1. Archeologia della città in epoca tardoantica, altomedievale e
medievale
2. Archeologia della produzione e del commercio
3. Archeologia degli insediamenti rurali
4. L'incastellamento
5. Epigrafia tardoantica e medievale
1. Archeologia della città in epoca tardoantica, altomedievale e
medievale. Gli scavi condotti in siti-chiave come il Palatino
(Roma) e Classe (RA) hanno permesso di ricostruire alcune
importanti dinamiche della trasformazione urbana tra
l'Antichità e il Medioevo. In particolare, le ultime indagini
presso i siti del porto, della Basilica e del monastero di S.
Severo e della Basilica Petriana, hanno gettato luce sulla
traiettoria urbana di un luogo di rilievo come Classe,
città-satellite di Ravenna, nata nel V secolo e lentamente
scomparsa a partire dall'VIII secolo.
2. Archeologia della produzione e del commercio tra l'Antichità
e il Medioevo. Attraverso gli scavi del porto di Classe e di altri
siti rurali è possibile indagare il ruolo ed il peso di uno dei più
importanti porti del Mediterraneo in età tardoantica, e quindi
anche la funzione di Ravenna come centro di redistribuzione delle
derrate alimentari e di altri beni in quello stesso periodo. E'
sottoposta a indagini accurate anche la presenza nel porto di
piccoli impianti di produzione, dediti soprattutto alla lavorazione
e alla realizzazione di oggetti in metallo, osso, ceramica. Il
fuoco delle indagini viene poi allargato all'intero Medioevo in
area ravennate e romagnola, con particolare attenzione alle
produzioni di recipienti in ceramica, alla metallurgia (fusione di
campane) ed altro ancora.
3. Archeologia degli insediamenti rurali tra l'Antichità e il
Medioevo. Una serie di ricognizioni, svolte ed ancora in corso,
stanno consentendo di ricostruire l'evoluzione del paesaggio in
questa ampia fascia cronologica. Una particolare attenzione viene
data alle trasformazioni degli agglomerati (villaggi, altri tipi
di insediamenti) nel corso del tempo, alle forme
dell'organizzazione ecclesiastica del territorio (pievi,
parrocchie, monasteri).
4. L'incastellamento. Una forma specifica di insediamenti
rurali, i castelli, è oggetto di indagini mirate. E' stato già
realizzato il censimento dei castelli della provincia di Ravenna, e
si sta procedendo ad elaborare quello della provincia di Forlì. Una
particolare attenzione viene data alle morfologie degli abitati,
alle strutture che li compongono, alle tecniche edlizie e al peso
che tali insediamenti ebbero nella crescita e nello sviluppo della
signoria territoriale in area romagnola
5. Epigrafia tardoantica e medievale. Nel campo dell'epigrafia
si sta procedendo alla schedatura sistematica delle iscrizioni di
epoca tardoantica e medievale dell'area ravennate. Lo scopo è
quello di osservare le trasformazioni avvenute in questo campo nel
lungo arco di tempo considerato, con particolare attenzione alle
epigrafi collegate alla fondazione di edifici (civili ed
ecclesiastici) e di insediamenti (castelli).