Professore ordinario di Scienza delle finanze nell'Università di
Bologna, dal 2009.
Ha condotto i suoi studi presso le Università di Bologna,
Warwick (UK) e la London School of Economics.
Nella sua produzione scientifica si è occupato di teoria
macroeconomica del debito pubblico, con particolare riferimento al
tema della neutralità del debito, e di politiche pubbliche di
prelievo e di spesa, in relazione agli effetti che queste producono
sulla distribuzione personale del reddito. Questa seconda linea di
ricerca, prevalentemente applicata e basata sull'impiego di modelli
di microsimulazione tax-benefit, ha riguardato l'analisi
dell'impatto redistributivo della tassazione personale del reddito
e delle politiche pubbliche per l'assistenza in Italia e in Europa,
e di loro ipotesi di riforma.
Ha sviluppato e mantenuto contatti, partecipando a progetti di
ricerca finanziati dalla Commissione Europea, con alcuni tra i
maggiori centri di ricerca nel campo della microsimulazione
tax-benefit, come le Università di Cambridge ed Essex (UK) e il
DELTA di Parigi.
Ha collaborato all'attività di studio della Commissione tecnica
per la spesa pubblica presso il Ministero del Tesoro (1997-1999),
della Commissione di indagine sulla povertà e sull'emarginazione
sociale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (1994-1996)
e della Commissione di indagine sull'esclusione sociale presso il
Dipartimento degli Affari Sociali (2000-2001). Presso l'Istat ha fatto parte della
Commissione di studio per la revisione metodologica della stima
della povertà assoluta in Italia
(2004-2009) e della Commissione scientifica inter-istituzionale sulla povertà assoluta (2021-2023).
E' membro fondatore del CAPP (Centro di Analisi delle Politiche
Pubbliche – Università di Modena e Reggio Emilia e Università di
Bologna) e membro del Comitato scientifico della Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali.