Andrea Borsari
E' professore ordinario di Estetica (M-FIL/04) presso il
Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna e fa parte del Collegio docenti del Dottorato in Architettura e Culture del progetto della medesima Università.
Ha insegnato e svolto attività di ricerca presso diverse
università italiane e straniere (Firenze, Modena e Reggio
Emilia, Bologna, FU Berlin, Nottingham, Otis College of the Arts
and Design - LA, Ucla) e ha sviluppato collaborazioni
scientifiche con numerose istituzioni (TU Dresden, Universidad
Complutense - Madrid, Universidad de Murcia, Centro de
Filosofia da Universidade de Lisboa, Iea/Ehess - Paris, Collège
International de Philosophie, Association Georges Perec, Helmuth
Plessner Gesellschaft - Potsdam, Georg Simmel
Gesellschaft - Bielefeld, Internationes, Zentrum -
Historische Anthropologie - Berlin, Goethe Institut Genua,
Istituto italiano per gli studi filosofici - Napoli,
Università di Salerno, Fondazione San Carlo - Modena,
Istituto italiano di cultura - Los Angeles, Universidad de Córdoba/Ag ecc.).
Ha diretto il seminario "Habiter le temps: dialogues de philosophie et architecture" (Collège International de Philosophie - Paris, 2016, con G. Leoni), ha svolto periodi di ricerca e intervento - nell'ambito dei progetti UE ai quali partecipa - all'Amsterdam Universiteit (maggio 2022, gennaio 2023), all'Universidad Nacional de Colombia - Bogotà (settembre 2022) e all'Universidad de Buenos Aires (marzo-aprile 2023), ha tenuto lezioni e seminari su invito alla Freie Universität (maggio 2015), alla Humboldt Universität (maggio 2016) e alla Technische Universität (giugno 2022) di Berlino e ha svolto periodi di insegnamento come visiting professor presso Ucla – Università di California Los Angeles (aprile 2016, 2022), l'Ecole Nationale Superieure d’Architecture – Paris La Villette (marzo 2017, 2018, 2022), il 4Cities Unica Euromaster in Urban Studies - University of Copenhagen (ottobre 2017) e la Sichuan University (University Immersive Program, giugno-luglio 2022). Di recente, ha organizzato e diretto i convegni internazionali (con G. Leoni e R. Gordon) "Excesses of Memory?" - University of Cambridge – Faculty of Modern and Medieval Languages and Linguistics, Gonville & Caius College - St John's College, Architectural Humanities – DA, Università di Bologna, Cambridge (settembre 2022) e (con D. Thouard e J. Gleiter) "Esthétique urbaine / Urban Aesthetologist. Aesthetics as a focus of disciplines on the study of city", Centre Marc Bloch Ehéss - Berlin, Institute of Architecture at Technische Universität - Berlin, Architectural Humanities – DA, Università di Bologna, Berlin (febbraio 2023).
E' tra i componenti dell'Advisory Board of the
International Consortium for the Study of Post-Conflict Cultures
presso l'Università di Nottingham, dall'ottobre 2012
International Consortium for the Study of Post-Conflict
Reconstruction and Reconciliation. Managing editor di «Iris:
European Journal of Philosophy and Public Debate», Firenze, Firenze
University Press (2009-2011), è vicedirettore e membro del comitato di direzione e del comitato
scientifico di «Iride. Rivista di filosofia e discussione
pubblica» (il Mulino, Bologna), dirige la collana di estetica "La vita e le forme" presso le edizioni Bononia University Press, ha fatto parte del comitato scientifico
della Fondazione Ex-Campo Fossoli (2012-2022) ed è stato direttore scientifico
della serie «Readings di filosofia, scienze umane e sociali» (Bruno
Mondadori editore, Milano). Dal 2021 è Editorial Board Member della collana “The City Project” dell’editore Springer (Zürich). Dal 2014 fa parte del Comitato
scientifico della Collana del Dipartimento di Architettura
dell'Università di Bologna (BUP, Bologna).
Dal 2022 è coordinatore scientifico, con G. Leoni, del PNRR PE CHANGES Spoke 7 - Università di Bologna Unit - The Historical City: A critical reference and role model for Innovative urban and metropolitan development. Fa parte del team dei progetti di ricerca finanziati dalla UE: Rock (2017-https://rockproject.eu/), ed è tra i fondatori della rivista on line a esso collegata "City, Culture and Creative Practices"; e SPEME - Questioning Traumatic Heritage: Spaces of Memory in Europe, Argentina, Colombia (2018- https://www.speme.eu/). Ha partecipato al progetto di ricerca nazionale Prin
2008 Dalla rivoluzione scientifica moderna alla società della
conoscenza: persona e paradigmi (unità presso l'Università di
Firenze) e diretto con Vando Borghi e Giovanni Leoni
(Università di Bologna) il progetto pluriennale di ricerca Il
campo della cultura (Fondazione Cassa di Risparmio e Fondazione Del
Monte - Modena). Fa parte del Comitato Scientifico della Società Italiana
d'Estetica (SIE), della quale è socio dal 2013.
Ph.D./dottorato di ricerca e laurea: Università degli
Studi di Firenze; maturità classica.