Ruolo dei microrganismi probiotici per le piante (PPM) nella produttività e resilienza degli olobionti vegetali coltivati
Produrre in modo sostenibile necessita piante efficienti nell'assimilazione dei nutrienti e nella resistenza alle avversità. Entrambi questi requisiti dipendono da come l’olobionte pianta si è evoluto, interagendo con i microbiomi del suolo. Purtroppo, molte varietà di piante attualmente coltivate mostrano una ridotta capacità di sostenere interazioni positive con i microbiomi probiotici rizosferici (RPM), in confronto alle varietà sviluppate prima del 1950. Ciò rende poco sostenibile il loro sfruttamento agrario. Questo inconveniente sarà superato mediante processi di miglioramento genetico e di coltivazione, che terranno conto della natura olobiontica delle piante, cioè del fatto che i loro fenotipi produttivi dipendano in gran parte dai genomi dei loro inseparabili partner microbici.
Competenze rizosferiche
Ricerca di marker microbiomici rizosferici corrispondenti a QTL in Zea mais L., da usare per il miglioramento genetico assistito, o per risalire ai geni vegetali implicati nell'eterosi.