Foto del docente

Laura Bonsi

Professoressa Alma Mater

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Professoressa a contratto a titolo gratuito

Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie

Temi di ricerca

Parole chiave: cellule staminali mesenchimali colture in 3D immunomodulazione tessuti perinatali cellule staminali adulte

 

  1. Isolamento e caratterizzazione di cellule stromali mesenchimali da fonti alternative al midollo osseo quali la polpa dentale ed il tessuto adiposo.
  2. Isolamento e caratterizzazione immuno-funzionale di popolazioni cellulari staminali di origine mesenchimale, residenti nei tessuti adulti e nei tessuti extraembrionali.

    Questa sperimentazione permette lo studio delle potenzialità differenziative delle cellule staminali verso diversi "lineages" per un approccio clinico in medicina rigenerativa.
    La natura mesenchimale delle cellule aderenti isolate da diverse sorgenti sia normali che patologiche deve essere confermata dallo studio immunofenotipico attraverso l'utilizzo di una batteria di anticorpi specifici che attestino la contemporanea presenza di antigeni specifici di superficie. L'isolamento e l'accurata caratterizzazione delle cellule mesenchimali deve essere seguita dallo studio della capacità differenziativa in cellule orientate verso altri tessuti quali osteoblasti, condroblasti ed adipociti. Con l'attuazione di questi progetti si potranno trovare altre sorgenti cellulari dalle quali isolare le cellule staminali mesenchimali in modo da estendere lo studio a quelle patologie quali le mielofibrosi dove non sono disponibili prelievi di midollo osseo, studiarne l'attività proliferativa e differenziativa verso i differenti lineages tessutali e costituire in futuro una banca di cellule staminali mesenchimali.

     

  3. Ingegnerizzazione di isole pancreatiche in vitro a partire da cellule staminali isolate dalla membrane amniotica.
  4. Identificazione e ruolo delle molecole tolerogeniche nei processi di immunomodulazione mediati da cellule staminali derivate dalla placenta e dagli annessi embrionali.
  5. Ottimizzazione delle condizioni di coltura e sviluppo di modelli di co-coltura tridimensionali utilizzando cellule epiteliali e cellule mesenchimali isolate da membrana amniotica. Questo punto è di estrema importanza per definire la predittività del modello di studio delle cellule staminali in vitro, al fine di ottenere la traslazione di evidenze sperimentali riscontrate verso una futura applicazione in clinica e nel campo della terapia cellulare. Si è evidenziata la difficoltà di ottenere in laboratorio condizioni di coltura verosimilmente vicine alla condizione in vivo. Questo ha come conseguenza la modifica di alcune caratteristiche e comportamenti cellulari dovuti ad un adattamento della coltura in vitro, che potrebbero portare a risultati non del tutto coerenti rispetto alla risposta che la coltura darebbe in sistemi in vivo. Una possibile causa di ciò potrebbe essere dovuta ai terreni utilizzati per le colture, carenti di alcune sostanze lipidiche essenziali. Per questo motivo recentemente si è riscontrato molto interesse verso l’analisi degli acidi grassi nelle membrane delle cellule coltivate in vitro.

 

Ultimi avvisi

Al momento non sono presenti avvisi.