Leonardo Brizi, nato a Macerata il 11/09/1986, ottiene la Laurea Magistrale in Fisica presso l'Università di Bologna nel Marzo 2012 (votazione 110/110). Dal gennaio 2013 al Dicembre 2015 è dottorando presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” di Bologna conseguendo il titolo di Dottorato di Ricerca in Fisica, curriculum FISICA APPLICATA (FIS/07) il 6 Aprile 2016 con tesi finale dal titolo: “Time Domain and Spatially Resolved NMR: Advanced Applications to Porous Media of Interest to Environmental Sustainability and Human Healthcare”. Da Gennaio 2016 ad Ottobre 2020 è Assegnista di Ricerca L.240/2010 - settore Fisica Applicata (FIS/07) e la sua attività di ricerca è rivolta a tecniche NMR avanzate per correlazioni multi-dimensionali rilassamento-rilassamento e rilassamento-diffusione in mezzi porosi mediante apparati single-sided e relative tecniche di analisi dati. Da Novembre 2020 a Novembre 2023 è stato ricercatore a tempo determinato (art. 24 comma 3 lettera a) della L.240/2010 - junior) con regime di impegno a tempo pieno e da Novembre 2023 ad oggi è ricercatore a tempo determinato (art. 24 comma 3 lettera b) della L.240/2010 - senior) con regime di impegno a tempo pieno per il Programma di ricerca triennale dal titolo: “NMR a basso campo in sistemi multicompartimentali/multicomponenti mediante tecniche di rilassometria e diffusometria in una o più dimensioni con applicazioni in tutti gli ambiti della declaratoria del SSD FIS/07”.
L’attività scientifica, svolta nell’ambito della Fisica Applicata, riguarda prevalentemente l’interpretazione di fenomeni fisici e lo sviluppo di applicazioni innovative della Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) per i fluidi nei sistemi eterogenei solido-liquido ad alto rapporto superficie-volume. Si tratta di studi risolti e non risolti spazialmente (Tomografia, Rilassometria ad una e due dimensioni e Rilasso-Tomografia Quantitativa (Magnetic Resonance Fingerprinting)). È da notare la vastità di fenomeni fisici che sono coinvolti in questo genere di studi. Si tratta infatti sia dei fenomeni specifici della Risonanza Magnetica Nucleare, con particolare riferimento ai meccanismi di rilassamento della magnetizzazione nucleare in presenza di diffusione molecolare in geometrie ristrette, sia dei fenomeni correlati alla fisica delle superfici ed alla diffusione e al trasporto di fluidi in sistemi ad alto rapporto superficie/volume.
Uno dei caratteri distintivi dell’attività scientifica di L. Brizi è l’interdisciplinarità, che lo porta a collaborare oltre che con fisici, con medici, chimici, biochimici, ingegneri. I suoi studi di base trovano infatti applicazione nella diagnostica non distruttiva e non invasiva dei “materiali”, con particolare riferimento alla Medicina, Biologia, l’Ambiente e i Beni Culturali ed in particolari processi industriali. Pur essendo interdisciplinare, l’attività scientifica di L. Brizi mantiene un forte carattere di unitarietà dal punto di vista dell’indagine fisica. Due sono i fattori che permettono di coniugare interdisciplinarità ed unitarietà: 1- l’esistenza di comuni comportamenti NMR di fluidi confinati in materiali porosi, siano essi ossa, cartilagine, collagene idrato, scheletri di coralli, prodotti alimentari, legno, ceramici, cementi, etc.; 2- la possibilità di indagare tali sistemi mediante la cosiddetta Risonanza Magnetica Nucleare nel Dominio dei Tempi (in particolare Rilassometria e Diffusometria) e Imaging.
Ha svolto con continuità attività didattica integrativa nell’ambito del SSDFIS/07. Ricopre ininterrottamente incarichi didattici dall’a.a. 2016/17 (“Physics in neuroscience and medicine” - Laurea Magistrale in Physics, “Physical Methods of examining Cultural Property”- Laurea Magistrale in Science for the conservation-restoration of Cultural Heritage, “Fisica Applicata” - Laurea in Podologia).
È Editor di Proceedings di un congresso internazionale. Ha presentato 8 relazioni su invito a Congressi nazionali ed internazionali negli ultimi 3 anni di attività.