Le ricerche condotte dall'assegnista fin dai tempi della laurea specialistica si possono raggruppare grosso modo in tre macro-temi:
- geografia storica: studiando le opere in particolare di Strabone, Plinio il Vecchio e Claudio Tolemeo, nonché gli itinerari, cerca di ricostruire la condizione e la percezione del territorio in epoca romana. Le aree interessate dalle indagini sono la regione balcanico-danubiana - in primis la Dalmazia - e la regio VIII. Un precipuo filone di ricerca già seguito e cui si propone di tornare è il viaggio degli Argonauti nelle diverse fonti della letteratura classica.
- istituzioni e storia sociale: grazie all'insostituibile supporto dell'epigrafia, indaga l'economia, la società e le strutture di governo di diversi territori, inseriti nella realtà statuale romana. I fenomeni presi in esame sono, tra gli altri, la romanizzazione nei suoi svariati aspetti, il culto imperiale, il fenomeno migratorio, la promozione istituzionale delle realtà indigene. I territori, oggetto di indagine, sono la provincia romana di Dalmazia e la regio VIII adriatica, ricadente all'interno del progetto internazionale “AdriAtlas: Atlas informatisé de l'Adriatique antique”, di cui l'assegnista è schedatore per l'Emilia-Romagna costiera. Un ambito di studio, da inserire sì in questo filone, ma peculiare allo stesso tempo, è l'indagine inerente la presenza della casa imperiale nell'epigrafia provinciale, in quanto teso a verificare la percezione del centro del potere nelle comunità provinciali.
- epigraphic habit tardoantico: a partire dal progetto sulle iscrizioni degli esponenti della domus Augusta è emerso l'interesse per i cambiamenti nell'utilizzo del mezzo epigrafico a partire dalla cosiddetta crisi del III sec. In particolare studia come mutano i luoghi e le forme dell'esposizione dei monumenti iscritti, in relazione alle modifiche nella percezione urbana e non ad una vera cessazione del fenomeno.
Tutte le pubblicazioni, inserite nella specifica rubrica, sono da ricondurre a queste tematiche di ricerca.
