresentante dei Ricercatori.

Attualmente è membro del Consiglio del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (DISTAL).

Attività didattica

Negli anni accademici (1997-98 ;1998-99; 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002, 2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, , 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008) ha coperto  l'insegnamento annuale di Igiene zootecnica presso il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali dell'Università di Bologna.

Negli anni accademici (2003-2004, 2004-2005, 2005-2006) ha anche coperto l'insegnamento annuale di Genomica degli animali in produzione zootecnica, presso il Corso di Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali dell'Università di Bologna.

Nell'anno accademico 2009-10 ha coperto l'insegnamento “Allevamento Biologico” del Corso Integrato “Tecniche innovative dell'Allevamento da Carne” presso il corso di laurea in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali.

Nell'anno accademico 2010-2011 ha coperto l'insegnamento “Gestione degli animali di interesse faunistico e venatorio” (4CF), relativi al corso integrato “Gestione ambientale della zootecnia e della fauna”, programmato nel Corso di Laurea Magistrale Progettazione e gestione degli eco-sistemi agro-territoriali, forestali e del paesaggio.

Negli anni accademici (2011-12, 2012-13) ha coperto l'insegnamento "Gestione della biodiversità animale e sistemi zootecnici alternativi" , programmato nel Corso di Laurea in Produzione Animale e Controllo della Fauna Selvatica.

Negli anni accademici successivi, fino ad oggi, ha coperto l'insegnamento "Gestione della biodiversità zootecnica".

In ambito didattico, ha ricevuto la Menzione del Rettore dell'Università di Bologna, in base ai risultati della valutazione degli studenti, per la qualità dell'insegnamento “Genomica degli animali animali in produzione zootecnica”, per lanno accademico 2003-2004, riconoscimento che va ai docenti degli insegnamenti, che all'interno dell'Ateneo di Bologna, hanno ricevuto il punteggio più alto. 

Nell'ambito dei programmi di formazione realizzati con il Dipartimento per la Cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, ha tenuto, presso l'Istituto Formazione Operatori Aziendali (I.F.O.A.) di Reggio Emilia, diversi cicli di lezioni nell'ambito dei programmi di formazione rivolti a giovani tecnici italiani e stranieri diplomati o laureati in discipline attinenti al settore agro-zootecnico.

Operosità scientifica.

a) Appartenenza a società scientifiche:

1) Socio dal 1996 dell'Associazione Scientifica di Produzione Animale (ASPA);

2) Socio dal 1996 al 2001 della Società Italiana di Scienze Veterinarie (SISVet):

3) Socio dal 2008 dell'International Society of Animal Genetics.

4) Socio dal 2011 dell'American Genetic Association.

Inoltre è socio fondatore ed è stato presidente dell'associazione Razze Autoctone a Rischio di Estinzione (RARE), prima Associazione in Italia che si occupa di tutela, recupero e valorizzazione delle razze-popolazioni autoctone di interesse zootecnico in pericolo di estinzione. Nata nel 2002 senza scopo di lucro, ha carattere culturale, ambientalista e scientifico. Promuove attività educative a tutti i livelli, acquisisce e divulga informazioni sulle razze e sul loro ruolo socio-economico.

E' anche membro del board dell associazione europea SAVE (Safeguard for Agricultural Varieties in Europe), che raccoglie diverse associazione europee che si occupano di salvaguardia e valorizzazione della biodiversità in agricoltura.

b) Partecipazione a Convegni:

Ha presentato contributi sperimentali nei seguenti Convegni:

- Convegno annuale della S.I.S.VET. del 1987, del 1988, del 1990, del 1992 , del, del 1995 e del 1996.

- Convegno annuale della S.I.P.A.S. del 1989.

- Convegno biennale  dell'A.S.P.A. del 1989, del 1991, del 1995, del 1997, del 1999, del 2001, del 2005 e del 2007.

- Meeting annuale dell'Associazione Europea di Produzione Animale del 1989, del 1991, del 1993 e del 2005.

- Conferenza Internazionale di Genetica Animale del 1992 ,del 1996,del 2004 e del 2006.

- Convegno CIB (Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie) del 1994 e del 1996.

- Congresso IPVS (International Pig Veterinary Society) del 1996.

Ha inoltre frequentato il Corso di "Metodologia statistica applicata alla ricerca in zootecnia", organizzato dall'Associazione Scentifica di Produzione Animale, svoltosi ad Assisi (PG) dal 5 al 16 ottobre 1992 e il Corso “Principles of QTL mapping” a Salisburgo (Austria) dal 7 al 16 aprile 2003, tenuto da Peter Visscher, dell'Università di Edimburgo.

c) Principali collaborazioni e ricerche:

Progetti di ricerca ex-quota 60%

1993-1994 "Marcatori genetici per l'individuazione dei suini stress sensibili".

1995-1996 "Fattori che influenzano la qualità della carcassa suina".

1997-1998 Polimorfismi di geni di proteine muscolari e qualità della carne suina”.

2000-2001 “Analisi del DNA nel suino per la ricerca di geni responsabili di alcuni difetti del prosciutto crudo stagionato”.

2002-2003 “Analisi della struttura, studio dell'espressione, mappaggio e ricerca di mutazioni in geni candidati per la capacità di ritenzione idrica della carne nel suino”.

2003-2004 “Analisi dell'espressione differenziale per la ricerca di geni candidati per l'adiposità nel suino”.

2004-2005 “Analisi della struttura genetica del Cavallo del Ventasso”.

2005-2006 “Analisi della struttura genetica delle razze asinine italiane”.

2006-2012 “Analisi della struttura genetica degli animali di interesse zootecnico”

Programmi di ricerca scientifica di rilevante intersse nazionale (PRIN - ex 40%):

1995-1997 "Caratteristiche delle carcasse e delle carni degli animali da macello”.

1997-1999 “Identificazione e utilizzazione di geni che influenzano la variabilità delle caratteristiche di interesse economico negli animali domestici”. UR: Ricerca di marcatori genetici che influiscono sulla produzione e sulla qualità della carne suina (prot. 9707247552).

1999-2000 “Ricerca di marcatori gnetici negli animali domestici ai fini del miglioramento quantitativo, qualitativo e igienico-sanitario delle produzioni zootecniche / Search for genetic markers useful for improvement of livestock production” – UR: Ricerca di marcatori di geni responsabili di caratteristiche qualitative della carne suina / Identification of markers in genes influencing pork meat qualità traits (prot. 9907383281).

2001-2002 “Studio della variabilità strutturale e funzionale di geni candidati per il miglioramento di caratteristiche qualitative delle produzioni zootecniche” – UR: identificazione e studio di geni candidati per il potenziale gli colitico del muscolo e per il miglioramento della qualità della carne suina / Identification and study of candidate genes for muscle glycolitic potential to improve meat quality in pig. (prot. 2001078783).

Altri progetti finanziati dal Ministero dell'Università e Ricerca:

Nel 1987-88: gruppo di ricerca incaricato dal Ministero dell'Agricoltura della conduzione di prove sperimentali per la ricerca del metodo di classificazione delle carcasse suine applicabile in Italia in ottemperanza al regolamento della CEE n. 3220.

1991-1993 Ricerche Avanzate per Innovazioni nel Sistema Agricolo - RAISA Sottoprogetto 3 Agrobiotecnologie nella produzione animale – Area problema 3.1 Biotecnologie innovative per il miglioramento degli animali in produzione zootecnica - Tematica 3.1.2 Manipolazione genetica - UR: polimorfismo genetico e qualità delle produzioni zootecniche

2002-(2004) Fondo Incentivante per la Ricerca di Base – FIRB - Identificazione e analisi dell'espressione dei geni nel suino per lo studio e il miglioramento della produzione e della qualità della carne / Analysis of gene expression profiles in pig to identify candidate genes useful for the improvement of meat quality and production (RBNE01MMHS)

I progetti di ricerca finanziati dalla Commissione europea:

1991-1993 “The pig gene mapping project (PiGMaP)” (BIOT-0187-C(EDB))

1994-1996 "The pig gene mapping project 2 (PiGMaP) - Identifying trait genes in the pig" (BIO2-CT94-3044)

1997-1999 programma INCO-COPERNICUS “Identification and mapping of candidate genes for carcass and meat quality traits in pig” (ERBIC15-CT96-0902)

1998-2000 “Identification of gernes controlling economic traits in pig - GENETPIG” (BIO4-CT98-0237)

2001-2004 “Quantitative Trait Loci Affecting Milk Production: Mapping and Utilization for Marker Assisted Selection in Dairy and Dual Purpose Cattle - BovMAS” (QLK5-CT-2001-02379)

2007-2010 The European Livestock Breeds Ark and Resque Net (ELBARN)  ), che ha riguardato lo studio e la messa a punto di iniziative efficaci per la salvaguardia delle razze autoctone a rischio di estinzione in ambito europeo. In tale ambito ha gestito l'attività di ricerca che si svolge nei Paesi dell'area mediterranea

Altri progetti di ricerca:

Responsabile della ricerca commissionata dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano per la Caratterizzazione del Cavallo del Ventasso tramite l'analisi di Microsatelliti  e del DNA mitocondriale.

2006-2007 Responsabile della ricerca commissionata dal GAL dell'Appennino reggiano e modense per la caratterizzazione genetica di razze ovine autoctone dell'Appennino Tosco-Emiliano.

2007-2008 Responsabile della ricerca commissionata dal Parco del Frignano per la caratterizzazione genetica della razza ovina autoctona Cornigliese.

2008-2010 Ricerca commissionata dalla Regione Piemonte per il censimento e la caratterizzazione genetica delle razze bovine, ovine e caprine della Regione Piemonte.

2011-13 Responsabile della ricerca commissionata dalla Provincia di Modena su alcune razze autoctone di Colombi dell'Emilia Romagna.

Attività di valutazione:

Consulente della Regione Toscana, quale esperto del settore agro-zootecnico.

Consulente della Regione Emilia Romagna, quale esperto del settore agro-zootecnico.

Consulente della Piemonte, quale esperto del settore agro-zootecnico.

Consulente per l'Unione Eropea ed ha partecipato, anche di recente, alla valutazione di progetti di ricerca.

 

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