Nato nel 1988, Stefano si è laureato in chimica industriale con lode all'università di Padova nel 2012. Il suo lavoro sperimentale, svolto sotto la supervisione del prof. Scrimin, verteva sull'utilizzo di una metodologia di self-selection di un catalizzatore da una libreria dinamica di molecole.
Nel 2013 ha iniziato i suoi studi di dottorato nel gruppo della prof.ssa Wennemers (Politecnico Federale di Zurigo). In questo periodo si è occupato dello sviluppo di nanoarchitetture autoassemblate (inorganiche e organiche) basate su componenti peptidici. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 2018.
Dalla fine del 2017 è stato assegnista di ricerca nel gruppo del prof. Credi presso il Center for Light Activated Nanostructures (CLAN, Università di Bologna e CNR). Dal 2021 è ricercatore a tempo determinato presso il dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" (CHIMIND).
Ha pubblicato più di 15 articoli scientifici peer-reviewed su giornali internazionali e ha partecipato a oltre 20 convegni nazionali e internazionali presentando contributi orali e poster. Serve come referee per riviste internazionali.
Ha ricevuto una menzione di merito del premio "Primo Levi" del gruppo giovani della Società Chimica Italiana e il Poster Prize all'International Symposium on Macrocyclic and Supramolecular Chemistry 2015 (Strasburgo).
Dal 2021 tiene il corso di Chimica Inorganica Ambientale del corso di Laurea in Chimica e Tecnologie per l'Ambiente e per i Materiali dell'Università di Bologna.