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Annalisa Franco

Professoressa associata

Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria

Settore scientifico disciplinare: ING-INF/05 SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Didattica

Argomenti di tesi proposti dal docente.

Tesi in ambito Visione Artificiale

Sviluppo di tecniche di Morphing Attack Detection

Il morphing è una tecnica che permette di combinare i volti di due persone diverse in un'unica immagine che contiene quindi caratteristiche biometriche di entrambi i soggetti. Nell'ambito dei documenti di identità elettronici questo tipo di manipolazione rappresenta un elemento significativo di vulnerabilità e la necessità di strumenti in grado di riconoscere automaticamente tali manipolazioni diventa sempre più pressante. Obiettivo della tesi è lo sviluppo di un sistema in grado di riconoscere le immagini manipolate e di distinguerle da immagini non alterate. 

 

Identificazione degli esemplari di delfino sulla base dell'analisi della pinna dorsale

I singoli esemplari di delfino possono essere riconosciuti in base all'analisi della pinna dorsale e della presenza di eventuali cicatrici, ferite, incisioni. Obiettivo della tesi è lo sviluppo di un sistema di visione che sia in grado di effettuare questo tipo di analisi.
Il riconoscimento dei delfini rappresenta lo strumento fondamentale per monitorare gli esemplari presenti nei nostri mari e tracciarne gli spostamenti.

In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie.

 

Analisi di frammenti di vetro rinvenuti nella chiesa San Vitale di Ravenna

In collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali si vuole sviluppare un sistema automatico o semi-automatico in grado di ricostruire antiche vetrate a partire da frammenti di vetro rinvenuti nella chiesa di San Vitale a Ravenna. I frammenti, di colore uniforme, costituivano originariamente dei dischi (di dimensione variabile) incastonati in alcune pareti di legno. 

In collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali.

 

Classificazione di frammenti di osso

Nel corso degli scavi archeologici vengono spesso ritrovati frammenti di ossa animali o umane. Scopo del lavoro di tesi è lo sviluppo di un sistema di visione in grado di classificare le ossa come appartenenti a resti umani o animali sulla base di una serie di caratteristiche (es. forma, caratteristiche della superficie, porosità, ecc..) che possono essere estratte da immagini RGB dei frammenti. Come possibile estensione, le ossa animali possono essere ulteriormente attribuite ad una specie (es. cervo, lupo, volpe, orso). 

In collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali.

 

Riconoscimento di persone sulla base dell'arcata dentale

La tesi ha lo scopo di realizzare un sistema di riconoscimento biometrico in grado di confrontare ortopanoramiche (immagini radiografiche acquisite dai dentisti) con immagini radiografiche parziali dei denti ai fini della ricerca di persone in una watch list.

In collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali.

 

Analisi dei denti rinvenuti in contesti archeologici o forensi

L'analisi di sottilissime sezioni del dente può rivelare numerosissime informazioni sulla persona quali l'età o il tipo di alimentazione, analisi particolarmente utili in contesti archeologici. Per questo tipo di analisi l'immagine della sezione del dente viene acquisita ad altissima risoluzione e attualmente processata in modo completamente manuale. Si vuole realizzare un sistema di supporto all'esperto umano che, attraverso tecniche di visione artificiale, estratta in modo automatico alcune caratteristiche salienti delle immagini (es. linee di riferimento, punti caratteristici).

In collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali.

 

Tesi in ambito Basi di Dati

Creazione di un key-value store persistente
La tesi consisterà nello sviluppo di un key-value store persistente ad alte prestazioni e accessibile in maniera concorrente da più processi, che possa gestire quantità di dati tali da non poter risiedere in memoria.
Lo studente dovrà effettuare uno studio dettagliato delle prestazioni della soluzione creata, messa a confronto con altre tecniche di storage, che spaziano dall’uso del file system all’impiego di DBMS SQL-based e NoSQL esistenti.

 

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