Paolo Severi
Nato a Rimini il 06/07/1962
Istruzione
Diploma di Maturità Scientifica con il punteggio di 58/60.
Laurea in Scienze Geologiche, conseguita presso l'Università
degli Studi di Bologna nel marzo 1986 con il punteggio di 110/110
con lode.
Abilitazione all'esercizio della professione di Geologo,
conseguita a Bologna nella I Sessione del 1988.
Esperienze di lavoro
Dall'agosto 1989 a tutt'oggi impiegato a tempo indeterminato
nella qualifica di funzionario addetto ad attività tecniche presso
il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione
Emilia-Romagna.
Titolare di Posizione Organizzativa dall'agosto 2000 a
tutt'oggi.
Incarico di Professore a Contratto presso l'Università degli
Studi di Bologna per l'insegnamento di Rilevamento Geologico 2
(anno accademico 2014 – 2015)
Principali ambiti lavorativi
Rilevamento, cartografia geologica e stratigrafia del Margine
Appenninico padano e della Pianura Emiliano Romagnola (superficie e
sottosuolo)
Idrogeologia e gestione delle risorse idriche nella pianura
emiliano-romagnola
Attività presso il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli
della Regione Emilia-Romagna
Rilevamento geologico e cartografia geologica
Rilevamento geologico, direzione di rilevamento geologico e
partecipazione alla redazione scientifica di carte geologiche in
scala 1.10.000 e 1:50.000 nell'Appennino emiliano-romagnolo
(attività svolta dal 1989 al 1994).
Carta geologica dell'appennino emiliano-romagnolo 1.10.000
rilevatore delle sezioni - S. Paolo in alpe, sezione n. 265100 -
Pietrapazza, sezione n. 265140 –Sacro Eremo di Camaldoli, sezione
n. 265140. Rilevatore – Premilcuore , sezione n. 265020 (1988 –
1991). Revisione dei rilevamenti geologici in scala 1:10.000 del
foglio 220 (Bologna Ovest) per la preparazione per la stampa.
Carta geologica dell'appennino emiliano-romagnolo Foglio 265 –
S. Piero in Bagno scala 1:50.000. Gruppo di ricerca e redazione
scientifica. Regione Emilia-Romagna, 1994.
Servizio Geologico d'Italia – Carta Geologica d'Italia scala
1:50.000 Foglio 223 – Ravenna. Gruppo di Coordinamento Regionale.
Regione Emilia-Romagna, 1998.
Realizzazione della carta geologica in scala 1:50.000 per conto
del Servizio Geologico Nazionale: Coordinatore scientifico delle
aree ricadenti nel margine appenninico (unità delle “sabbie gialle”
e depositi alluvionali terrazzati e di conoide alluvionale) e nella
pianura emiliano-romagnola, sia per la superficie che per il
sottosuolo. Realizzazione delle note illustrative. Attività svolta
dal 1994 al 2011.
7 Fogli geologici stampati : n. 220 Bologna Ovest, n. 221
Bologna Est, n. 255 Cesena,n. 240 Forlì, n. 241 Cervia, n. 256
Rimini, n. 239 Faenza
1 Foglio geologico accettato per la stampa : n. 182
Guastalla
Carta geologica di pianura dell'Emilia-Romagna. Contribuito alla
realizzazione. Regione Emilia-Romagna, 1999.
Carta sismotettonica della Regione Emilia-Romagna – Consiglio
Nazionale delle Ricerche, & Regione Emilia-Romagna, 2004.
Contribuito alla realizzazione della carta ed autore delle note
illustrative.
Carta geo-archeologica “Bologna sotto Bologna”, dicembre 2014.
Membro del Coordinamento scientifico.
Direzione lavori per indagini geognostiche e monitoraggi
ambientali
Direzione lavori, stesura di capitolati, progettazione di
indagini geognostiche e monitoragi ambientali (carotaggi
geognostici, prove penetrometriche, messa in opera di piezometri e
assestimetri), per l'esecuzione di n. 24 appalti per un importo
complessivo di circa 3 milioni di euro (dal 1993 a tutt'oggi).
Idrogeologia e Gestione delle risorse idriche
Realizzazione di carte della vulnerabilità degli acquiferi di
pianura nell'ambito dei Piani Territoriali delle Provincie di
Ravenna, Forlì e Rimini (1998).
Realizzazione della“Nuova Carta Regionale della Vulnerabilità:
Aspetti metodologici”,Direzione Generale Ambiente e difesa del
suolo e della costa della Regiona Emilia-Romagna (2002).
Realizzazione di studi specifici di carattere geologico ed
idrogeologico finalizzati alla gestione della risorsa idrica
sotterranea nelle conoidi del Taro, del Reno e del Marecchia (2002
– 2007).
Realizzazione della cartografia dei complessi acquiferi della
pianura emiliano-romagnola, e della cartografia delle aree di
protezione degli acquiferi della pianura emiliano-romagnola (Piano
di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna,
2004).
Membro del Gruppo di Lavoro per la redazione del Piano di Tutela
delle Acque della Regione Emilia-Romagna
(2004).
Realizzazione di un progetto pilota relativo all'individuazione
di risorse idriche alternative alle attuali, per un loro utilizzo
in periodi di crisi idriche. Progetto sviluppato nell'ambito del
progetto Europeo Interreg “BVM” (2005-2007).
Stesura delle “Carte delle zone di protezione – zone di ricarica
delle acque sotterranee di pedecollina e pianura” e delle relative
note illustrative per 6 provincie della Regione Emilia-Romagna in
attuazione del Piano di Tutela delle Acque regionale
(2006-2007).
Componente del Gruppo di Lavoro “Tavolo di coordinamento per la
crisi idrica”, presso l'Agenzia di Protezione Civile Regionale.
Anni 2007 a tutt'oggi.
Componente del Gruppo di Lavoro per l'”Individuazione delle aree
vulerabili dai prodotti fitosanitari, nell'ambito della carta della
vulnerabilità degli acquiferi della pianura emiliano – romagnola
(2013).
Componente gruppo di lavoro per “l'aggiornamento dei Piani di
Gestione dei distretti idrografici ai sensi della direttiva 2000/60
CE” dal 2013 a tutt'oggi.
Attività in ambito UE
Membro del Gruppo di Lavoro 2C, istituito presso la Commissione
Europea –Direzione Generale Ambiente – per la stesura di documenti
relativi all'applicazione della Direttiva 2000/60 CE (Direttiva
Quadro delle Acque) del Parlamento Europeo e del Consiglio in
materia di acque. Dal 2003 al 2006.
Membro dei Gruppi di Lavoro “Groundwater monitoring” e
“Protected Areas”istituiti dalla Direzione Generale Ambiente della
Commissione Europea, nell'ambito dell'applicazione della Direttiva
2000/60 CE (Direttiva Quadro delle Acque) del Parlamento Europeo e
del Consiglio in materia di acque. Partecipazione, nell'ambito dei
lavori di questi Gruppi, alle guide pubblicate da Parte della
Commissione Europea: “Monitoring Guidance for Groundwater” e
“Protected Areas”. Dal 2003 al 2006.
Referente per la Regione Emilia-Romagna del progetto EUROPEO
INTERREG MEDOCC III B Basin Versant Mediterranes (2005 – 2007).
Tema trattato: gestione delle risorse idriche nei bacini imbriferi
mediterranei.
Referente per la Regione Emilia-Romagna del progetto EUROPEO
eWATER (2006 –2007). Tema trattato: analisi e sviluppo di una banca
dati geologici e idrogeologici su WEB.
Referente per la Referente per la Regione Emilia-Romagna del
progetto SNAP-SEE (2012 – 2014). Tema trattato: Sviluppo
sostenibile degli aggregati primari e secondari nell'Europa sud
orientale.
Docenze
Attività di docenza su tematiche geologiche (principalmente
cartografia, rilevamento, stratigrafia del margine e della
superficie ed il sottosuolo della pianura emiliano romagnola) ed
idrogeologiche (principalmente cartografia di vulnerabilità delle
falde, reti di monitoraggio, cartografia degli acquiferi) a 18
corsi organizzati da Enti di Ricerca ed Enti Pubblici (1989 –
2014).
Correlatore esterno in otto tesi di Laurea presso i Corsi di
Laurea in Scienze Geologiche nelle università di Bologna, Milano e
Modena. Dal 2004 a tutt'oggi.
Correlatore di una tesi di Dottorato (dott. Luigi Bruno) presso
il Corso di Laurea in Scienze Geologiche nelle università di
Bologna dal 2010 al 2013.
Attività di Tutor aziendale nell'ambito di progetti formativi e
di orientamento per n. 10 tirocini di studenti dell'Università di
Bologna (dal 2010 a tutt'oggi).
Altre attività rilevanti
Ha presentato relazioni scientifiche a 39 convegni in Italia e
all'estero organizzati da Enti di Ricerca ed Enti Pubblici su
tematiche geologiche (principalmente cartografia, rilevamento,
stratigrafia del margine e della superficie ed il sottosuolo della
pianura emiliano romagnola) ed idrogeologiche (principalmente
cartografia di vulnerabilità delle falde, reti di monitoraggio,
cartografia degli acquiferi) (1989 – 2014).
Ha collaborato alla stesura di 51 pubblicazioni scientifiche (di
cui 18 abstract) dal 1990 ad oggi su tematiche geologiche
(principalmente cartografia, rilevamento, stratigrafia del margine
e della superficie ed il sottosuolo della pianura emiliano
romagnola) ed idrogeologiche (principalmente cartografia di
vulnerabilità delle falde, reti di monitoraggio, cartografia degli
acquiferi).
E' referente per la Regione Emilia-Romagna in 23 convenzioni con
Università, od altri Enti, per la realizzazione di cartografia
geologica (1992 2001) .
E' referente per l'analisi della subsidenza nelle procedure di
VIA relative alla ricerca, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi
nella Regione Emilia – Romagna (dal 2006 a tutt'oggi).
Ha collaborato agli approfondimenti relativi alle relazioni tra
sismicità ed attività di coltivazioni di idrocarburi realizzati
nell'ambito del LAB Cavone a seguito della pubblicazione del
rapporto ICHESE (2014). E' coordinatore del gruppo di lavoro
“Fenomeni geologici particolari”relativo a segnalazioni di fenomeni
geologici anomali nelle aree del sisma 2012. Dal 2014 a
tutt'oggi.