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Silvia Grandi

Ricercatrice confermata

Dipartimento delle Arti

Settore scientifico disciplinare: L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Curriculum vitae

Ricercatore di ruolo presso il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna dal 2005, svolge le sue ricerche nell'ambito della storia dell’arte contemporanea SSD L-ART/03. I suoi interessi sono rivolti al panorama artistico del XX secolo, con un'attenzione particolare alle relazioni tra arte e moda e alle contaminazioni presenti negli ultimi decenni fra le varie aree del visivo (arte, video, musica, pubblicità) e della progettazione oggettuale (moda, design) alla luce dell'evoluzione dei nuovi media.

Formazione

Laureata in Discipline delle arti, musica e spettacolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, nello stesso ateneo ha poi conseguito il Diploma della Scuola di Specializzazione in Storia dell'arte e delle arti minori (tesi in Storia dell'arte contemporanea) e il titolo di Dottore di ricerca in Storia dell'arte.

Attività didattica

Dall’a.a. 2008-2009 a tutto’oggi insegna Fenomenologia dell’arte contemporanea nella Laurea magistrale in Arti visive; negli a.a. 2012-2013 e 2013-2014 ha insegnato anche Fenomenologia degli stili nel CdL DAMS.
Nell'a.a. 2010-2011 è stata titolare anche degli insegnamenti Ricerche extrapittoriche del Novecento e del Laboratorio, sempre nel Corso di Laurea Magistrale in Arti visive.

Nell'a.a. 2009-2010 è stata titolare dei Seminari del SSD L-ART03 Storia dell'Arte contemporanea nel CdL Magistrale in Arti visive.
Dall'a.a. 2004-2005 all'a.a. 2006-2007 ha avuto l'affidamento come titolare dell'insegnamento Storia degli eventi espositivi di arte e di moda nel Corso di Laurea triennale Culture e tecniche del costume e della moda.

Borsista dal 1994 al 1997, dal 2001 al 2004 ha ricoperto l'incarico di Professore a contratto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, nel Corso di Laurea in Culture e tecniche del costume e della moda, sede di Rimini.

Attività scientifica

Dal 2006 al 2014 ha partecipato al progetto di ricerca triennale Videomorfosi. Mutazioni genetiche tra vecchi e nuovi media, di cui dal 2012 è diventata responsabile scientifico.
Al progetto è collegata la Rassegna Videoart Yearbook. L’Annuario della video arte italiana – a cura di R. Barilli, A. Borgogelli, G. Bartorelli, P. Fameli, S. Grandi, F. Naldi) – una selezione annuale della migliore produzione video artistica italiana, che si è svolta per tredici edizioni dal 2006 al 2018 presso il Complesso di Santa Cristina dell’Università di Bologna con numerose repliche in sedi espositive istituzionali italiane.

Ha partecipato all’ideazione e alla realizzazione del Progetto vincitore dell’ISA TOPIC 2015 LA TRADIZIONE MANIFATTURIERA DI AEMILIA ARS: TECNOLOGIA, ARTE, DESIGN, IMPRESA. L’ISA, Istituto di Studi Avanzati dell’Università di Bologna, finanzia ogni anno progetti di ricerca innovativi e interdisciplinari proposti da un gruppo di studiosi dell’Università di Bologna.

Nel 2010, inoltre, ha fatto parte del Comitato scientifico del Convegno Internazionale DINAMISMI INTERCUL TURALI/DYNAMISMES INTERCULTURELS, promosso dal Dipartimento delle Arti Visive e dal Dipartimento di SILTeC (sede di Forlì) dell'Università di Bologna, dalla LICRA Italia Lega Internazionale Contro il Razzismo e l'Antisemitismo, dall'Alliance Française Délégation culturelle - Bologna, in collaborazione con Sala 1 Centro Internazionale d'Arte Contemporanea di Roma e con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri Italiano.

Dal 2006 al 2008 ha fatto parte del Comitato Tecnico Organizzativo del Laboratorio GoModa non solo osservatorio istituito presso il Polo di Rimini (http://www.rimini.unibo.it/moda/gomoda.htm).

Dal 2005 al 2008 ha fatto parte del Centro di coordinamento di imaGo online. Laboratorio di ricerca storica e di documentazione iconografica sulla memoria del quotidiano, progetto di ricerca del Dipartimento di Discipline storiche, con sede presso il Polo Scientifico Didattico di Rimini, (http://www.imago.rimini.unibo.it). Dal 2009 al 2012 è stata la responsabile del Laboratorio multimediale, denominato Multilab, del Dipartimento delle Arti visive.

Referee per EURIAS Fellowship Programme European Institutes for Advanced Study dal 2015.
Referee di riviste italiane nel settore della Storia dell’Arte (piano b. Arti e culture visive https://pianob.unibo.it/; Intrecci d’arte https://intreccidarte.unibo.it/), Storia dell’Architettura (Histories of Postwar Architecture https://hpa.unibo.it/) e Storia del Costume e della moda (ZoneModa Journal http://zonemoda.unibo.it/zonemoda- journal/)

Attività istituzionali e incarichi accademici

Dal febbraio 2018 è membro eletto nella Giunta del Dipartimento delle Arti.
Dal 2016 è membro della Commissione Didattica del CdL Magistrale in Arti visive, mentre dal 2008 è membro Commissione per il colloquio di verifica di requisiti di personale preparazione per l’accesso alla LM
Dall’a.a. 2012-2013 al 2015-2016 è stato membro della Commissione Quality Assurance d’Ateneo per il CdL Magistrale in Arti visive.
Dal 2008 al 2014 è stata membro del Collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in Storia dell'arte
Dall'a.a. 2008-2009 a tutt'oggi è responsabile degli scambi Erasmus+ per il settore Storia dell'arte nel CdL DAMS e nel CdL Magistrale Arti visive.
Dall'a.a. 2002-2003 al 2007-2008 è stata responsabile di quattro scambi Socrates Erasmus nel Corso di Laurea in Culture e tecniche del costume e della moda di Rimini, nonché membro della Commissione Biblioteca e della Commissione Tirocini e attività formative.

Appartenenza a comitati scientifici e editoriali

Dal 2014 dirige la collana scientifica online “ARTYPE | aperture sul contemporaneo” pubblicata dal Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna http://amsacta.unibo.it/view/series/ARTYPE_=7C_Aperture_sul_contemporaneo.h tml

Premi e riconoscimenti

Nel 2012 ha ricevuto il Premio Donna Italiana d’eccellenza, assegnato dal

Dipartimento per le Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico con l’Istituto Europeo Pegaso onlus (socio dell’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea - APRE).

Altre attività

Cura mostre ed esposizioni di arte contemporanea, di videoarte e di grafica d’autore, occupandosi delle relazioni tra i nuovi media tecnologici e le nuove forme del visivo.