Parole chiave:
Psicosomatica
Benessere psicologico
Psicoterapia cognitivo-comportamentale
Disturbi cardiovascolari
Disturbi affettivi
1. Il gruppo di ricerca si occupa del ruolo del benessere
psicologico nell'equilibrio salute-malattia. Vengono condotti studi
controllati randomizzati con l'impiego della well-being therapy,
soprattutto in ambito clinico. 2. Sono stati sviluppati
dei criteri diagnostici per le sindromi psicosomatiche
(criteri DCPR). Tali criteri vengono confrontati con quelli
psichiatrici tradizionali in ambito medico. 3. Viene testato il
modello sequenziale di trattamento che prevede l'impiego di
farmacoterapia nella fase iniziale e di psicoterapia
cognitivo-comportamentale in quella residua dei disturbi affettivi.
4. Il gruppo di ricerca si occupa dei correlati psicologici delle
malattie cardiovascolari, con particolare riferimento alle sindromi
coronariche acute. 5. Il gruppo di ricerca si occupa dell'approccio
clinimetrico alla sintomatologia residua dei disturbi ansiosi e
depressivi nella pratica medica.
1. Il gruppo di ricerca studia il ruolo del benessere
psicologico nel determinare l'equilibrio salute-malattia nei
disturbi ansiosi e depressivi e in malattie internistiche. Vengono
condotti studi controllati randomizzati con l'impiego di una
specifica tecnica psicoterapica per aumentare il benessere
psicologico (well-being therapy), sia in ambito clinico che con
finalità preventive (ambito scolastico). La tecnica è stata
sviluppata da questo gruppo di ricerca. 2. Gli strumenti
nosografici di tipo psichiatrico risultano di limitato interesse in
ambito medico, dove il disagio psicologico assume spesso
caratteristiche subcliniche. A questo scopo sono stati sviluppati
da un gruppo internazionale di ricercatori, di cui fa parte questo
gruppo di ricerca, dei criteri diagnostici per le sindromi
psicosomatiche. I criteri DCPR vengono confrontati con quelli
psichiatrici tradizionali in ambito cardiologico ed
endocrinologico. 3. Il trattamento dei disturbi ansiosi e
depressivi risulta oggi spesso insoddisfacente. Questo gruppo di
ricerca ha messo a punto approcci innovativi che hanno avuto ampia
risonanza internazionale. In particolare è stato sviluppato il
modello sequenziale di trattamento che prevede l'impiego di
farmacoterapia nella fase iniziale e di psicoterapia
cognitivo-comportamentale in quella residua. Vengono condotti studi
pilota con nuove combinazioni di terapia sequenziale (ad es.
farmacoterapia e terapia familiare dei disturbi depressivi). 4. Il
gruppo di ricerca si occupa dello studio delle caratteristiche
psicologiche dei pazienti affetti da patologie cardiovascolari
quali fattori di rischio di morbilità cardiologica. Di particolare
interesse appare lo studio pilota relativo alla correlazione tra
eventi stressanti, stati depressivi e le sindromi coronariche
acute. 5. Il gruppo di ricerca si occupa dell'approccio
clinimetrico alla sintomatologia residua che si manifesta durante
il trattamento farmacologico e psicoterapico dei disturbi ansiosi e
depressivi nella pratica medica e degli effetti collaterali di
questi trattamenti. La clinimetria è un'area interdisciplinare che
coinvolge medicina, psicologia e statistica finalizzata alla
misurazione delle variabili cliniche.