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Saverio Lamacchia

Professore associato

Dipartimento delle Arti

Settore scientifico disciplinare: PEMM-01/C Musicologia e storia della musica

Curriculum vitae

Svolge le sue ricerche nell'ambito della Storia della musica moderna. Studia in particolare il teatro d'opera del Sette-Ottocento: la drammaturgia, la librettistica, la morfologia, la messinscena, la vocalità, l’ermeneutica, il rapporto tra opera e committenza. Specialista delle opere di Gioachino Rossini, al centro dei suoi interessi scientifici c’è la comparatistica tra i libretti d’opera e le loro fonti letterarie.

Formazione

Dopo il conseguimento del diploma in pianoforte nel Conservatorio di Lecce nel 1991, ha studiato nell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, dove si è laureato in DAMS (indirizzo musica) nel 1995 e si è addottorato in Musicologia e beni musicali nel 2005, sotto la guida di Lorenzo Bianconi e Marco Beghelli.

Carriera accademica

E' stato assegnista di ricerca nell'Università di Bologna, da dicembre 2007 ricercatore nell'Università di Udine, da ottobre 2018 nell'Università di Bologna.

Attività didattica

Ha insegnato Storia della musica moderna e Storia del teatro musicale nell'Università di Udine, corso di laurea in DAMS.

Attività scientifica

È stato componente del gruppo di ricerca in tre “Programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale” biennali finanziati dal MIUR, dal 1998 al 2003. È stato curatore della programmazione musicale del centro “La Soffitta” del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna dal 2000 al 2010.Le sue principali pubblicazioni sono due monografie: Il vero Figaro o sia il falso factotum: riesame del Barbiere di Rossini, Torino, EDT, 2008, rielaborazione della dissertazione dottorale, volume tradotto per intero in tedesco (Der wahre Figaro oder das falsche Faktotum. Neubewertung des Barbiere di Siviglia von Rossini, Leipzig, Leipziger Universitätsverlag, 2009) e parzialmente in inglese, francese e spagnolo; Zelmira. Un’opera per due palcoscenici e due case regnanti, Pesaro, Fondazione Rossini, 2006 (collana “I libretti di Rossini”). Le altre pubblicazioni comprendono saggi in rilevanti periodici di musicologia, tra i quali «Il saggiatore musicale», «Musica Docta», «Studi verdiani», «Studi musicali», «Bollettino del centro rossiniano di studi». Collabora con importanti enti di ricerca come la Fondazione Rossini di Pesaro, l’Istituto nazionale di Studi verdiani di Parma, l’Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani. Ha collaborato inoltre con numerose istituzioni sinfoniche e teatrali, tra cui il Théâtre du Châtelet di Parigi, il Gran Teatre del Liceu di Barcellona, l’Orchestra Mozart di Bologna, il Teatro Regio di Parma, il Teatro comunale di Ferrara (in produzioni dirette da Claudio Abbado), il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Massimo di Catania, il Teatro regio di Torino, il Teatro alla Scala di Milano.

Appartenenza a comitati scientifici e editoriali

È membro della Segreteria di redazione del periodico «Il Saggiatore musicale» dal 1999. È referee dal 2012 del periodico «ArteConciencia» dell’Universidad de Guanajuato, México. Dal 2014 è membro del Comitato di redazione dell’edizione critica delle opere di Gioachino Rossini pubblicata dall’editore tedesco Bärenreiter. È stato membro del Direttivo dell’Associazione fra Docenti Universitari italiani di Musica (ADUIM) dal 2015 al 2020.