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Caterina Bori

Professoressa associata

Dipartimento di Storia Culture Civiltà

Settore scientifico disciplinare: L-OR/10 STORIA DEI PAESI ISLAMICI

Temi di ricerca

Parole chiave: Rapporto tra siyasae shari'a (xiii-xvi secoli) "Teologia dal basso" Periodo Mamelucco (Siria/Egitto xiii-xvi secoli) Ibn Taymiyya, siyasa/shari'a, origini of Islam Corano Generi storiografici e bio-agiorgrafici Storiografia sulle origini dell'Islam (1970 ad oggi) Storia sociale del Medioevo Islamico (Mashreq) Autori neo-hanbaliti e loro ricezione nel primo periodo ottomano (xvi secolo Turchia/Egitto)

I campi di ricerca che più mi interessano sono la storia delle origini dell'Islam con i suoi dibattiti storiografici e i suoi problemi metodologici; in particolare il rapporto tra mondo tardo antico e Islam in formazione.

Lo studio delle dinamiche sociali, religiose e culturali sottese alle narrazioni biografiche del primo periodo mamelucco con particolare riferimento alla figura di Ibn Taymiyya (m. 1328) ha fatto sì che mi interessassi anche alla storia sociale dell'islam di questo stesso periodo, al rapporto tra storia sociale e storia intellettuale e allo studio della tradizione bio-agiografica a cavallo tra xiii e xiv secolo, in Egitto e in Siria, con le sue particolari strategie di costruzione dell'autorità sociale e religiosa. Il rapporto tra produzione storiografica e biografica, in quanto generi letterari, è correlato al medesimo ambito di ricerca.

Attualmente mi occupo della ricezione dell'opera di Ibn Taymiyya e del suo discepolo Ibn Qayyim al-Jawziyya nel primo periodo Impero Ottomano (Egitto e Turchia tra xvi ed il xvii secolo) con particolare attenzione alla trasmissione della siyasa al-shar'iyya, espressione che indica il tentativo di far rientrare nella shari'a quella pratica giuridica pertinente al diritto penale tradizionalmente considerata come non sciaratica, e che va a coivolgere anche il potere delle autorità in carica di formulare soluzioni giuridiche.

Sono research fellow presso il Dipartment of History della School of Oriental and African Studies (University of London) e affiliata all' " Annemarie Schimmel Kolleg for the History and Society during the Mamluk Era (1250-1517)".

Acune pubblicazioni recenti

al-Dhahabi”, in: Encyclopaedia of Islam, THREE, Lieden:Boston: Brill, Part 2016-1. pp. 73-80.

Alfred -Louis de Prémare, Alle origini del Corano, prima edizione italiana a cura di Caterina Bori, Roma: Carocci, 2014, pp. 185.

Caterina Bori, "Un caos senza speranza? Studiare il Corano oggi", in: Alfred -Louis de Prémare, Alle origini del Corano, pp. 11-59.

Caterina Bori,“Theology, Politics and Society: the Missing Link. Studying Religion in the Mamluk Period" in: Stephan Conermann (ed.): Ubi sumus? Quo vademus? Mamluk Studies – State of the Art (Göttingen: Bonn University Press, 2013), pp. 57-94.

Caterina Bori, "All We Know is What We Have Been Told”: Reflections on Emigration and Land as Divine Heritage in the Qur'ān” in: Carlos A. Segovia and Basil Lourié (ed.s), The Coming of the Comforter: When, Where, and to Whom? Studies on the Rise of Islam and Various Other Topics in Memory of John Wansbrough (Piscataway: Gorgias Press, 2012), pp. 303-340.

Caterina Bori, con Livnat Holtzman (a cura di), A Scholar in the Shadow – Essays in the Legal and Theological Thought of Ibn al-Qayyim al-Jawziyya, numero monografico di Oriente Moderno, n.s XC/1 (2010) (Roma: Herder), 258 pp. + bibliografia ed indici.

Caterina Bori con Livnat Holtzman, "A Scholar in the Shadow", in: A Scholar in the Shadow: Essays in the Legal and Theological Thought of Ibn Qayyim al-Jawziyya, pp. 13-44.

Caterina Bori, Ibn Taymiyya wa-Jamaatuhu. Authority, Conflict and Consensus in Ibn Taymiyya's circle” in Yossef Rapoport - Muhammad Shahab Ahmed (a cura di), Ibn Taymiyya and his Times (Karachi: Oxford University Press, 2010), pp. 23-52.