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Alessia Tessari

Professoressa associata

Dipartimento di Psicologia "Renzo Canestrari"

Settore scientifico disciplinare: M-PSI/01 PSICOLOGIA GENERALE

Temi di ricerca

Parole chiave: apprendimento motorio aprassia ideomotoria Rappresentazione del corpo rappresentazione d'uso degli oggetti sport e processi cognitivi sport e invecchiamento cognitivo

Le mie attività di ricerca sono incentrate su: 


1. la funzione dell'imitazione come abilità che ci permette di apprendere movimenti complessi per osservazione. Tale apprendimento si realizza in tutto l'arco di vita dell'individuo ed è massimo nel periodo evolutivo. Sono state finora svolte ricerche su due processi che permettono di riprodurre i movimenti (una via che recupera le informazioni che già possediamo, contenute in memoria a lungo termine, ed una seconda via che permettere di decomporre le azioni viste in elementi più semplici, per traslarli in atti motori) e i fattori che ne determinano la selezione. Attualmente, si intende sviluppare la ricerca su:

   - le are prefrontali che presiedono al controllo e alla supervisione delle aree parietali preposte al controllo motorio;

   - il ruolo della rappresentazione corporea nell'imitazione, sia in soggetti sani (adulti e bambini) che in pazienti con lesioni cerebrali;

   - i processi di consolidazione durante il sonno di informazioni motorie dichiarative e procedurali, sia in soggetti normali che con disturbi cronici del sonno;

   - i fattori che influenzano lo switching tra i due processi in individui sani e cerebrolesi;

 

2. i processi cognitivi e cerebrali che presiedono la rappresentazione del corpo. In particolare, si intende studiare “se” e “quali” siano le modificazioni indotte da alterazioni di tipo fisico (ad es. assenza congenita di un arto, amputazione traumatica di un arto,  trapianto di un arto) e come differenti rappresentazioni del corpo principalmente legate all'azione (schema corporeo) o alla rappresentazione visuo-spaziale (rappresentazione strutturale del corpo) interagiscano tra loro.

 

3. i processi cognitivi e i substrati anatomici coinvolti nell'interazione con gli oggetti e la loro rappresentazione d'uso, sia in individui sani che con lesioni cerebrali. A questo scopo, si intendono utilizzare sia approcci sperimentali comportamentali classici che la stimolazione magnetica transcranica (TMS). Inoltre, si vuole procedere alla verifica del modello cognitivo/funzionale derivante in pazienti con lesioni cerebrali e particolari deficit legati al controllo motorio (pazienti con aprassia ideativa ed ideomotoria).

 

4. indagare quali siano gli effetti di diverse tipologie di attività fisica (open vs. closed skill) su molteplici processi cognitivi nell'adulto (giovane ed anziano) e nel bambino. Oltre ad un aspetto teorico, si intende sviluppare dei possibili training fisici per il mantenimento delle abilità cognitive nell'anziano sano e il rallentamento del declino cognitivo negli individui con MCI (mild cognitive impairment).