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Riccardo Varini

Professore a contratto

Dipartimento di Architettura

Temi di ricerca

Parole chiave: Design di comunità Design per i beni culturali Design dell'arredo urbano Prodotto per l'infanzia Design e Cooperazione Internazionale Design e Agricoltura urbana Filiere agroalimentari sostenibili Ciclo di vita e uso dell'energia Design del ciliegio. Comunità agricole marginali e cooperazione Internazionale Agopuntura urbana

4. ATTIVITÀ DI RICERCA

B.1 Aree di ricerca

I filoni di ricerca hanno abbracciato alcune direttrici principali talora interessando ambiti disciplinari diversi e attività didattica e professionale, che si sono intrecciate positivamente consentendo un raggiungimento di obiettivi strategici per gli enti pubblici coinvolti (Università) e privati (società di produzione industriale, artigiani, cooperative sociali).

Progetti di ricerca conclusi:

1- Titolo, Studio tipologico e ristrutturazione filologica di strutture tradizionali Jawanesi in legno e pietra

Breve descrizione degli obiettivi,

La ricerca muove dall’esigenza di recuperare una tradizione costruttiva e produttiva a diversi livelli e scale di realizzazione, a partire da uno studio tipologico delle abitazioni in legno, pietra e laterizio quali Limasan e Joglo, presenti nell'isola di Jawa in Indonesia. Si sviluppa con indagine, raccolta e classificazione delle parti e delle componenti nei diversi materiali. Procede con lo studio basato su un sistema di misurazione antropometrica ancora in uso, che ha come unità di misura il piede indonesiano. Avanza con lo studio degli elementi strutturali portanti e di controvento in legno teak e bangkirai, e degli elementi di tamponamento in fibre di bambù, cocco, banano.

La ricerca viene applicata in loco vicino a Yojakarta, in vista della realizzazione di un Resort turistico alberghiero di lusso in cui la committenza prevede di utilizzare e riprodurre le abitazioni tradizionali e riadattarle all'uso turistico.

Si studia un sistema di smontaggio dai luoghi d'origine di tutte le parti storiche dei padiglioni, un loro rimontaggio in altro loco, secondo principi di ristrutturazione filologica. Si definiscono gli aspetti di pianificazione urbanistica e di composizione architettonica dell'intero complesso. Oltre al mercato locale il progetto si rivolge ad un mercato internazionale. Le maestranze sono tutte locali.

Responsabile del progetto, Riccardo Varini e Isotta Predieri

Componenti dell’Unità coinvolti nella ricerca e coprogettisti, Giovanni Maria Predieri, Agoung Sentousa, Pa' Purba

Stato di avanzamento, realizzazione di una alcune tipologie di stanze e appartamenti più innovativi su cui sviluppare i progetti

Durata , 36 mesi

Fonti finanziarie. Società Jawanese Lupita Amanda

Progetti di ricerca in corso:

2- Titolo, Sostenibilità energetica nella produzione di forza motore

Breve descrizione degli obiettivi e dei risultati,

La ricerca, svolta in collaborazione con la Società Lafert Motors Group di San Donà di Piave (detentrice del marchio AEG per alcune tipologie di motori elettrici), è rivolta alla realizzazione di motori elettrici asincroni con inverter, del tipo HPS ad alta efficienza e alla realizzazione di motori argano posti a vista per ascensori panoramici.

L'obiettivo si pone in parallelo ad una ricerca svolta con il CNR per lo sviluppo di un innovativo prodotto per la produzione domestica di energia elettrica con generatore eolico. A quest'ultima macchina andranno applicati i nostri prodotti.

La ricerca muove dall'esigenza di contenere i consumi dei motori componendoli con un sistema ad inverter e un nuovo guscio che raffreddi la parte maggiormente sollecitata del motore stesso, ovvero il guscio.

Il progetto si sviluppa in più fasi e più direzioni con la collaborazione di tecnici ingegneri meccanici ed elettronici interni all'azienda e apporti esterni.

Responsabile del progetto, Riccardo Varini

Componenti dell’Unità coinvolti nella ricerca, Riccardo Varini, Alessandro Pedron, Isotta Predieri, Andrea Cero, Walter Borin

Durata, 36 mesi

Fonti finanziarie. Società Lafert Motors, partners europei e programmi di ricerca europei

B.2 Attività di ricerca e iniziative scientifiche in ambito universitario

Considerata la particolare struttura dell’Università degli Studi di San Marino e la costituzione strutturata del primo gruppo di ricercatori nell’ambito del disegno industriale, solo a partire dal 2009 l’attività di ricerca sviluppata in un primo periodo di attività è stata segnata dalla necessità di:

– definire delle linee di ricerca strategiche per l’ambito di studio, andando a verificare i possibili campi innovativi in relazione alla realtà imprenditoriale anche del territorio;

– identificare e fornire materiali per mettere a punto gli strumenti regolamentari e normativi ritenuti necessari al funzionamento dell’attività di ricerca nell’ambito del design del Dipartimento di Economia e Tecnologia;

– costruire e rafforzare le relazioni con altre università italiane e internazionali e con gli Enti e istituzioni del territorio.

Contemporaneamente è stata proseguito lo studio di ambiti specifici del settore per ogni singolo ricercatore, e nel caso di Varini: il public e civic design, il design per l’infanzia, la sostenibilità ambientale, il ruolo del design nei sud del mondo, con alcuni contributi pubblicati e la partecipazione a convegni e incontri dedicati.

Progetti di ricerca conclusi:

1- Titolo, Riplastica La valorizzazione del materiale rigenerato

Breve descrizione degli obiettivi,

La ricerca muove dall’esigenza di estendere la gamma di prodotti realizzabili con plastica rigenerata considerando sia la specificità che le potenzialità di questo materiale. Oltre al mercato locale vengono considerate le potenzialità di questo materiale per realizzare prodotti per il sud del mondo.

Stato di avanzamento, realizzazione di una prima gamma di modelli per individuare le tipologie più innovative su cui sviluppare i progetti e esposizione del materiale a Rimini alla Fiera Ecomondo

Durata , 24 mesi

Fonti finanziarie. convenzione fDA – IUAV -Consorzio AREA, Ferrara

2- Titolo, H2o da bere: strumenti per la depurazione e il trasporto dell’acqua nei paesi del sud del mondo

Breve descrizione degli obiettivi,

Partendo dai progetti più avanzati per depurare e trasportare l’acqua in Africa la ricerca ha l’obiettivo di individuare le tipologie più innovative considerando la duplice esigenza di ridurne i costi per estenderne la diffusione nel territorio e individuare le tecnologie costruttive più opportune per permetterne la realizzazione nei luoghi di utilizzo.

Stato di avanzamento, avvio della fase istruttoria e di documentazione sui progetti già realizzati

Durata prevista, 36 mesi

Fonti finanziarie. in fase di definizione nuova convenzione fDA-Consorzio AREA, Ferrara

3- Titolo, SUDesign e sviluppo locale : valorizzazione del bambu e delle fibre vegetali per la produzione artigianale del nord Vietnam

Breve descrizione degli obiettivi e dei risultati,

La ricerca, svolta in collaborazione con il Consorzio BDS di Venezia, e il consorzio Craft Link, di Hanoi, ha portato alla individuazione di nuove tipologie merceologiche da realizzare in bambu e materiali vegetali, valorizzando le capacità produttive degli artigiani di Xuân Lai Gia Bình nella provincia di Bac Ninh, nel nord del Vietnam.

Durata , 60 mesi

Fonti finanziarie. convenzione fDA – IUAV -Consorzio BDS, Venezia - Trento

4.1 Progetti di ricerca Università degli Studi della Repubblica di San Marino

2015 / 2018

› Unesco Programme of Participation in the activities of Member States for 2014-2015 and for 2016-2017

Education and artisanal production in Madagascar. Developing and promoting a professional training program in design to enhance and improve the local craft production in the provinces of Antananarivo and Fianarantsoa in the Republic of Madagascar.

Formazione e produzione artigianale in Madagascar. Sviluppare e promuovere un modello formativo professionale che definisca il design dei processi per valorizzare e rendere più efficace e la produzione artigianale locale nelle Provincie di Antananarivo e Fianarantsoa della Repubblica del Madagascar.

Ricerca applicata di design dei processi nei Paesi in via di sviluppo | San Marino – Madagascar - Italia

“Formazione e produzione artigianale” nasce dalla collaborazione tra istituzioni, Università, organizzazioni e associazioni della Repubblica di San Marino, della Repubblica del Madagascar e dell’Italia, mosse dal desiderio di creare una rete condivisa per lo sviluppo di progetti sociali e di cooperazione internazionale. L’obiettivo del progetto è promuovere e favorire, attraverso un percorso formativo, l’apprendimento, da parte degli artigiani malgasci, dei principi basilari del processo di sviluppo di un nuovo prodotto e del controllo di ciascuna fase del processo: dall’analisi degli scenari di produzione, al posizionamento nel mercato di riferimento, alla progettazione, allo sviluppo, fino alla promozione dei prodotti. L’ONG Reggio Terzo Mondo, partner principale del progetto è attiva in loco da circa trent’anni e coordina le attività della Cooperativa Ancesme che riunisce una sessantina di gruppi artigianali malgasci. La ricerca applicata si concentra su due aspetti principali: rispondere alle esigenze formative degli artigiani locali e degli enti delle Provincie di Antananarivo e Fianarantsoa della Repubblica del Madagascar; individuare elementi d’innovazione di design per la produzione di una o più linee di prodotti per il mercato locale o per l'esportazione.

Attraverso il confronto con esperti, maestranze e formatori in loco sulle esigenze lavorative e formative, la ricerca teorica di modelli formativi simili e la sperimentazione universitaria viene sviluppato una programma formativo ad hoc per gli artigiani malgasci. Tale programma viene poi implementato in un corso formativo presso le strutture della ONG RTM in collaborazione con l’Associazione Nazionale del Commercio Equosolidale del Madagascar.

Al fine di affiancare al percorso teorico di apprendimento una reale ipotesi di sviluppo progettuale, saranno ideate, con l’aiuto di docenti e studenti del corso di laurea in disegno industriale di San Marino, dell’ Associazione Assobdm e delle cooperative Ravinala e il Filò, una o più linee di prodotti destinate ad essere prodotte dagli artigianali locali.

La volontà del progetto è di creare una metodologia virtuosa, eventualmente esportabile in altre realtà, che offra un’opportunità formativa per la gestione autonoma del complesso iter progettuale legato alla produzione artigianale locale.

Cura | Massimo Brignoni, Karen Venturini, Riccardo Varini

Partner | Unesco | Segreteria di Stato per la Cultura | ONG Reggio Terzo Mondo | AssoBDM | Ancesme Madgascar

2011-in corso

› Diritti d’autore, Modelli, Marchi e Brevetti

Il progetto di ricerca ha alcuni importanti obiettivi, il primo dei quali è dotare l’Università di una serie di documenti che consentano la tutela dell’Università, dei suoi docenti, studenti e personale e lo sfruttamento degli eventuali diritti nei differenti casi di ideazione e produzione di progetti, modelli, prodotti realizzati sia autonomamente che in collaborazione con soggetti terzi.

I componenti del gruppo di lavoro sono stati fino al 2013 A. Bassi, A. Bosco, L. Chiavegatti, A. Dormio, R. Varini e sono oggi R. Massari e R. Varini.

Il progetto ha contemplato tra l’altro:

- Progetto e Ricerca di documentazione e analisi dello stato dell’arte per quanto concerne la tutela della proprietà e dei diritti legati alla progettazione e produzione di marchi, brevetti, modelli.

- la Ricerca di uno statuto e di un regolamento operativo adattabile alle esigenze e obiettivi del Corso di Laurea e dell’Università, analizzando in particolare:

- il Regolamento dell’Università degli Studi di Parma in Materia di Brevetti e Tutela dell’Invenzione del 2006,

- il Decreto Legislativo n. 30 del 2005 Codice della Proprietà Industriale,

- la Revisione del 2010 del Codice dei Diritti di Proprietà Industriale,

- il Regolamento per la Gestione dei Diritti di Proprietà Intellettuale (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786)

- la valutazione di Convenzioni e Contratti tipo adatti all’uso;

- la redazione di un report sintetico di analisi, valutazione e pianificazione in vista di incontri tematici;

- Incontro tematico di confronto tra la legislazione italiana e quella sammarinese e di valutazione delle possibilità di collaborazione tra Università di San Marino e l’USBM - Ufficio di Stato Brevetti e Marchi della Repubblica di San Marino, Monastero Santa Chiara, 5 ottobre 2011, presenti la Direttrice dell’Ufficio brevetti di San Marino dott.ssa Silvia Rossi, prof. Alberto Bassi, avv. Luca Chiavegatti, prof. Piergiorgio Peruzzi, prof. Leonardo Tagliente;

- alcuni altri incontri con i consulenti legali ed economici;

- la valutazione con il Direttore del corso di laurea e con il Rettore di una serie di progetti di tesi da poter tutelare registrandoli;

› Raccolta differenziata porta a porta e contenitori per rifiuti nel centro storico. Progetto di ricerca nato su sollecitazione e poi patrocinato dalla Segreteria di Stato al Turismo e dalla Giunta di Città di San Marino, per consentire al Governo di definire una strategia efficace di raccolta, riciclo e dismissione dei rifiuti organici e solidi urbani soprattutto nel contesto dei centri storici con vincolo monumentale, ambientale e paesaggistico.

L’obiettivo scientifico è di indagare alcuni casi studio esemplari a livello internazionale che abbiano attuato un piano di lavoro similare. Si prevede che il progetto di ricerca si sviluppi nell’arco di 3 anni, con la realizzazione di differenti momenti di confronto, tra i quali un convegno internazionale, da svolgersi alla presenza di Istituzioni locali e non, esperti di settore, amministratori, ricercatori di altre Università. I componenti del gruppo di lavoro sono A. Bassi, A. Bosco, M. Brignoni, F. Bulegato, G. Sinni. R. Varini, M. Zannoni, A. Bastianelli.

Il progetto ha contemplato tra l’altro:

- Prima fase di ricerca di documentazione e analisi dello stato dell’arte per quanto concerne la legislazione sammarinese in materia di rifiuti e il tema della raccolta differenziata porta a porta.

- Ricerca delle modalità più efficaci per attuare il piano operativo di raccolta;

- incontri con i rappresentanti delle Segreterie per la pianificazione del programma;

- sopralluoghi tecnici e verifica del materiale documentario necessario allo sviluppo del progetto;

- predisposizione di documenti utili alla realizzazione di concorsi di idee progettuali.

› Design per la didattica scolare - Sostenibilità e infanzia. La raccolta differenziata nelle scuole primarie. Progetto di ricerca nato su sollecitazione del gruppo di lavoro Arcobaleno, composto da docenti del nido, delle scuole materne ed elementari interno al complesso scolastico di Cailungo, a Borgo Maggiore, San Marino, d’intesa con la Direzione didattica delle Scuole primarie e secondarie della Repubblica di San Marino, patrocinato dalla Segreteria di Stato all’Istruzione.

L’obiettivo scientifico è di indagare alcuni casi studio esemplari a livello internazionale che abbiano attuato un piano di lavoro didattico, un progetto e una strategia efficace di raccolta, riciclo e dismissione dei rifiuti organici e solidi urbani nel contesto dei complessi scolastici. Si prevede che il progetto di ricerca si sviluppi nell’arco di 3 anni.

I componenti del gruppo di lavoro sono A. Bassi, A. Bosco, M. Brignoni, F. Bulegato, G. Sinni. R. Varini, M. Zannoni, A. Bastianelli. Il progetto ha contemplato tra l’altro:

- prima fase di ricerca di documentazione e analisi dello stato dell’arte per quanto concerne la legislazione sammarinese in materia di rifiuti;

- ricerca dell’attuale legislazione in materia di raccolta all’interno dei centri scolastici;

- incontri con i rappresentanti delle Scuole, delle Direzioni didattiche, delle Segreterie coinvolte per la pianificazione del programma;

- sopralluoghi tecnici e verifica del materiale documentario necessario allo sviluppo del progetto;

- predisposizione di documenti utili alla realizzazione del progetto di ricerca;

› Sostenibilità e usabilità per linee e impianti di produzione complessa. SCM Group. Progetto di ricerca che si propone di indagare alcuni aspetti delle nuove linee e sistemi di produzione complessa ad alto contenuto tecnologico di prodotti industriali in differenti materiali (legno, vetro, metallo….) quali componenti edilizie (serramenti ad esempio), per la nautica, per il trasporto.

L’obiettivo scientifico è di indagare alcuni casi studio esemplari a livello internazionale che abbiano attuato una strategia efficace di risposta alle esigenze sempre maggiori di usabilità dei macchinari di produzione (maggior sicurezza e minore affaticamento umano nell’uso delle macchine, riprogettando alcuni elementi dello spazio di lavoro, come ad esempio la plancia di comando ad interfaccia digitale) e di ciclo di vita delle componenti degli stessi macchinari anche una volta esaurita la loro funzione primaria (recupero, riuso e rifunzionalizzazione delle componenti non dismesse, ecc.).

L’approccio è quello di attuare in una prima fase l’analisi attraverso un confronto critico con un’azienda leader del settore, ovvero la SCM Group di Rimini. Si prevede che il progetto di ricerca si sviluppi nell’arco di 3 anni. I componenti del gruppo di lavoro sono A. Bassi, A. Bosco, F. Bulegato, R. Varini, M. Zannoni, G. Mascheroni, G. Padula. Il progetto ha contemplato tra l’altro:

- sopralluoghi tecnici e incontri presso l’azienda e verifica del materiale documentario necessario allo sviluppo del progetto;

- prima fase di ricerca di elementi di criticità nell’uso delle macchine di produzione industriale ad alto contenuto tecnologico;

- predisposizione di documenti utili alla realizzazione del progetto di ricerca.

2010­-2013

Progetto del Centro studi e ricerche interno al Dipartimento di Economia e Tecnologia del Corso di laurea in disegno industriale detto anche “Design lab”.

Il progetto ha alcuni importanti obiettivi, il primo dei quali è dotare il Corso di Laurea in Disegno Industriale di una struttura che possa avviare Ricerche e collaborare a progetti di ricerca di base e applicata con altre Università, Enti di Ricerca Nazionali e Internazionali e con soggetti terzi. I componenti del gruppo di lavoro sono A. Bassi, A. Bosco, F. Bulegato, R. Varini, ampliati dal 2011 con M. Zannoni, M. Brignoni, G. Sinni e i consulenti A. Dormio, L. Tagliente, L. Mascheroni, A. Zoni. Il progetto ha contemplato tra l’altro:

- Prima fase di ricerca di documentazione e analisi dello stato dell’arte per quanto concerne i Centri di Ricerca, i Poli tecnologici e i Parchi Scientifici nella Regione Emilia Romagna e nella Regione Marche.

- Ricerca di uno statuto societario e di un regolamento operativo adattabile allo scopo;

- Valutazione di statuti societari per la predisposizione di un documento costitutivo del soggetto giuridico;

- Incontri con consulenti legali, finanziari e economici per valutazione delle possibilità di avvio e sviluppo del Centro in contesti quali San Marino e l’Italia;

- Redazione e valutazione con i consulenti di uno Statuto societario preliminare alla fondazione.

› Progetto Congo: Istruzione e produzione artigianale. Promuovere e agevolare la diffusione dell’istruzione e valorizzare la produzione artigianale locale nell’area di Lubumbashi, distretto del Katanga, Repubblica Democratica del Congo, finanziato da UNESCO Commissione Nazionale Sammarinese ha fatto parte in qualità di coordinatore e organizzatore del gruppo di ricerca: Alberto Bassi, responsabile scientifico, Massimo Brignoni, Riccardo Varini, coordinatori, con Massimo Barbierato, Olga Barmine, Andrea Bastianelli, Alessandra Bosco, Fiorella Bulegato, Mauro Cazzaro, Tommaso Lucinato.

Il progetto approfondisce i temi del design per la didattica in contesti in via di sviluppo, durante il quale è stato organizzato un seminario multidisciplinare di approfondimento sui temi dell’insegnamento rivolto alle scuole primarie e secondarie e dell’apporto che il design del prodotto e della comunicazione possono offrire in sede di pianificazione dei programmi didattici e di attuazione degli stessi. Il seminario ha trattato inoltre i temi del progetto di design destinato ad una realizzazione artigianale con materiali reperibili in loco ,in contesti con limitate risorse produttive ed economiche. Al seminario hanno partecipato lo psichiatra prof. Sebastiano Bastianelli, la dott.ssa prof. Marcella Mondini e la dott.ssa in design Giulia Del Bosco dell’Associazione Amka, la prof.ssa Graziella Alpini, insegnante alle scuole media di San Marino, la designer Alice Cappelli, docente al Kist di Kigali.

I risultati scientifici conseguiti dal progetto sono:

- 20 progetti di giochi e attrezzature didattiche di cui 7 realizzati da Cooperative congolesi e consegnati alla struttura scolastica partner;

- volume M. Brignoni (a cura di), Made in RDC: istruzione, produzione artigianale, design nella Repubblica Democratica del Congo, Guardigli Editore, San Marino 2012 (ISBN 978-88-904759-4-8).

2010-in corso

› Montegiardino. Design per il borgo antico. Il progetto, cofinanziato dalla Giunta di Castello di Montegiardino, e patrocinato dalle Segreterie di Stato per il Territorio e per l’Università, ha l’obiettivo di verificare il ruolo specifico che il design può svolgere all’interno degli interventi di recupero e valorizzazione dei centri urbani storici, in particolare quelli di piccole dimensioni. Ha fatto parte del gruppo di ricerca, in qualità di coordinatore didattico e organizzativo. Gruppo di ricerca: A. Bassi, responsabile scientifico, A. Bosco, S. Brugiolo, G. Sinni, R. Varini, K. Venturini. Si prevede che il progetto di ricerca si sviluppi nell’arco di 3 anni.

I risultati scientifici finora conseguiti dal progetto sono:

- progetti risultanti dai workshop progettuali;

- volume R. Varini (a cura di), Montegiardino. Design per il borgo antico, Guardigli Editore, San Marino 2011 (ISBN 978-88-904759-2-4).

Sono stati diffusi attraverso:

– mostra dei risultati della prima fase, Montegiardino: design per il borgo antico, centro storico di Montegiardino, 18-19, 25-26 settembre 2010

– 25 ottobre 2010, ore 21: incontro di presentazione del progetto con i rappresentanti della Giunta di Castello di Montegiardino e dell’Ordine professionale degli architetti.

2009-10

Progetto Poste di San Marino, ha fatto parte, come coordinatore e curatore operativo del gruppo di ricerca, del Comitato scientifico finalizzato a definire le linee guida di un piano di sviluppo strategico per il design delle Poste di San Marino, finanziato da Poste e Telecomunicazioni della Repubblica di San Marino – Segreteria di Stato per le finanze e il bilancio (gruppo di ricerca: A. Bassi, responsabile scientifico, A. Bosco, F. Bulegato, A. Cero, M. Nonveiller, M. Pitis, A. Tunno, R. Varini)

2007-10

› Design e infanzia: Lo spazio di un sorriso, ovvero una linea di prodotti per bambini costretti a degenza ospedaliera, disegnata dai collaboratori alla didattica; il Baule Magico ovvero un contenitore di sorprese per bambini disegnato dagli studenti del Laboratorio di Design del primo anno. Due progetti, una ricerca. Questi i contributi in cui si colloca il primo filone di ricerca su design e infanzia, attuata dal Corso di Laurea in disegno industriale dell’Università degli studi della Repubblica di San Marino, con l’obiettivo di indagare alcuni campi nodali della progettazione di giochi e prodotti per il benessere del bambino in contesti non usuali, a-normali, non domestici.

Partner scientifici: Ospedale della Repubblica di San Marino (dott. Sebastiano Bastianelli), Ospedale Pediatrico di Trento, Museo tridentino di scienze naturali (direttrice dott.ssa Antonia Caola), Aussl 5 di Messina, Cooperative sociali Piero e Gianni di Torino e Astu di Messina.

I risultati scientifici conseguiti dal progetto sono:

- 15 progetti di massima di Contenitori Baule Magico, di cui 1 reso esecutivo con la consulenza del Corso di laurea (gruppo di lavoro R. Varini, M. Brignoni, A. Caola e T. Lucinato) e realizzata dalla Cooperativa Astu di Messina. Il prototipo è stato donato all’Ospedale Pediatrico di Trento.

- 18 progetti di massima di Arredi per Ospedali pediatrici, di cui 7 resi esecutivi con la supervisione del Corso di laurea di San Marino e dell’Università IUAV di Venezia (gruppo di lavoro R. Varini, G. Gaino) e realizzata dalle Cooperative Piero e Gianni di Torino e Astu di Messina.

- volume, San Marino University Design 03. Bello e anche utile, Unirsm Editore, San Marino 2008

1999-2006

› Design e fibre vegetali

4.2 Iniziative di formazione sulla ricerca Università degli Studi della Repubblica di San Marino

› partecipa al primo incontro seminariale dedicato alla ricerca nell’ambito del disegno industriale, La ricerca nel design, gli interventi del prof. Medardo Chiapponi, La ricerca nel design: nuovi indirizzi e della dott.ssa Laura Badalucco, Costruzione e gestione di progetti di ricerca, Università degli Studi della Repubblica di San Marino, 12 ottobre 2011.

4.3 Collaborazioni scientifiche con Università italiane

› fa parte dell’Unità di ricerca in Educazione alimentare, agricoltura urbana e design dell’Università degli Studi di Macerata

› fa parte dell’Unità di ricerca in Museologia del Design dell’Università Iuav di Venezia

(http://www.museologiadesign.it/people/).

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