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Carla Cuomo

Professoressa associata

Dipartimento delle Arti

Settore scientifico disciplinare: PEMM-01/C Musicologia e storia della musica

Curriculum vitae

Musicologa e pianista, con alle spalle un’intensa attività concertistica, dal 2006 è di ruolo nell’Università di Bologna. La duplice formazione, musicale e musicologica, frutto di una personale esigenza di guardare la musica a tutto tondo, l’ha portata a privilegiare ricerche sugli aspetti sia esecutivi e interpretativi della musica, in prospettiva storica e con attenzione alla critica musicale, sia pedagogici e didattici musicali, con accento sulla valorizzazione della musica d'arte. Di recente ha intrapreso studi anche nell'àmbito del madrigale italiano tra Cinque e Seicento e sulla pedagogia e didattica storica del canto operistico.

La sua produzione scientifica si sviluppa in quattro àmbiti:

(1) la storia della critica musicale italiana del Novecento;

(2) la pedagogia e la didattica della musica nei rapporti con la musicologia e con le scienze dell’educazione, in prospettiva sia moderna sia storica (con recente attenzione particolare alla pedagogia e didattica storica del pianoforte e del canto operistico);

(3) i “cultural studies” con attenzione all’ecologia sonora;

(4) il madrigale napoletano tra Cinque e Seicento.

In tutti gli studi l’attenzione si focalizza sui modi di elaborazione e di trasmissione del sapere musicale, indagati dal punto di vista compositivo o nei rapporti tra specialismo storico-critico musicale, divulgazione e formazione.

Formazione

Dopo i primi studi musicali in Conservatorio e il diploma di Pianoforte conseguito nel 1988, ha svolto un’intensa attività quale pianista concertista - intrapresa sin da giovanissima - in Italia, Europa, Stati Uniti e Asia, e si è perfezionata nell’Accademia Pianistica Internazionale «Incontri col Maestro» di Imola. Laureata in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo nel 1997 nella Scuola di Lettere e Beni Culturali dell'Università di Bologna (ex Facoltà di Lettere e Filosofia), ha conseguito nel 2004 e nello stesso Ateneo il Dottorato di ricerca in Musicologia.

Carriera accademica

E' stata docente a contratto (dal 2002 al 2013) nell’Università di Bologna, nell’Università di Modena‑Reggio Emilia e nell'Università di Urbino. Nel 2006 diviene Ricercatore nell'Università di Bologna nel settore disciplinare L-ART/07 Musicologia e Storia della musica, con afferenza al Dipartimento di Musica e Spettacolo, divenuto poi Dipartimento delle Arti Visive Performative Mediali e oggi Dipartimento delle Arti, e alla Scuola di Lettere e Beni Culturali.

Nel 2020 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per il ruolo di professoressa associata nel settore L-ART/07 Musicologia e Storia della musica. Nel 2021 ha vinto il concorso per il posto di professoressa associata nel Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, ruolo che attualmente ricopre.

Nel 2023 ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale per il ruolo di professoressa ordinaria.

Attività didattica

Dal 2004 svolge con continuità attività di docenza quale titolare di vari insegnamenti per Corsi di Laurea e Laurea Magistrale della Scuola di Lettere e Beni Culturali. Ha insegnato Storia della musica III ('800) nel corso di laurea DAMS dell’Università di Bologna e ha insegnato Pedagogia musicale anche nel TFA – Tirocinio Formativo Attivo, per l’abilitazione all’insegnamento scolastico di Musica, nel medesimo Ateneo.

Attualmente è docente di Fondamenti di Pedagogia della musica per il Corso di Laurea DAMS e di Pedagogia e Didattica della musica per il Corso di Laurea magistrale in Musica e Teatro, nell'Università di Bologna. Coordina seminari di approfondimento sulle proprie discipline anche in vari corsi di formazione per gli insegnanti.

Attività scientifica

Ha pubblicato studi nei seguenti àmbiti:

  • sul madrigale napoletano tra Cinque e Seicento: l'edizione di Giovan Domenico Montella, VI Libro de madrigali a cinque voci (1603), Lucca, LIM, 2023;
  • sulla critica musicale italiana del XX secolo; e in particolare: su Fedele d'Amico, Cronaca delle cronache (1931-1967), in Trent'anni dopo. Quel che dobbiamo a Fedele d'Amico, a cura di Annalisa Bini e Jacopo Pellegrini, Roma, Accademia Nazionale di Santa Cecilia (“L’Arte Armonica”. Serie III, Studi e Testi, 17), 2021, pp. 95-131; su Massimo Mila, Le métier d’intellectuel: Massimo Mila et la critique musicale dans la période 1928-1950, in La critique musicale au XXesiècle, sous la direction de Timothée Picard, Presses universitaires de Rennes, 2020, pp. 907-916; La “Breve storia della musica” di Massimo Mila, in Note. Lo stile della saggistica critica sulle arti II, «Polifemo», n. 19, 2020, pp. 53-74; Le matrici intellettuali di Massimo Mila, in «Musica/Realtà», n. 119 (luglio 2019), pp. 105-146; Massimo Mila e l’impegno: interazioni tra critica militante e musicologia dal dopoguerra agli anni Settanta, in Music Criticism 1950-2000, ed. by Roberto Illiano and Massimiliano Locanto, Turnhout, Brepols, pp. 95-122; Massimo Mila, The Prismatic Intellectual: An Archivial Case Study, «Fontes Artis Musicae», vol. 64/3, July‑Sept. 2017, pp. 276‑298; La pianta uomo. Letture verdiane di Massimo Mila, in Verdi. L’invenzione del vero, Roma, Treccani, 2013;
  • sulla pedagogia e la didattica della musica: L’educazione musicale artistica come fattore di qualità, in Classical Music in Education. Riflessioni e proposte. Reflexionen und Vorschläge, a cura di Paolo Somigli, Lucca, LIM, 2023, pp. 117-139; Storia di un giovane romantico in cammino: i “Gesellenlieder” di Gustav Mahler, in Musica e Poesia son due sorelle, a cura di N. Badolato e G. La Face, Milano, FrancoAngeli, 2023, pp. 268–294; Formazione culturale ed educazione musicale nella prima infanzia (0-6 anni), in «RELAdEI», n.10/1, 2021, pp. 29-43; Apprendere la Musica insieme alla Matematica: Doremat© tra sperimentazione, ricerca e didattica, in «Musica Docta», n. 9, pp. 173-201; Dall'ascolto all'esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica, Milano, FrancoAngeli, 2018; Music Education and Competences for Democratic Education, in Music, Fine Arts and Theatre in the Art Education of Children and Young Adults, The Karol Lipinsky Academy of Music in Wroclaw, Wroclaw, 2016, pp. 9‑23; L’Educazione musicale per formare alla cittadinanza, in Do Re Mat. La musica della matematica. Imparare la Matematica con la Musica, di A. Bianchi - C. Cuomo - G. Curti - D. Lentini – N. Magnani – R. Vagni, Modena, Digital Docet, 2015; Listening to and performing music with competence, in The transposition of musical knowledge in intellectual education, «Musica Docta. Rivista digitale di Pedagogia e Didattica della musica», special issue “Transmission of musical knowledge: Constructing a European Citizenship,” 2014, pp. 17-29;
  • sull’ecologia acustica: Musica Urbana. Il problema dell’inquinamento musicale, Bologna, CLUEB, 2004.

    È stata invitata nei seguenti recenti convegni internazionali, con gli interventi qui citati:

  • 2023, relazione su Giovan Domenico Montella visto nella rete delle scelte poetiche, Giornate internazionali di studio su Carlo Gesualdo e i musicisti meridionali del suo tempo (11-12 dicembre), Matera, Università della Basilicata (relazione l'11 dicembre);
  • 2023, relazione su Importance of historical and cultural musical education in childhood, International Musicological Society Study Group on ‘Transmission of Knowledge as a Primary Aim in Music Education’, conference on Presentism and history in music education: what content for what future? (May 5th-6th), Catania University (paper on May 6th);
  • 2021, relazione su The formation of the critic's competence, International Conference on Music Criticism (30 novembre, 1-2 dicembre), Università IULM, Milano (relazione il 30 novembre).
  • 2019, relazione su Music Pedagogy in relations to Musicology and Educational Sciences: Three Areas of Intervention, International Conference Contemporary Themes in Education - CTE, University of Zagreb, Faculty of Teacher Education, Zagabria, 15-17 novembre, sessione The Perspectives of Contemporary Music Education (relazione il 16 novembre).
  • 2019, relazione su Music Education and Democratic Education, First International Conference Education and Post-democracy, Scuola Democratica, Cagliari, 6-8 giugno, sessione Post-Democracy and the Field of Arts and Music Education (relazione il 7 giugno).
  • 2018, relazione su DoReMat©: un nuovo progetto formativo per insegnare la matematica attraverso la musica, con Denise Lentini, International Congress Music as Cultural Education: Building New Bridges between Pre-College Schools and Universities, organizzato dal Dipartimento delle Arti in collaborazione con il Centro La Soffitta e  l'Associazione culturale "Il Saggiatore musicale", nell'àmbito dello Study Group "Transmission of Knowledge as a Primary Aim in Music Education" dell'IMS - International Musicological Society, Bologna, 22-23 giugno (relazione il 23 giugno);
  • 2017, relazione su Massimo Mila tra critica musicale e musicologia negli “anni dell’impegno” (1965-1975), International Conference Music Criticism 1950-2000, organizzato dall’Institut d’Estudis Catalans e dal Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini, Barcelona, 9-11 Ottobre (relazione l’11 ottobre);
  • 2016, relazione su Music Education and Competences for Democratic Education, in the International Scientific Conference Music, Fine Arts and Theatre in Education of Children and Youth, organized by The Karol Lipiński Academy of Music, Wroclaw, 4-5 November (relazione il 5 Novembre)
  • 2016, relazione su Archive Research in Musicology: The Case of “Massimo Mila Collection”, in the IAML ‑ Congress, organizzzato dall’International Association of Music Libraries, Archives and Documentation Centres (IAML), con la collaborazione dell’Accademia di Santa Cecilia, Rome 3-8 Luglio, nella sessione Music research: Problems and methods, 7 Luglio;
  • 2015, relazione su Le métier d’intellectuel: Massimo Mila et la critique musicale dans la période 1928-1950, Journéé d’études internationale La critique musicale en Italie au XXe siècle et son public. Formes d'écriture et politiques de la réception, Paris, 5 Juin; organizzato dal CELLAM – EA 3206 Université Rennes 2 – L’aixe histoire de l’EA 1573 Scènes du monde, Création, Savoirs critiques Université Paris 8, con il sostegno dell’Institut Universitaire de France, della Maison de l’Italie-Cité internationale universitaire, e del Laboratoire d’études Romanes – EA 4385 Université Paris 8.

Di recente ha partecipato ai seguenti progetti di ricerca:

La formazione del pubblico musicale in Italia dal XX secolo a oggi (Progetto PRIN – Bando 2017, The Education of Art Music Audiences in Italy from the Twentieth Century until today, con le Università di Roma Tre (capofila: responsabile scientifico: L. Aversano), Torino, Catania, oltre a Bologna;

La didattica dell’ascolto musicale come strumento d’inclusione sociale (responsabile scientifico prof. G. La Face fino al 2018, N. Badolato dal 2018), AlmaIdea 2017.

Attività istituzionali e incarichi accademici

Già docente di Storia della musica III (Ottocento), nell'Università di Bologna attualmente è docente di Pedagogia e Didattica della musica nel corso di Laurea triennale DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo e nel corso di Laurea magistrale in Musica e Teatro.

E' stata componente dei seguenti organismi del Dipartimento delle Arti, fra gli altri: la Giunta di Dipartimento (2012-2018 e 2020-2021); la Commissione didattica (2016-2020); la Commissione sulla Terza missione (2018-2020).

E' stata componente dei consigli scientifici dei seguenti organismi del Dipartimento delle Arti: il Centro di promozione teatrale La Soffitta (2008-2020); la Biblioteca delle Arti (2016-2019).

Attualmente nel Dipartimento delle Arti ha i seguenti incarichi:

- è componente della commissione d'Ateneo di valutazione delle domande relative al Bando Erasmus Plus Mobilità per Tirocinio (dal 2015);

- è componente della Commissione paritetica docenti-studenti (dal 2020);

- è componente del Consiglio scientifico della Biblioteca delle Arti (di nuovo, dal 2023).

Appartenenza a comitati scientifici e editoriali

Dal 2020 è membro dello Steering Committee dello Study Group dell’IMS – International Musicological Society “Transmission of Knowledg as a Primary Aim in Music Education” (ch. G. La Face).

Dal 2019 è membro del Comitato scientifico della collana «Musical-mente» dell'editore Armando di Roma.

DAl 2019 è membro del Comitato scientifico della collana «Ars musicalis. Musica, Musicologia e Didattica» dell'editore LIM di Lucca.

Dal 2014 è membro del Comitato scientifico della collana «Didattica generale e disciplinare» dell’editore FrancoAngeli di Milano.

Dal 2011 è membro del Comitato scientifico di «Musica Docta. Rivista on line di Pedagogia e Didattica della musica».

Dal 2008 è membro del Comitato scientifico della “Soffitta. Centro di promozione teatrale” del Dipartimento delle Arti. Visive Performative Mediali; in tale ruolo è responsabile della sezione Musica, insieme al prof. P. Cecchi.

Premi e riconoscimenti

2014 – “Stipendium” ottenuto dalla Fondazione “Paul Sacher” di Basilea per ricerche su Massimo Mila.

Altre attività

Componente dello Steering Committee dello Study Group dell’IMS - International Musicological Society Transmission of Knowledge as a Primary Aim in Music Education (chair G. La Face), dal 1 luglio 2020, oltre che componente del medesimo Study Group sin dalla sua costituzione, nel 2012.

Componente del gruppo di ricerca Arti, Scuola e Società, dal 2019, coordinato da M. Caputo, nell’àmbito del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna.

Componente (eletta) del Consiglio direttivo dell’ADUIM-Associazione dei Docenti Universitari Italiani di Musica (triennio: 2020-2023; rieletta nel 2023): https://www.aduim.eu.

Componente (eletta) del Consiglio direttivo dell'Associazione culturale "Il Saggiatore musicale" (triennio: 2020-2023; rieletta nel 2023): https://www.saggiatoremusicale.it.

E' stata componente (eletta) del Consiglio direttivo dell'Associazione Athena Musica (triennio: 2020-2023).

Ultimi avvisi

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