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Vincitore di una Marie Skłodowska-Curie Global Fellowship (progetto triennale GEONEAT), svolta tra Stanford University (USA) e Géosciences Rennes – CNRS/Université de Rennes (Francia), dedicata allo sviluppo di modelli predittivi per l’impiego di fluidi ingegnerizzati in sistemi geotermici fratturati.
La sua attività di ricerca riguarda lo studio del flusso e del trasporto a scala di poro e di network, con particolare attenzione al ruolo dell’eterogeneità e dei comportamenti non lineari dovuti a reologia complessa o effetti inerziali. Utilizza un approccio stocastico basato su simulazioni Monte Carlo, modelli ridotti (upscaled) e formulazioni Time-Domain Random Walk (TDRW), sviluppando algoritmi proprietari per la simulazione dei processi di trasporto in mezzi porosi e fratturati.
La sua attività comprende inoltre lo studio teorico e numerico di correnti di gravità viscose e della loro propagazione in mezzi porosi e fratturati, con applicazioni alla dinamica dei flussi geotermici e ai processi di dispersione in sistemi naturali complessi.
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