PRINCIPALI LINEE DI RICERCA
- 1. Fisiopatolgia della Motilità Oculare, 2. Chirurgia dello strabismo, 3. Oftalmologia Pediatrica ed ambliopia, 4. Studio della superficie oculare, 5. Chirurgia rifrattiva con laser ad eccimeri, 6. Chirurgia della cataratta.
- Relatore di 6 tesi di diploma in Ortottica ed Assistenza oftalmologica presso il Corso di Laurea in “Ortottica ed Assistenza Oftalmologica” della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bologna
- Relatore di 4 tesi di laurea in Malattie dell'Apparato Visivo presso il Corso di Laurea in “Medicina e Chirurgia” della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bologna
- Relatore di 6 tesi di specializzazione in Oftalmologia presso la Scuola di Specializzazione in Oftalmologia della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bologna
- Vicepresidente dell' Associazione Italiana Strabismo (AIS)
- Membro, rappresentante designato dalla SocietàOftalmologica Italiana (SOI), del Gruppo Scientifico Promotore per la revisione delle raccomandazioni cliniche sui Disturbi Specifici dell'Apprendimento (D.S.A.)
- Referee per European Journal of Ophthalmology
- Referee per Medical Hypotheses
- Referee durante i Congressi Nazionali ed Internazionali della Società Oftalmologica Italiana (SOI)
- Relatore/istruttore in 90 congressi/corsi (nazionali ed internazionali
- Partecipazione ad un PRIN dell’Università di Bologna (2011-2014)
- Co-sperimentatore in 7 Studi Clinici
- Coordinatore di 1 Sperimentazione Clinica
PRINCIPALI COMPETENZE TECNICHE
Diagnosi e chirurgia dello strabismo e delle anomalie della motilità oculare per la quale la U.O. di Oftalmologia dell’Università di Bologna è divenuta centro di riferimento con bacino di utenza nazionale. Chirurgia della cataratta e rifrattiva. Terapia intravitreale della degenerazione maculare.
All'atto: -più di 1500 interventi chirurgici sui muscoli extra-oculari -più di 750 interventi di cataratta -più di 150 interventi di chirurgia palpebrale e congiuntivale -più di 80 interventi sulle vie lacrimali -15 interventi chirurgici sulla cornea di cui 4 cheratoplastiche perforanti -10 interventi per glaucoma -15 interventi di chirurgia vitreo-retinica -più di 300 interventi di chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri (PRK) -trattamenti con tossina botulinica di blefarospasmo ed emispasmo facciale, entropion spastico e strabismi paralitici.
Consulente Oftalmologo dei reparti di Pediatria D’Urgenza e Pediatria Specialistica e dell’Ambulatorio di Auxologia, Sindromologia e Malattie Rare del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna.
PRODOTTI DELLA RICERCA
57 articoli su rivista di cui 44 su riviste internazionali con IF (indicizzate sulle banche dati internazionali: PubMed, Scopus, Web of Science); 5 capitoli in volume; 18 contributi in atti di convegno
I principali
interessi di studio sono i seguenti: fisiopatologia della motilità
oculare, ambliopia, vizi di refrazione e terapie innovative nel
nistagmo oculare, utilizzo della tossina botulinica in campo
strabologico, elettrofisiologia oculare, danni oculari da sostanze
tossiche, danni oculari da menopausa, efficacia della correzione
dei vizi di refrazione tramite chirurgia refrattiva, complicanze
della chirurgia della cataratta, efficacia della chirurgia del
glaucoma. Dopo la laurea si è occupata della chirurgia combinata
(facotrabeculectomia) del glaucoma e della cataratta e della sua
efficacia sul controllo tonometrico (2), quindi delle possibili
ripercussioni della chirurgia della cataratta sull'astigmatismo (3)
e delle complicanze retiniche della stessa (5). Nello stesso anno
ha cominciato ad interessarsi di chirurgia refrattiva con laser ad
eccimeri analizzandone le potenzialità nella correzione della
miopia e dell'astigmatismo (4). Negli anni successivi ed in
particolare negli ultimi 3 anni, il progresso della chirurgia
refrattiva nella correzione di tutti i vizi di refrazione, anche in
soggetti affetti da patologie oculari invalidanti come il nistagmo
oculare, è stato oggetto di interesse e di studio da parte della
Dott. ssa Fresina che ha tenuto in merito 2 relazioni (vedi:
relazioni n° 4 e 5) e 1 corso (vedi:
corso n°8). Durante il periodo di frequenza della scuola di
specializzazione ha cominciato ad occuparsi di elettrofisiologia
oculare e, inviata dal Prof. Campos, si è più volte recata presso
il Policlinico Gemelli dell'università Cattolica di Roma dal Prof.
Falsini per apprendere le basi dell'elettrofisiologia oculare e
rendersi indipendente nell'attuazione di registrazioni
elettrofisiologiche sofisticate. Da questa esperienza ha tratto
spunto per la realizzazione di un Poster esposto all' ARVO Annual
Meeting di Fort Lauderdale, Florida, del maggio 2002 (vedi: poster
n° 1) e per la stesura della sua tesi
di specializzazione. L'esperienza di studio della componente
negativa dell' elettroretinogramma focale, condotta nel laboratorio
allestito dal Prof. Campos presso la Clinica Oculistica del
policlinico S. Orsola, è stata oggetto
di una comunicazione al congresso nazionale della società
Oftalmologica Italiana di Roma del novembre 2002 (vedi:
comunicazione n° 1). Negli stessi anni, la Dott. ssa Fresina si è
occupata di laserterapia fotodinamica (PDT) nella degenerazione
maculare età correlata e nella neovascolarizzazione miopica a
fianco del Prof. Campos e del Dott. Pazzaglia, con l'attivazione
nel 2000 della laserterapia fotodinamica presso la Clinica Oculistica del policlinico S.
Orsola, ed i risultati clinici dei trattamenti condotti sono stati
tema di comunicazioni (vedi: comunicazione n° 2), corsi (vedi:
corsi n° 1 e 2) e lavori scientifici (11). Dall'anno 2000 fino ad
oggi la Dott. ssa Fresina si è occupata di strabismo ed
oftalmologia pediatrica (7,8,10,13,16) studiando anche le
complicanze di alcuni tipi di interventi sui muscoli extraoculari a
livello corneale (28) e rendendosi indipendente nella gestione, sia
medica che chirurgica di casi, anche complessi, di alterazioni
della motilità oculare. Ha studiato gli effetti del trattamento con
tossina botulinica sullo strabismo dell'adulto e del bambino
partecipando, come relatore, a diversi corsi (vedi: corsi n° 3, 4,
5, 6). Dall'anno 2003 si occupa di ambliopia studiando, in
particolare, gli effetti sull'acuità visiva e sulla performance
visiva degli occhi ambliopi del trattamento medico con citicolina
(vedi: relazioni n° 1, 2, 3, 6, 8, 10), con particolare riferimento
alla somministrazione orale della sostanza. Gli studi finora
condotti hanno dimostrato una sovrapponibilità dell'effetto
terapeutico negli occhi ambliopi della somministrazione
intramuscolare ed orale della sostanza (24); per questo
rappresentano un'importante evoluzione degli studi condotti in
materia dal Prof. Campos negli anni passati che avevano introdotto
in campo oculistico, per la prima volta in Italia, l'importante
innovazione della terapia medica dell'ambliopia. E' attualmente in
atto uno studio sulle modificazioni indotte dall'assunzione orale
di citicolina delle risposte elettrofisiologiche degli occhi di
soggetti ambliopi di età infantile, in collaborazione con il Prof.
Parisi della Fondazione Bietti di Roma. La Dott. ssa Fresina si
occupa dall'anno 2000 di nistagmo oculare (18) ed in particolare
delle nuove terapie chirurgiche e della possibilità di correzione
dei difetti refrattivi dei pazienti affetti da questa patologia
tramite chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri; a questo scopo
ha ottenuto un assegno di ricerca della durata di 18 mesi presso il
Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Rianimatorie e dei Trapianti
“A. Valsalva” dell'Università degli Studi di Bologna attualmente in
atto. Si è occupata dello studio degli effetti di sostanze tossiche
(Ricina) sull'occhio in un modello animale (15) nonché
dell'efficacia del trattamento di alcune patologie della superficie
oculare tramite la somministrazione topica di NGF in collirio; per
quest'ultima ricerca ha ottenuto una borsa di studio della durata
di 9 mesi presso il Dipartimento di Morfofisiologia Veterinaria e
Produzioni Animali (DIMORFIPA) dell'Università di Bologna. Durante
l'anno 2006 si è occupata, insieme al Prof. Campos ed alla Dr. ssa
Versura degli effetti delle
modificazioni ormonali indotte dalla menopausa sulla superficie
oculare (25). Durante il periodo in cui è stata Professore a
Contratto del Corso di Laurea in Ortottica ed assistenza
Oftalmologica dell'Università degli Studi di Bologna per
l'insegnamento della materia Ortopleottica, la Dott. ssa Fresina si
è anche impegnata in attività di tutoraggio per gli studenti del II
anno del suddetto Corso di Laurea ai fini dell'acquisizione, da
parte degli studenti stessi, di autonomia nell'esecuzione materiale
di esami strumentali oculistici (campo visivo manuale e
computerizzato, esami elettrofisiologici, topografia corneale,
pachimetria corneale e microscopia speculare). La Dott. ssa Fresina
ha, inoltre, contribuito alla preparazione della tesi di
laurea di diversi studenti del corso di Laurea in Ortottica ed
Assistenza Oftalmologica (n° 5).
Durante il periodo della frequenza della Scuola di Specializzazione
e negli anni successivi fino ad oggi, la Dott. ssa Fresina ha
seguito diversi studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell'Università di Bologna, frequentatori dell'Unità Operativa
diretta dal Prof. Campos, contribuendo alla preparazione di diverse
tesi di laurea (n° 7). Ha, inoltre, guidato e coinvolto medici
specializzandi della Scuola di Specializzazione in Oftalmologia
nella stesura di lavori scientifici (20,21,22). Negli ultimi 3 anni
accademici la Dott. ssa Fresina ha affiancato il prof. Campos
nell'attività didattica contribuendo alla preparazione ed allo
svolgimento delle lezioni di Malattie
dell'Apparato Visivo per i medici specializzandi della Scuola di
Specializzazione in Medicina del Lavoro dell'Università di Bologna.
Ha, inoltre affiancato il Prof. Campos nella preparazione di
numerose relazioni per Congressi nazionali ed
internazionali.