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Gianni Casella

Professore a contratto a titolo gratuito

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Curriculum vitae

Gianni CASELLA

Curriculum Vitae


Informazioni personali

Cognome e Nome

CASELLA Gianni

Indirizzo (residenza)

Via Milani, 8 Imola (Bo) 40026

Telefono

0542-26739 (casa)

051-6478318 (ospedale)

333-3692069

Fax

051-6478635 (ospedale)

E-mail

gianni.casella@ausl.bologna.it

Nazionalità

Italiana

Data di nascita

Stato civile

2 settembre 1960, Imola (Bo)

coniugato, 2 figli

POSIZIONE RICOPERTA Dirigente Medico Cardiologo,

Direttore Unità Operativa Complessa di Cardiologia

Esperienza lavorativa

Amministrazioni Pubbliche

Dal 22/10/1992 a oggi, Dirigente Medico Cardiologo presso l'UOC di Cardiologia dell'Ospedale Maggiore, Bologna (attivita’ principali: emodinamica e interventistica, UTIC, ma con coinvolgimento nelle attivita’ ambulatoriali, diagnostica non invasiva, Day-Hospital, consulenze, medicina nucleare). Dal 1 ottobre 2016Responsabile dell’UOS di Emodinamica e Cardiologia Interventistica e dal 5 novembre 2019 Direttore UOC di Cardiologia.

Dal 10/07/1991 al 15/12/1991, Assistente Cardiologo della Cardiologia dell'Ospedale Civile, Lugo (Ra) (attivita’ principali UTIC, diagnostica non invasiva, ecocardiografia, ambulatorio)

Incarico di Specialista Ambulatoriale Cardiologo supplente presso l'USL 35 di Ravenna il 18/05/1991 e dal 28/06/1991 al 29/06/1991

Incarico di Specialista Ambulatoriale Cardiologo supplente presso l'USL 23 di Imola dal 09/10/1990 al 30/10/1990, dal 02/11/1990 al 17/11/1990, il 12/02/1991, dal 14/02/1991 al 16/03/1991 e il 10/08/1992 (turno 12 ore settimanali); dal 02/04/1992 al 30/04/1992, dal 07/05/1992 al 04/06/1992, dal 11/06/1992 al 02/07/1992 e dal 09/07/1992 al 16/07/1992 (turno 5 ore settimanali); dal 17/07/1992 al 08/08/1992 (turno 13 ore settimanali)

Incarico di Specialista Ambulatoriale Cardiologo sostituto presso l'USL 36 di Lugo dal 06/09/1990 al 13/09/1990 e 27/09/1990.

Attivita' di Guardia Medica Notturna-Prefestiva-Festiva presso l'USL 23 di Imola dal 16/03/1988 al 30/06/1991 e dal 01/01/1992 al 31/05/1992

Assistenza medica-generica per turisti per la USL 35 di Ravenna dal 29/06/1988 al 03/08/1988, dal 03/08/1990 al 07/09/1990 e dal 02/07/1991 al 09/07/1991

Attivita' di medico fiscale per la sezione INPS di Imola (Bo) dal 01/09/1987 al 30/09/1991

Amministrazioni Private o Estere, Borse di Studio

Dal 01/01/1998 al 30/06/1998, Assistente Cardiologo del Laboratorio di Emodinamica (Direttore Prof. Harald Mudra), Dipartimento di Medicina Interna, Klinikum Innenstadt, Università Ludwig-Maximilians, Monaco di Baviera (Germania).

Dal 14/04/1992 al 21/10/1992, Cardiologo Residente della Cardiochirurgia e Terapia Intensiva (Responsabili: Prof. Angelo Pierangeli, Dott. Roberto Di Bartolomeo) della Casa di Cura Villa Torri, Bologna (principali attivita’: Terapia Intensiva post-cardiochirurgica, reparto degenza, ecocardiografia e diagnostica non invasiva, emodinamica diagnostica).

Borsista presso il Reparto di Cardiologia dell'Ospedale Maggiore di Bologna (Primario Prof. Daniele Bracchetti):

- dal 01/02/88 al 31/01/1989 (terapia delle aritmie e dell'insufficienza cardiaca);

- dal 01/06/1989 al 31/05/1990 (terapia dell'infarto miocardico acuto e delle sue complicanze);

- dal 31/05/1990 al 30/04/1991 (infarto miocardico complicato da scompenso ed aritmie);

- dal 01/05/1991 al 30/04/1992 (farmaci calcio-antagonisti nella cardiopatia ischemica).

ALTRI INCARICHI PROFESSIONALI SVOLTI A LIVELLO AZIENDALE

Incarico di Alta professionalità in “Imaging Intracoronarico ed emodinamica interventistica non coronarica” dal 2 aprile 2012al 30 settembre 2016

Istruzione e formazione

Titoli accademici e specializzazioni

Diploma di maturità classica conseguito nel 1979 presso il Liceo Ginnasio Rambaldi di Imola

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Universita' di Bologna il 29/10/1985 con punti 107/110 discutendo, col Prof. Bruno Magnani, la tesi: "Le alterazioni della ripolarizzazione nell'elettrocardiogramma standard dei pazienti con angina pectoris: correlazioni anatomo-cliniche".

Frequenza volontaria presso il Servizio di Cardiologia dell’Ospedale Maggiore di Bologna (primario: Prof. Daniele Bracchetti) dal 27/01/1986 al 12/03/1986.

Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare (II Scuola: Direttore Prof. Bruno Magnani) dell'Universita' di Bologna il 09/07/1990 con punti 70/70 e lode discutendo la tesi: "Quadro coronarografico del difetto interventricolare postinfartuale: correlazioni con il quadro emodinamico e la sopravvivenza".

Addestramento clinico dal 01/07/1989 al 30/09/1989 presso il Dipartimento di Cardiologia del Loyola University Medical Center, Maywood (Chicago), IL (USA). (Responsabili: Patrick Scanlon, Maria Rosa Costanzo, Ralf Gunnar). Principali attivita’ durante questo periodo: UTIC, unità trapianti e scompenso avanzato, diagnostica non invasiva, emodinamica interventistica ed elettrofisiologia.

Addestramento clinico dal 01/04/1991 al 02/05/1991 presso il Laboratorio di Interventistica del Dipartimento di Cardiologia, St.Vincent Hospital, Indianapolis, IN (USA) (Responsabili. Cass Pinkerton, Jim Van Tassel, Bruce Waller and the NSP Group). Principali attivita’ durante questo periodo: interventistica coronarica.

Comando di addestramento in cardiologia interventistica finalizzato alla gestione dell’infarto miocardico acuto dal 01/09/2001 al 30/09/2001 presso il Laboratorio di Emodinamica (Direttore Prof. Volker Klauss) del Dipartimento di Medicina Interna, Klinikum Innenstadt, Università Ludwig-Maximilians, Monaco di Baviera (Germania).

Comando di addestramento in interventistica cardiologica non coronarica nel 2008 (2 accessi) presso SOD Diagnostica ed Interventistica San Luca (Dott. Gennaro Santoro) del Dipartimento del Cuore e dei Vasi (Prof. Gianfranco Gensini), Policlinico Universitario Careggi di Firenze.

Comando di addestramento in interventistica cardiologica non coronarica nel 2009 (10 accessi) presso SOD Diagnostica ed Interventistica San Luca (Dott. Gennaro Santoro) del Dipartimento del Cuore e dei Vasi (Prof. Gianfranco Gensini), Policlinico Universitario Careggi di Firenze.

Idoneità e Competenze

Abilitazione all'esercizio professionale (Università di Bologna, IIa sessione anno 1985)

Iscrizione all’Ordine dei Medici Chirurghi di Bologna dal 14 gennaio 1986 (n.10633)

Certificate CRM-Simulator-Instructor, TuPASS, University Hospital Tubingen, D

Certificazione Basic Life Support-Defibrillation (BLS-D), ANMCO-AHA 2017

Certificazione Advanced Cardial Life Support (ACLS), ANMCO-AHA 2020

Diploma del Corso di Alta Formazione Direzione UO Sanitaria Complessa, Università di Bologna, anno 2018-2019

Attivita’ di docenza:

Attivita’ di docenza per la formazione dei medici:

Professore a Contratto (a titolo gratuito) per l’insegnamento di Clinica e Terapia della Cardiopatia Ischemica II (IV anno) per la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare. Università degli studi di Ferrara. Anni 2018-2019, 2019-2020, finalizzazione per 2020-2021

Professore a Contratto (a titolo gratuito) per l’insegnamento di Clinica e Terapia della Cardiopatia Ischemica II (IV anno) per la Scuola di Specializzazione in Medicina d’Emergenza e Urgenza. Università degli studi di Bologna. Anni 2021-2022

Tutor per medici in formazione specialistica iscritti alla Scuola di specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare in formazione presso la UOC di Cardiologia, Ospedale Maggiore Bologna. Anni 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020

Relatore e Coordinatore di Sessione al Master Universitario di II Livello in “Trattamento percutaneo della malattia coronarica” Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna, Pisa 2017-2018 e 2019-2020

Responsabile Scientifico del Corso Nazionale “CTbO, CTO Course” Ospedale Maggiore Bologna 6 giugno 2019

Responsabile Scientifico e Docente del Corso Teorico Avanzato: “L’angioplastica coronarica complessa nei pazienti ad alto rischio nell’attività quotidiana di un centro di riferimento”. Ospedale Maggiore Bologna, 8-9 maggio 2019

Docente Corso Teorico Avanzato: “L’angioplastica coronarica nel paziente anticoagulato. Come districarsi tra trombosi, tromboembolia ed emorragia” Ospedale Maggiore Bologna, 2016-2018 (2 edizioni annuali) NB corso organizzato da UOC di Cardiologia dal 2016

Coordinatore del corso Simulazione avanzata. La Gestione delle urgenze in Terapia Intensiva cardiologica: team work. Bologna, Ospedale Maggiore 2016 (2 edizioni) NB corso organizzato da UOC di Cardiologia dal 2016

Docente corso di Simulazione Avanzata “Gestione del paziente con fibrillazione e embolia polmonare: come migliorare la pratica clinica attraverso la simulazione” Centro CRI Bologna, 3 e 23 novembre 2015 (2 edizioni)

Coordinatore del corso Simulazione avanzata in Medicina. La Gestione delle urgenze in Terapia Intensiva cardiologica tra rischio clinico e risk management. Bologna, Ospedale Maggiore 2014 (2 edizioni)

Direttore responsabile dei Corsi Nazionali di Clinical Competence del Cardiologo UTIC – ANMCO 2008 (3 edizioni)

Co-direttore responsabile dei Corsi di Simulazione “Dalle Sindromi Coronariche Acute alla Prevenzione delle Recidive”. Simulearn, Bologna 2009 (2 edizioni)

Co-direttore responsabile dei Corsi di Formazione CARdiologi Diabetologi Internisti e NEfrologi Italiani, Padova 2008 e 2009 (6 edizioni)

Co-direttore responsabile del Convegno ANMCO “La gestione integrata del dolore toracico”, Bazzano (Bo) 11 ottobre 2008

Coordinatore “Consensus FIC – Sindromi coronariche acute senza sopralivellamento ST”, Bologna 16 maggio 2008

Co-direttore responsabile del Seminario Internazionale “Live Science Seminars. AMI network: the way forward”, Bologna 2007

Co-direttore responsabile del Minicorso GISE “L’ottimizzazione della PCI nelle Sindromi Coronariche Acute”, Genova 2007

Co-direttore responsabile del Corso ANMCO “I primi 30 giorni dall’infarto miocardico.” Firenze 2006

Coordinatore Nazionale dei Seminari ANMCO “Nuovi sviluppi nel trattamento farmacologico dei pazienti con cardiopatia ischemica: quando la fisiopatologia guida la strategia terapeutica”, 2006 (6 edizioni)

Docente Minicorso GISE “Coronary Basics”, Genova 2006

Co-direttore responsabile del Minimaster ANMCO “Sindromi Coronariche Acute”, Firenze 2006

Co-direttore responsabile del Corso ANMCO “Il diabete ed il cuore. Un problema clinico emergente” Bologna, 16 giugno 2005

Co-direttore responsabile del Corso ANMCO “Reti integrate nel trattamento dell’infarto miocardico acuto”, Bologna 21 ottobre 2004

Coordinatore responsabile degli Incontri Clinici Dipartimentali, Dipartimento Medico ad Orientamento Cardiovascolare, Ospedale Maggiore, Bologna 2003

Eventi formativi

Partecipazione in qualità di moderatore o relatore a più di 190 congressi (allegato 1)

Eventi formativi on work e partecipazione a Commissioni di Gara

Membro gruppo di lavoro per la Stesura delle Linee Guida nella Diagnosi e nella Terapia dello Scompenso Cardiaco – Agenzia Sanitaria Regione Emilia-Romagna, CeVeas 2001

Membro gruppo di lavoro del registro REAL, Regione Emilia-Romagna dal 2004

Membro della commissione di Gara per la fornitura di 3 angiografi cardiologici UOC Cardiologia, Azienda USL di Bologna 2012

Membro del Gruppo Regionale sulla Terapia delle Sindromi Coronariche Acute, Regione Emilia Romagna, 2012-2014

Membro del Tavolo Interaziendale per Emodinamica S.Orsola-Maggiore 2016

Membro della commissione Gara dispositivi medici non stent, Intercent 2016

Membro del Gruppo Regionale sulla Terapia delle Sindromi Coronariche Acute, Regione Emilia Romagna, 2017-2018

Membro del Gruppo di Lavoro aziendale per la gestione delle contemporaneità tempo-dipendenti, AUSL di Bologna 2018

Membro del Gruppo di Lavoro Cardiologia Interventistica Strutturale e Attivita’ Cardiochirurgiche. Regione Emilia-Romagna 2018-in corso

Membro del Gruppo di lavoro per la Procedura Interaziendale Percorso clinico-assistenziale in Emergenza delle Complicanze Meccaniche dell’Infarto Miocardico Acuto, Bologna 2018

Membro del Tavolo per la Ridefinizione dell’Assistenza nell’ambito dell’Emergenza-Urgenza Metropolitana. 2019- in corso

Membro della Commissione del Farmaco AVEC 2021-2024

Affiliazioni

Membro del National and Allied Societies Committee Acute Cardiac Care Association (affiliata alla Società Europea di Cardiologia) per i bienni 2013-2014, 2015-2016 e 2017-2018

Membro del Board del Gruppo di Studio Aterosclerosi, Trombosi e Biologia Vascolare (ATBV) per il biennio 2010-2011 e 2012-2013

Presidente dell’Area Emergenza – Urgenza Associazione Nazionale Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) per il biennio 2007-2008

Vice-presidente dell’Area Emergenza – Urgenza ANMCO per il biennio 2005-2006

Membro del Comitato di Coordinamento dell’Area Emergenza – Urgenza ANMCO per il biennio 2003-2004

Fellow per attivita’ Scientifiche e Didattiche ANMCO dal 2003

Referente ANMCO per il Working Group “Acute Cardiac Care” della Federazione Italiana di Cardiologia

Referente ANMCO per Working Group “Acute Cardiac Care” della Società Europea di Cardiologia

Referente ANMCO Gruppo di Lavoro “Cuore e Diabete” ANMCO-AMD dal 2007

Socio Ordinario Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) dal 1990

Membro della Federazione Italiana di Cardiologia (FIC)

Membro del Working Group “Acute Cardiac Care” della Società Europea di Cardiologia

Socio Ordinario Gruppo Italiano Studi Emodinamici (GISE) dal 1991

Ordine dei Medici della Provincia di Bologna dal 1986

Ordine dei Medici Libero Stato di Baviera (Repubblica Federale Tedesca) nel 1998

Attivita’ scientifica

Pubblicazioni a stampa

174 lavori a stampa su riviste nazionali e internazionali (75 di cardiologia clinica o UTIC, 29 di interventistica, e 70 su riviste divulgative).

6 dei lavori pubblicati su riviste internazionali (JACC Cardiov Intv, J Cardiovasc Med, Eur Heart J, Am Heart J, Cathet Cardiovasc Intervent, J Invasive Cardiol) sono stati accompagnati da editoriali (vedi allegato 2)

Indice-H: 24, i10-index: 39, RG-Score: 37,19

11 libri o capitoli di libri (3 libri e 8 capitoli di libri, rispettivamente) (idem)

102 comunicazioni congressuali (65 di cardiologia clinica o UTIC, 37 di interventistica) (idem)

Riconoscimenti per l’attività scientifica

Vincitore del Premio “Francesco Schiassi” delle Società Medico-Chirurgica di Bologna (1990)

Consulente Scientifico del Dipartimento di Cardiologia, Medizinische Klinik, Klinikum Innenstadt, Ludwig-Maximilians University, Monaco di Baviera (Repubblica Federale Tedesca) dal 1998 al 2004

Revisore per Giornale Italiano di Cardiologia, Journal Cardiovascular Medicine, Heart, BMJ

Membro del Comitato Editoriale del Giornale Italiano di Cardiologia dal 2017 a tutt’oggi

Capacità e competenze professionali

Competenze cliniche

Le competenze cliniche cardiologiche sono state raggiunte e consolidate durante trent’anni di attivita’ in una struttura di riferimento, sede di Trauma Center e di DEA di II Livello, con alti indici di performance ed un case-mix di elevata complessità. Queste competenze sono state costantemente aggiornate come testimoniano la continua attivita’ scientifica e formativa svolta.

L’attivita’ clinica routinaria o di guardia attiva in reparto e in UTIC, la discussione costante con i colleghi dei casi in cui è posta indicazione alla valutazione emodinamica ed interventistica, e la continua organizzazione del meeting settimanale con il consulente Cardiochirurgo sono i momenti in cui si articola la propria attivita’ clinica cardiologica. Accanto a queste, vista la complessità dei casi gestiti, vi è l’esperienza di una stretta collaborazione con le Terapie Intensive (Rianimazione e Terapia Intensiva) per la gestione dei pazienti cardiopatici critici con co-morbidità acute e croniche severe (insufficienza respiratoria, insufficienza renale, diabete, anemia o sanguinamenti) o dopo un arresto cardiaco extra- o intra-ospedaliero.

Dal punto di vista strettamente tecnico vi è piena autonomia nell’esecuzione di ecocardiogramma transtoracico, nell’impianto di un pacemaker temporaneo, di una via venosa centrale e/o arteriosa (puntura eco-guidata), toracentesi e pericardiocentesi, posizionamento e gestione di contropulsatore intra-aortico, intubazione orotracheale, ventilazione non invasiva ed invasiva.

Oltre alle descritte competenze cardiologiche cliniche, dal 1998 è stata acquisita la completa autonomia nell’attività di interventistica coronarica in emergenza od elezione. Tra il 2000 e il 30 giugno 2019 ha eseguito 8002 procedure emodinamiche, 4382 angioplastiche coronariche di cui 1053 sono state angioplastiche primarie durante l’infarto acuto. E’ pienamente autonomo nell’esecuzione della maggior parte delle procedure diagnostiche ed interventistiche complesse (cateterismo, coronarografia, angioplastica con impianto di stent, trattamento occlusioni croniche, rotablazione, trombectomia coronarica e polmonare, valvuloplastica aortica, impianto di contropulsatore intra-aortico, IVUS, FFR) utilizzando tutti gli accessi vascolari, anche con tecnica Eco-guidata. Ha completato la formazione pratica per l’impianto di TAVI (già conseguita la certificazione formale per l’impianto della Valvola autoespandibile Corevalve e quella per l’analisi delle TAC per TAVI) presso il Polo Cardio-Toraco-Vascolare del S.Orsola. Ha completato l’addestramentoe reso pienamente autonomi 3 altri operatori (Dott. Capecchi, Dott. Lanzilotti e Dott. Iannopollo) durante gli ultimi anni.

Competenze gestionali

Le competenze gestionali sono state raggiunte grazie al coinvolgimento nelle seguenti iniziative:

1. Dalla fine degli anni Ottanta è coinvolto attivamente nella gestione dei pazienti ricoverati in UTIC e da queste competenze sono nati il primo manuale di Terapia Intensiva cardiologica pubblicato in Italia (Terapia Intensiva Cardiologica. Masson ed. Milano 1991), e uno dei primi trattati italiani sulla gestione dell’infarto miocardico acuto (Infarto miocardico. Masson ed. Milano 1995). E’ stato poi coinvolto nel comitato di Coordinamento dell’Area Emergenza-Urgenza dell’ANMCO dal 2003 dove ha ricoperto poi il ruolo di Vicepresidente (2005-2006) e di Chairman (2007-2008). Grazie a queste esperienze maturate a livello locale e nazionale è in corso da anni una collaborazione con l’Agenzia Sanitaria Regionale dell’Emilia-Romagna per la valutazione degli effetti dell’implementazione della rete per l’emergenza cardiologica sull’attività delle UTIC regionali (Pavesi PC, et al. G Ital Cardiol 2009). Queste competenze sono state utilizzate a livello internazionale con il coinvolgimento come co-autore nel Position Paper ACCA/ESC delle Terapie Intensive Cardiologiche (Bonnefoy E, et al. European Heart Journal Acute Cardiovascular Care 2017) e nel Survey sulle UTIC Europee attualmente in corso (Claeys M, et al. ACCA Congress 2019).

2. Dal 2001, vista la precedente esperienza maturata negli anni Ottanta nell’ambito dello scompenso cardiaco [addestramento clinico presso l’Unità Trapianti e Scompenso Cardiaco della Loyola University, Chicago e varie pubblicazioni (Casella G, et al. Cardiology 1994, Manuale sulla terapia dello scompenso cardiaco. Masson ed. Milano, 1987 e 1989 e sulla Terapia Intensiva Cardiologica. Masson ed. Milano 1991)] è stato coinvolto nella Stesura delle Linee Guida Regionali per la Diagnosi e la Terapia dello Scompenso Cardiaco coordinate dal CeVeas. Queste esperienze hanno ispirato l’organizzazione del Corsi Nazionali ANMCO di Competenza Clinica del Cardiologo dell’UTIC nel corso dei quali i partecipanti sono stati addestrati in modo pratico alla gestione di casi complessi e delle principali strumentazioni e procedure (ventilazione invasiva e non invasiva, contropulsazione intraortica, ultrafiltrazione e assistenza ventricolare percutanea) utilizzate in UTIC. Sempre le stesse esperienze sono state utilizzate per l’organizzazione del Registro Blitz-3, il quale nel 2008 ha per primo valutato l’attivita’ delle UTIC italiane (Casella G, et al. J Cardiovasc Med 2010), e l’organizzazione dello studio sul trattamento intensivo (infusione di insulina e trattamento aggressivo dei fattori di rischio) dell’iperglicemia nei pazienti ricoverati in UTIC per Sindrome Coronarica Acuta (Studio SWEET-ACS).

3. Dal 2003 realizzazione e gestione della Rete per il paziente con infarto miocardico acuto (ST-elevato e non-ST-elevato) della provincia di Bologna. In particolare sono stati curati i rapporti tra l’UTIC dell’Ospedale Maggiore e gli altri presidi Ospedalieri dell’Azienda (UTIC Spoke di Bentivoglio, Ospedali territoriali di S.Giovanni in Persicelo, Bazzano, Porretta Terme, Vergato, Loiano, Budrio), l’Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi e gli operatori del 118 che operano nell’area urbana e nella provincia di Bologna. Questa attivita’ è stata oggettivata da varie pubblicazioni scientifiche (Casella G, et al. Eur Heart J 2003; Casella G, et al. Ital Heart J Suppl. 2003;, etc.), dall’organizzazione a Bologna del Corso ANMCO “Reti integrate nel trattamento dell’infarto miocardico acuto” nel 2004 e del Seminario Internazionale “Live Science Seminars. AMI network: the way forward”, Bologna 2007. A livello regionale quest’esperienza ha consentito la partecipazione alla stesura di Documenti sul trattamento delle sindromi coronariche acute ed a Gruppi di lavoro dedicati all’Emergenza ed alle Reti. A livello nazionale queste competenze hanno consentito la partecipazione alla stesura dei Documenti di Consenso FIC sulle Reti Interospedaliere per l’infarto ST elevato (GIC 2005), sulla gestione delle sindromi coronariche acute non ST elevato (GIC 2009) e l’ideazione e organizzazione del registro Blitz-3 – ANMCO (Casella G, et al. J Cardiovasc Med 2010).

4. Dal 2002 definizione dei rapporti con la Cardiochirurgia di riferimento dell’Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi per la gestione dei pazienti con indicazioni cardiochirurgiche e l’organizzazione dell’attivita’ di angioplastica coronarica in assenza di cardiochirurgia in sede. Quest’attività gestionale è stata oggettivata da una pubblicazione scientifica (Casella G, et al. Ital Heart J Suppl. 2002) e dal costante coordinamento del meeting settimanale con il consulente cardiochirurgo.

5. Nell’ambito del dolore toracico durante il periodo di Presidenza dell’Area Emergenza-urgenza ha sostenuto l’organizzazione e la pubblicazione del Position Paper congiunto ANMCO-SIMEU sul Dolore Toracico (Ottani F GIC 2009) ed ha organizzato il I Convegno ANMCO sulla gestione integrata del dolore toracico a Bologna nel 2008.

6. Nell’ambito dei pazienti sottoposti a procedure interventistiche, coinvolgimento nel gruppo tecnico di lavoro per l’implementazione del Registro delle Angioplastiche Coronariche (REAL) dell’Emilia-Romagna (Marzocchi A, et al. Am J Cardiol 2005, Manari A, et al. Eur Heart J 2008, etc.). Nel 2016 è stato coinvolto nella gara regionale Intercent per dispositivi medici non stent.

7. Dal 2016, grazie all’esperienza nell’interventistica strutturale maturata nel 2008-2009 con la frequenza presso il Careggi di Firenze, è stato coinvolto nella stesura della convenzione per la gestione dei pazienti con stenosi valvolare aortica da sottoporre a procedura di TAVI presso il Polo CTV del Policlinico del S.Orsola dove partecipa attivamente alle sedute.

Formazione on work:

Tutor per Tirocinio post-laurea, Università di Bologna dal 2004 (27 candidati al 31-12-2018)

Tutor per Specializzandi, Azienda USL di Bologna dal 2002 e per l’Università di Ferrara dal 2017

Tutor per attivita’ di emodinamica diagnostica ed interventistica per la Cardiologia dell’Ospedale di Bentivoglio

Competenze di ricerca clinica

INVESTIGATORE RESPONSABILE DEL CENTRO:

COBALT Study (doppio bolo rtPA vs. rtPA standard nello STEMI; 46 pazienti arruolati, 4o centro in Italia). N Engl J Med 1997

GUSTO-III Study (reteplase vs. rtPA nello STEMI; 62 pazienti arruolati, 3o centro in Italia) N Engl J Med 1997

ASSENT-2 (TNK-tPA vs. rtPA nello STEMI; 64 pazienti arruolati, 2o centro in Italia) Lancet 1999:354:716-722

GUSTO V (reteplase vs. dose ridotta reteplase plus Abiciximab nello STEMI, 57 pazienti arruolati, 4o centro in Italia), Lancet 2001

FINESSE (angioplastica facilitata nell’IMA ST sopralivellato), N Engl J Med 2008

CYCLE (ciclosporina nello STEMI trattato con PCI primaria; 6 pazienti arruolati), JACC 2016

STEMAMI (cellule staminali nello STEMI trattato con PCI primaria; 2 pazienti arruolati)

Registro Internazionale PressureWire. Arruolati 26 pazienti (3° centro in Italia) 2017

Registro Nazionale ERIS. Arruolati 35 pazienti, 2017

Registro Nazionale Governo Clinico nelle Sindromi Coronariche Acute, 2018

Registro SHERPA nazionale, Impianto di scaffold bioriassorbibili, Arruolati 7 pazienti 2018

MULTISTARS AMI studio randomizzato (angioplastica primaria multivasale immediata vs angioplastica multivasale stadiata nei pazienti con infarto ST sopralivellato con malattia multivasale), 2018

FIRE Trial studio internazionale randomizzato (rivascolarizzazione completa FFR/QFR nel paziente ultra-75 anni con sindrome coronarica acuta) - approvato CE maggio 2019

FAVOR III Trial studio internazionale randomizzato (confronto FFR vs QFR nel paziente da trattare con angioplastica) - in corso approvazione CE 2019

COMITATO ESECUTIVO E STEERING COMMITTE

Registro nazionale BLITZ-3 (valutazione dell’epidemiologia e della tipologia dei trattamenti delle UTIC Italiane nel 2008) J Cardiovasc Med 2010

Registro nazionale MANTRA (valutazione dei sanguinamenti e del rischio emorragico nei pazienti con sindrome coronarica acuta)

CHAIRMAN

Studio Clinico Randomizzato Nazionale SWEET-ACS (trattamento intensivo dell’iperglicemia nelle Sindromi Coronariche Acute), interrotto nel 2008 per mancanza di fondi (70 pazienti arruolati)

Risultati correlati alle proprie capacità e competenze personali

A livello locale ha contribuito alla crescita dell’UTIC della Cardiologia dell’Ospedale Maggiore attraverso l’introduzione di nuove tecniche e trattamenti e alla creazione e sviluppo del laboratorio di emodinamica dell’Ospedale Maggiore. Nell’ottica del trattamento dei pazienti cardiologici complessi affetti da patologie coronariche o valvolari ha sviluppato in collaborazione con la Medicina Nucleare la PET cardiaca, in collaborazione con la Radiologia la TAC cardiaca gated (valutazione pre-TAVI) e l’esecuzione della coronarografia durante le ablazioni epicardiche in collaborazione con i colleghi della UOS di Elettrofisiologia. Ha seguito e sviluppato la convenzione per le procedure di TAVI presso la Cardiologia del Polo Cardio-Toraco-Vascolare del S.Orsola dove sta attualmente partecipando all’impianto dei device per i pazienti inviati dalla UOC di Cardiologia OM.

Negli ultimi anni in qualità di Responsabile UOS ha correttamente pianificato e gestito un budget consistente rispettando le indicazioni negoziate e sviluppando l’introduzione di nuove tecniche e tecnologie. Contemporaneamente ha organizzato la progressiva attivazione della seconda sala di emodinamica e di un progetto di riorganizzazione dell’attività che ha facilitato l’incremento dei volumi e della complessità delle procedure effettuate.

Ha contribuito attraverso molteplici pubblicazioni, attivita’ cliniche ed organizzative all’implementazione della rete per l’emergenza coronarica provinciale ed al coordinamento degli incontri settimanali cardiochirurgici. Da anni è parte di un gruppo di studio presso l’Agenzia Sanitaria Regionale sulla valutazione dei risultati dei pazienti trattati con angioplastica (Registro REAL), sull’evoluzione dell’attività delle UTIC regionali dopo l’implementazione della rete inter-ospedaliera per l’emergenza coronarica e sugli effetti dell’aderenza ai trattamenti farmacologici.

A livello nazionale dal 2003 è membro del Comitato di Coordinamento dell’Area Emergenza-urgenza dell’ANMCO, cui aderiscono circa 1800 cardiologi ospedalieri italiani e che coordina l’attività scientifica, culturale ed organizzativa delle 400 UTIC italiane. Durante questo periodo, che si è concluso con la presidenza dell’Area nel biennio 2007-2008, ha svolto un’intensa attivita’ scientifica e culturale centrata sulla Clinical Competence del Cardiologo UTIC. Quest’attività ha poi favorito l’organizzazione del primo corso nazionale di Competenza Clinica del Cardiologo dell’UTIC svolto in 3 diverse edizioni nazionali e con 33 eventi locali nel 2008 ed il disegno dello Studio BLITZ-3 (valutazione dell’epidemiologia e dei trattamenti dei pazienti ricoverati nelle UTIC italiane) del quale è stato fautore ed organizzatore. Nello stesso periodo ha seguito altre molteplici iniziative inerenti il trattamento delle cardiopatie acute in UTIC ed ha partecipato alla stesura dei Documenti di Consenso FIC sulle Reti per l’emergenza ospedaliera e sulle sindromi coronariche acute non ST elevato. Quest’esperienza Nazionale gli ha poi consentito di svilupparne una analoga a livello Europeo con l’Acute Cardiac Care Association (Position paper UTIC e Survey Europeo).

Lingua straniera

Inglese, fluente (C1)

Tedesco, elementare (A1)

Traduzione dall’inglese:

Traduzione dei capitoli 2,3,7,8,9,10,13B dell'edizione italiana a cura del Prof.Bruno Magnani dell'opera: Gravanis MB: Fisiopatologia cardiovascolare. McGraw-Hill eds Milano 1989

Inoltre affermo che:

valendomi delle disposizioni di cui agli artt.3 e 47 del D.P.R. n.445/2000 e consapevole, ex art. 76, che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia ed incorre, altresì, nella decadenza dai benefici di cui all’art. 75, dichiaro che quanto riportato nel presente C.V. corrisponde a verità” ;

"Autorizzo il trattamento dei miei dati personali presenti nel cv ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” edel GDPR (Regolamento UE 2016/679)”

Imola, 16 settembre 2021

Gianni CASELLA


Allegato 2: ATTIVITA' SCIENTIFICA

PUBBLICAZIONI A STAMPA

Cardiologia Clinica e Terapia Intensiva

  1. Casella G, Cuccia C, Smecca IM. The challenge of cardiogenic shock. Businness of many or of a few? G Ital Cardiol 2021; 22: 137-139
  2. Loffi M, Regazzoni V, Toselli M, Cereda A, Palmisano A, Vignale D, Moroni F, Pontone G, Andreini D, Mancini EM, Monello A, Iannopollo G, Casella G, et al. Incidence and characteristization of acute pulmonary embolism in patients with SARS-CoV-2 pneumonia: a multicenter Italian Experience. PLoS One 2021; 16 (1): e0245565
  3. Esposito A, Palmisano A, Toselli M, Vignale D, Cereda A, Rancoita PMV, Leone R, Nicoletti V, Gnasso C, Monello A, Biagi A, Turchio P, Landoni G, Gallone G, Monti G, Casella G, et al. Chest-CT-derived pulmonary artery enlargement at the admission predicts overall survival in COVID-19 patients: insight from 1461 consecutive patients in Italy. Eur Radiol 2020; 23: 1-11
  4. Bertini M, Ferrari R, Guardigli G, Malagù M, Vitali F, Zucchetti O, D'Aniello E, Volta CA, Cimaglia P, Piovaccari G, Corzani A, Galvani M, Ortolani P, Rubboli A, Tortorici G, Casella G, et al. Electrocardiographic features of 431 consecutive, critically ill COVID-19 patients: an insight into the mechanism of cardiac involvement. Europace 2020; 22:1848-1854
  5. Zagnoni S, Bernucci D, Verardi FM, Cardelli LS, Massafra RF, Verardi R, Filippini E, D'Angelo C, Galvani M, Di Pasquale G, Casella G. Early invasive strategy (< 24 h) in high-risk non –ST-elevation acute cornary syndrome: when the guideline recommendations need to be contextualized. G Ital Cardiol 2020; 21:835-846
  6. De Luca G, Cercek M, Jensen LO, Vavlukis M, Calmac L, Johnson T, Roura I Ferrer G, Ganyukov V, Wojakowski W, von Birgelen C, Versaci F, Ten Berg J, Laine M, Dirksen M, Casella G, et al. Impact of COVID-19 pandemic and diabetes on mechanical reperfusion in patients with STEMI: insight fromt the ISACS STEMI COVID 19 Registry. Cardiovasc Diabetol 2020; 19 (1): 215
  7. Leonardi S, Montalto C, Casella G, et al. Clinical governance programme in patients with acute coronary syndrome: design and methodology of a quality improvement initiative. Open Heart 2020; 7 (2): e001415
  8. Barbero U, Moncalvo C, Trabattoni D, Pavani M, Amoroso GR, Bocchino PP, Truffa Giachet A, Saglietto A, Monticone S, Secco GG, Campo G, Verardi R, Iannaccone M, Galvani M, Ugo F, Infantino V, Olivotti L, Mennuni M, Vercellino M, Gili S, Zucchetti O, Casella G, et al. Gender differences in acute coronary syndromes patterns during the COVID-19 outbreak. Am J Cardiovasc Dis 2020; 10 (4); 506-513
  9. De Luca G, Verdoia M, Cercek M, Jensen LO, Vavlukis M, Calmac L, Johnson T, Ferrer GR, Ganyukov V, Wojakowski W, Kinnaird T, van Birgelen C, Cottin Y, IJsselmuiden A, Tuccillo B, Versaci F, Royaards KJ, Berg JT, Laine M, Dirksen M, Siviglia M, Casella G, et al. Impact of COVID-19 pandemic on mechanical reperfusion for patients with STEMI. J Am Coll Cardiol 2020; 76 (20): 2321-2330
  10. De Filippo O, D'Ascenzo F, Angelini F, Bocchino PP, Conrotto F, Saglietto A, Secco GG, Campo G, Gallone G, Verardi R, Gaido L, Iannaccone M, Galvani M, Ugo F, Barbero U, Infantino V, Olivotti L, Mennuni M, Gili S, Infusino F, Vercellino M, Zucchetti O, Casella G, et al. Reduced Rate of Hospital Admissions for ACS during Covid-19 Outbreak in Northern Italy. [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32343497/] N Engl J Med. 2020 Apr 28:NEJMc2009166. doi: 10.1056/NEJMc2009166. Online ahead of print.PMID: 32343497
  1. De Rosa S, Spaccarotella C, Basso C, Calabrò MP, Curcio A, Filardi PP, Mancone M, Mercuro G, Muscoli S, Nodari S, Pedrinelli R, Sinagra G, Indolfi C; Società Italiana di Cardiologia and the CCU Academy investigators group. Reduction of hospitalizations for myocardial infarction in Italy in the COVID-19 era. [https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32412631/] Eur Heart J. 2020 Jun 7;41(22):2083-2088. doi: 10.1093/eurheartj/ehaa409.PMID: 32412631
  1. Carinci V, Gamberini L, Coniglio C, Casella G, Gordini G, Di Pasquale G. Catecolaminergic polymorphic ventricular tachycardia: challenges during resuscitation and post-cardiac arrest care. J Emerg Med 2020; 58: 677-681

13. Claeys MJ, Roubille F, Casella G, et al. Organization of intensive cardiac care units in Europe: results of a multinational survey. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care 2020 Jan 24, 2048872619883997

14. Dauriz M, Morici N, Gonzini L, Lucci D, Di Chiara A, Boccanelli A, Olivari Z, Casella G, et al. Fifteen-year trends of cardiogenic shock and mortality in patients with diabetes and acute coronary syndromes. Am J Med 2020; 133:331-339

15. Pavesi PC, De Luca L, Casella G. Le reti territoriali per l’infarto acuto in Italia: dalla progettazione alla manutenzione. G Ital Cardiol 2018; 19:721-723

16. De Luca L, Di Pasquale G, Gonzini L, Chiarella F, Di Chiara A, Boccanelli A, Casella G, et al. Trends in management and outcome of patients with non-ST elevation acute coronary syndromes and peripheral arterial disease. Eur J Intern Med 2019: 59: 70-76

17. Bonnefoy-Cudraz E, Bueno H, Casella G, et al. Editor's Choice - Acute Cardiovascular Care Association Position Paper on Intensive Cardiovascular Care Units: An update on their definition, structure, organization and function. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care. 2018 Feb;7(1):80-95.

18. D'Angelo C, Zagnoni S, Gallo P, Tortorici G, Casella G, Di Pasquale G. Electrocardiographic changes in patients with acute myocardial infarction caused by left main trunk occlusion. J Cardiovasc Med (Hagerstown). 2018; 19(8): 439-445.

19. Casella G, Lettino M. [The new position paper on the organization of intensive cardiac care units released by the Acute Cardiovascular Care Association (ACCA) of the European Society of Cardiology]. G Ital Cardiol (Rome). 2018;19(2):132-135.

20. Casella G, Zagnoni S, et al. The Difficult Evolution of Intensive Cardiac Care Units: An Overview of the BLITZ-3 Registry and Other Italian Surveys. Biomed Res Int 2017; 2017:6025470. doi: 10.1155/2017/6025470. Epub 2017 Nov 20

21. Casella G, Resciniti E, Gallo P. Thirty days only double antiplatelet therapy after drug-eluting stenting: could a 'short-term' treatment be advantageous? J Cardiovasc Med (Hagerstown). 2018 Feb;19 Suppl 1:e21-e25

22. Rubboli A, Lanzilotti V, Pavesi PC, Casella G, DI Pasquale G. Should CT pulmonary angiography be routinely performed after ultrasound-facilitated, catheter-directed thrombolysis in intermediate-high risk pulmonary embolism? Minerva Cardioangiol. 2017; 65: 661-663

23. Casella G, Lettino M. [Acute cardiac care in Europe: the ACCA White Book at a glance - waiting for the ACCA position statement on the organization of intensive care units]. G Ital Cardiol (Rome). 2017; 18: 672-674

24. De Luca L, Casella G, Rubboli A, et al. Recent trends in management and outcome of patients with acute coronary syndromes and atrial fibrillation. Int J Cardiol. 2017; 248: 369-375

25. Zagnoni S, Casella G, et al. MANTRA Investigators. Sex differences in the management of acute coronary syndromes in Italy: data from the MANTRA registry. J Cardiovasc Med (Hagerstown). 2017; 18: 178-184

26. De Luca L, Marini M, Gonzini L, Boccanelli A, Casella G, et al Contemporary Trends and Age-Specific Sex Differences in Management and Outcome for Patients With ST-Segment Elevation Myocardial Infarction. [https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27881426] J Am Heart Assoc 2016; 5 (12) pii:e004202

  1. D'Angelo C, Zagnoni S, Riva L, Casella G, et al. [Idiopathic massive myocardial calcification: a rare cause of heart failure]. G Ital Cardiol 2016; 17: 91-4
  1. Pavesi PC, Guastaroba P, Casella G, et al. [Quality indicators for the assessment of ST-segment elevation acute myocardial infarction (STEMI) networks. How hospital discharge records could be integrated with Emergency medical services data: the Emilia-Romagna STEMI network experience]. G Ital Cardiol 2015; 16: 501-7
  1. De Luca L, Olivari Z, Farina A, Gonzini L, Lucci D, Di Chiara A, Casella G, et al. Temporal trends in the epidemiology, management, and outcome of patients with cardiogenic shock complicating acute coronary syndromes. Eur J Heart Fail. 2015; 17: 1124-32.
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  1. Casella G, Di Pasquale G, Oltrona Visconti L, et al. Management of patients with acute coronary syndromes in real-world practice in Italy: an outcome research study focused on the use of ANTithRombotic Agents: the MANTRA registry. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care. 2013; 2:27-34
  1. De Luca L, Bolognese L, Valgimigli M, Ceravolo R, Danzi GB, Piccaluga E, Rakar S, Cremonesi A, Bovenzi FM; Gruppo di Lavoro dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO); Societa Italiana di Cardiologia Invasiva (SICI-GISE). [ANMCO/SICI-GISE document on antiplatelet therapy in patients with acute coronary syndrome]. G Ital Cardiol (Rome). 2013 ;14: 839-66.
  1. Chinaglia A, Casella G, Scorcu G, et al. I pazienti con scompenso cardiaco nelle unità di terapia intensiva cardiologica italiane: i dati dello studio Blitz-3. G Ital Cardiol 2012: 13: 511-519
  1. Casella G, et al. Elderly patients with acute coronary syndromes admitted to Italian Cardiac Care Units: a BLITZ-3 Registry sub- analysis. J Cardiovasc Med 2012; 13: 165-174
  1. Perugini E, Di Pasquale G, Di Diodoro L, Ortolani P, Casella G, et al. What is the acceptable rate of fase positives for STEMI within a primary PCI network? Insights froma metropolitan system with direct ambulance based access. Int J Cardiol 2012; 154: 356-35
  1. Casella G, Pavesi PC, Magnani G, Ardissino D. [The ATLAS ACS 2-TIMI 51 study]. G Ital Cardiol 2012; 13: 625-30
  1. Casella G, et al. La duplice terapia di antiaggregazione nel paziente con sindrome coronarica acuta sottoposto a rivascolarizzazione con angioplastica coronarica. Problemi clinici aperti ed effetti della mancata aderenza alla terapia. G Ital Cardiol 2011; 12 (2 Suppl 1): 3S-14S
  1. Zagnoni S, Casella G, et al. [Coronary angioplasty in acute coronary syndromes: adjuvant drug therapy and management of the bleeding risk due to antithrombotic agents]. G Ital Cardiol (Rome). 2010 Dec;11(12 Suppl 3):34S-42S.
  1. Pavesi PC, Nobilio L, De Palma R, Casella G, et al. L’evoluzione delle UTIC nell’era della Rete Interospedaliera Hub e Spoke, Analisi dell’attivita’ in Emilia-Romagna dal 2002 al 2007. G Ital Cardiol 2011; 12: 31-42
  1. Visconti L, Scorcu G, Cassin M, Casella G, et al. a nome dei Ricercatori del BLITZ-3. Distribuzione e appropriatezza dei ricoveri ed utilizzo di risorse nelle Unità di Terapia Intensiva Cardiologica Italiane. Lo studio BLITZ-3. G Ital Cardiol 2011; 12:23-30
  1. Riva L, Di Pasquale G, Casella G, et al. Antiaggreganti piastrinici nelle sindromi coronariche acute: stato attuale e prospettive future. G Ital Cardiol 2010; 11 (12 Suppl 3): 27S-33S
  1. Fradella G, De Luca L, Tubaro M, Lettino M, Conte MR, Geraci G, Casella G. . Le Competenze Cliniche del Cardiologo di Unità di Terapia Intensiva Cardiologica: dalle Esigenze Pratiche ai Progetti Formativi. G Ital Cardiol 2010; 11: 6-11
  1. Casella G, Cassin M, Chiarella F, et al. Epidemiology and patterns of care of patients admitted to the Italian Intensive Cardiac Care Units (ICCU). The BLITZ-3 Registry. J Cardiovasc Med 2010; 11: 450-451 + Editoriale C.Vassanelli
  1. Casella G, et al. L’imaging dell’Aterosclerosi. G Ital Cardiol 2009; 10 (11-12 Suppl.3): 4S-12S
  1. De Luca L, Casella G, Lettino M, et al. Clinical implications and management of bleeding events in patients with acute coronary syndromes. J Cardiovasc Med 2009; 10(9): 677-686
  1. Visconti LO, Casella G. Lo studio HORIZONS-AMI. G Ital Cardiol 2008; 9: 653-655
  1. De Luca L, Bolognese L, Casella G, et al.; BLITZ Investigators. Modalities of treatment and 30-day outcomes of unselected patients older than 75 years with acute ST-elevation myocardial infarction: data from the BLITZ study. J Cardiovasc Med 2008; 9: 1045-51
  1. Corona G, Fagioli G, Mannucci E, Romeo A, Rossi M, Lotti F, Sforza A, Morittu S, Chiarini V, Casella G, et al. Penile doppler ultrasound in patients with erectile dysfunction (ED): role of peak systolic velocity measured in the flaccid state in predicting arteriogenic ED and silent coronary artery disease. J Sex Med 2008; 5: 2623-34
  1. Pavesi PC, Casella G, Di Pasquale G. I registri permanenti: un sogno irrealizzabile per il cardiologo italiano? G Ital Cardiol 2008; 9 (3): 181-4
  1. Casella G, Di Pasquale G. Competenza clinica del cardiologo dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica. G Ital Cardiol 2007; 8 (5 Suppl 1): 16S-24S
  1. Casella G, Di Pasquale G, Tavazzi L, Maggioni AP. La frequenza cardiaca come obiettivo terapeutico dell’angina stabile. Ruolo delle terapie attuali e loro sottoutilizzo in Italia. G Ital Cardiol 2007; 8 (4): 207-14
  1. Casella G, Greco C, Perugini E, Pallotti MG, Pavesi PC, Di Pasquale G. Aterosclerosi dell’aorta toracica e rischio di ictus. G Ital Cardiol 2006; 7 (5): 309-16
  1. Di Pasquale G, Casella G, Pallotti MG, Pavesi PC, Valente S, Gensini G. La rete per le emergenze coronariche in Italia. G Ital Cardiol 2007; 8 (Suppl 1-4):43S-50S
  1. Casella G, Greco C, Maggioni AP, Di Pasquale G. La prevenzione secondaria delle sindromi coronariche acute: stiamo disattendendo le linee guida? G Ital Cardiol 2006; 7 (3):176-85
  1. Casella G, Di Pasquale G. Rivascolarizzazione coronarica: quale, a chi, come e quando? Ital Heart J 2005; 6 Suppl 3:28S-35S
  1. Casella G, Savonitto S, Chiarella F, et al. BLITZ-1 Study Investigators. Clinical characteristics and outcome of diabetic patients with acute myocardial infarction. Data from the BLITZ-1 study. Ital Heart J 2005; 6 (5): 374-83
  1. Di Pasquale G, Casella G. Antithrombotic strategies for atrial fibrillation: on the threshold of changes? Yes. J Thromb Haemost. 2005; 3 (3): 428-32
  1. Di Pasquale G, Lombardi A, Casella G. The redefinition of acute myocardial infarction. Ital Heart J 2004; 5 (Suppl 6): 9S-18S
  1. Casella G, Pavesi PC. Transport for primary PCI in AMI: one-way or roundtrip journey? Eur Heart J 2003; 24 (22): 2071 Letter
  1. Casella G, Pavesi PC, Sangiorgio P, Bracchetti D. Trasporto interospedaliero per angioplastica primaria nei pazienti con infarto miocardico acuto: non è una semplice corsa in taxi! Ital Heart J Suppl 2003; 4(6): 502-9
  1. Casella G, Pavesi PC, Sangiorgio P, et al. Rapporti tra cardiologia e cardiochirurgia in un centro non dotato di cardiochirurgia: una proposta organizzativa nelle sindromi coronariche. Ital Heart J Suppl 2002; 3(3): 319-30
  1. Casella G, Pavesi PC, Niro MD, Bracchetti D. Negative and positive predictive values of routine exercise testing in stable, medically-treated patients several years following a Q-wave myocardial infarction. Ital Heart J 2001; 2 (4): 271-9
  1. Casella G, Pavesi PC, Medda M, et al. Long-term prognosis of painless exercise-induced ischemia in stable patients with previous myocardial infarction. Am Heart J 1998; 136: 894-904 + Editorial V Froelicher
  1. Casella G, Pavesi PC, di Niro M, Medda M, Camplese MG, Bracchetti D. Can exercise testing in patients with a history of myocardial infarction predict fatal and non-fatal reinfarction? G Ital Cardiol 1998; 28: 12-21
  1. Rubboli A, Colletta M, Sangiorgio P, Casella G, et al. [Use of verapamil vs. beta blockers in patients with myocardial infarct. Retrospective evaluation of the yearly case load of a coronary care unit]. Minerva Cardioangiol 1997; 45: 349-56
  1. Bracchetti D, Pavesi PC, Casella G, Luca C. Comparative effects of ACE-inhibitor and calcium-antagonist in hypertensive patients after acute cardiogenic pulmonary edema. J Cardiovasc Diagnosis Procedures 1998; 14:191-201
  1. Casella G, Pavesi PC, Di Niro M, et al. [ST segment depression during recovery after treadmill exercise test in stable patients with previous myocardial infarction]. G Ital Cardiol 1996; 26: 1401-13
  1. Rubboli A, Sangiorgio P, Pavesi PC, Casella G, et al. Efficacy of long-term administration of transdermal nitroglycerin in asymptomatic patients with effort-induced silent myocardial ischemia. Cardiology 1994; 84: 247-54
  1. Casella G, Cantelli I, Pavesi PC, et al. Comparative hemodynamic effects of intravenous digoxin and enoximone in severe chronic heart failure. Cardiology. 1994; 85 : 303-10
  1. Casella G, Pavesi PC, Sangiorgio P, et al. Exercise-induced ventricular arrhythmias in patients with healed myocardial infarction. Int J Cardiol 1993; 40: 229-35
  1. Casella G, Pavesi PC, Mezzetti M, et al. [The clinical and prognostic significance of symptomatic and silent ischemia on the exercise test in patients with a prior myocardial infarct]. Cardiologia 1992; 37: 539-45
  1. Varani E, Casella G, Magnani G, et al. [The clinical evaluation of the severity of chronic heart failure: a comparison between the NYHA functional class and the Goldman scale]. Cardiologia 1990; 35: 651-6
  1. Casella G, Ippolito F, Turinetto B, Magnani B. [Post-infarction rupture of the interventricular septum. Evaluation of the main clinical parameters and postoperative survival]. G Ital Cardiol 1990; 20: 126-32
  1. Casella G, Ippolito F. [Post-acute myocardial infarction rupture of the interventricular septum. A clinical case]. G Clin Med 1988; 69: 699-700
  1. Naccarella F, Palmieri M, Nanni G, Barbato G, Casella G, Bartoletti A, Bracchetti D. [Sustained ventricular tachycardia: epidemiological, clinical and prognostic aspects. Long-term follow up of different subgroups of patients under anti-arrhythmia therapy. I]. Cardiologia. 1987; 32 (1): 55-64

Cardiologia Interventistica

  1. Lauria MG, Bernucci D, Verardi FM, Pavesi PC, D'Angelo C, Lanzilotti V, Bruno M, Di Pasquale G, Casella G. Primary percutaneous coronary angioplasty in octogenarians and over. The experience of a high-volume hub center. G Ital Cardiol 2020; 21:669-674

77. Gallone G, Verardi R, Saglietto A, D’Ascenzo F, Casella G. Natural history of nonculprit plaques following STEMI. Is the devil in the details. JACC Cardiovasc Intv 2020

78. Pavasini R, Biscaglia S, Barbato E, Tebaldi M, Dudek D, Escaned J, Casella G, et al. Complete revascularization reduces cardiovascular death in patients with ST-segment elevation myoucardial infarctionk and multivessel disease: systematic review and meta-analysis of randomized clinical trials. Eur Heart J 2019; pii ehz896

  1. Wijntjens GWM, van Uffelen EL, Echavarría-Pinto M, Casadonte L, Stegehuis VE, Murai T, Marques KMJ, Yoon MH, Tahk SJ, Casella G, et al. Individual lesion-level meta-analysis comparing various doses of intracoroanry bolus injection of adenosine with intravenous administration of adenosine for fractional flow reserve assessment. Circ Cardiovasc Interv 2020; 13:e007893

80. Menozzi A, Campo GC, Guiducci V, Dall'Ara G, Santarelli A, Sbarzaglia P, Balducelli M, Magnavacchi P, Sgura F, Losi L, Vignali L, Casella G, et al. [Bioresorbable vascular scaffolds: clinical experience of the Emilia-Romagna Region, Italy]. G Ital Cardiol (Rome). 2017;18 (2 Suppl 1): 9S-18S

  1. Di Pasquale G, Filippini E, Pavesi PC, Tortorici G, Casella G, Sangiorgio P. Complete versus culprit-only revascularization in ST-elevation myocardial infarction and multivessel disease. Intern Emerg Med. 2016; 11: 499-506
  1. Campo G, Menozzi M, Guastaroba P, Vignali L, Belotti LM, Casella G, et al . Same-day transfer for the invasive strategy of patients with non-ST-segment elevation acute coronary syndrome admitted to spoke hospitals: Data from the Emilia-Romagna Regional Network. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care. 2016; 5: 428-434
  1. Casella G, et al. Combining therapeutic hypothermia and emergent coronary angiography in out-of-hospital cardiac arrest survivors: Optimal post-arrest care for the best patient. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care. 2015; 4: 579-88
  1. Manari A, Varani E, Guastaroba P, Menozzi M, Valgimigli M, Menozzi A, Magnavacchi P, Franco N, Marzocchi A, Casella G. Long-term outcome in patients with ST segment elevation myocardial infarction and multivessel disease treated with culprit-only, immediate, or staged multivessel percutaneous revascularization strategies: Insights from the REAL registry. Catheter Cardiovasc Interv. 2014 15; 84:912-22
  1. Kinnaird T, Medic G, Casella G, et al. Relative efficacy of bivalirudin versus heparin monotherapy in patients with ST-segment elevation myocardial infarction treated with primary percutaneous coronary intervention: a network meta-analysis. J Blood Med. 2013 ;4:129-40
  1. Ortolani P, Solinas E, Guastaroba P, Marino M, Casella G, et al. Relevance of gender in patients with acute myocardial infarction undergoing coronary interventions. J Cardiovasc Med 2013; 14: 421-429
  1. Valgimigli M, Saia, F, Guastaroba P, et al REAL Registry Investigators. Transradial versus transfemoral intervention for acute myocardial infarction: a propensity score-adjusted and –matched analysis from the REAL (REgistro regionale AngiopLastiche dell’Emilia-Romagna) multicenter registry. JACC Cardiovasc Interv 2012; 5:23-35
  1. Casella G, Ottani F, Ortolani P, et al. Off-hour primary percutaneous coronary angioplasty does not affect outcome of patients with ST-elevation acute myocardial infarction treated within a regional network for reperfusion. The REAL Registry. JACC Intv 2011; 4: 270-278 + Editoriale Ting HH
  1. Ortolani P, Solinas E, Guastaroba P, Casella G, et al. Long-term clinical outcomes after drug-eluting stent implantation in women with de novo coronary lesions. Results From the REAL (REgistro Regionale AngiopLastiche Emilia-Romagna) Multicenter Registry. International J Cardiol 2011; 149: 55-62
  1. Manari A, Ortolani P, Guastaroba P, Casella G, et al. Clinical impact of an inter-hospital transfer strategy in patients with ST-elevation myocardial infarction undergoing primary angioplasty: the Emilia-Romagna ST-segment elevation acute myocardial infarction network. Eur Heart J 2008; 29: 1834-42 + Editorial Van’t Hoff
  1. Ellis SG, Tendera M, de Belder MA, et al for the FINESSE Investigators. Facilitated PCI in patients with ST-elevation myocardial infarction. N Engl J Med 2008; 358:2205-2217
  1. Marzocchi A, Piovaccari G, Manari A, Aurier E, Benassi A, Saia F, Casella G, et al. Comparison of effectiveness of sirolimus-eluting stents versus bare metal stents for percutaneous coronary intervention in patients at high risk for coronary restenosis or clinical adverse events. Am J Cardiol 2005 15; 95: 1409-14
  1. Casella G, Leibig M, Schiele TM, et al. Are high doses of intracoronary adenosine an alternative to standard intravenous adenosine for the assessment of fractional flow reserve? Am Heart J. 2004; 148: 590-5
  1. Casella G, Ottani F, Pavesi PC, et al. Safety and efficacy evaluation of clopidogrel compared to ticlopidine after stent implantation: an updated meta-analysis. Ital Heart J 2003; 4: 677-84
  1. Casella G, Rieber J, Schiele TM, et al. A randomized comparison of 4 doses of intracoronary adenosine in the assessment of fractional flow reserve. Z Kardiol. 2003; 92: 627-32
  1. Rubboli A, Euler DE, Sangiorgio P, Casella G, et al. Association of cholesterol levels and occurrence of angiographically detectable endothelial disruption during coronary angioplasty. Clin Cardiol 2003; 26: 336-40
  1. Casella G, Prati F on behalf of the Multi-Link PIXEL Multicenter Italian Registry. Stenting small coronary arteries: The Multi-Link PIXEL Multicenter Italian Registry. J Invasive Cardiol 2003; 15: 371-6 + Editorial MC Morice
  1. Casella G, Klauss V, Ottani F, et al. Impact of intravascular ultrasound-guided stenting on long-term clinical outcome: a meta-analysis of available studies comparing intravascular ultrasound-guided and angiographically guided stenting. Catheter Cardiovasc Interv 2003; 59: 314-21 + Editorial A Colombo
  1. Rubboli A, Brancaleoni R, Euler DE, Casella G, et al. Outcome of percutaneous coronary angioplasty (PTCA) performed in a low-volume institution by low-volume operators, evaluated by means of the one-month major adverse cardiac event rate. Minerva Cardioangiol 2001; 49: 357-62
  1. Rubboli A, La Vecchia L, Casella G, Sangiorgio P, Bracchetti D. Appropriateness of the use of coronary angiography in a population of patients with ischemic heart disease. Ital Heart J 2001; 2: 696-701
  1. Konig A, Klauss V, Regar E, Rieber J, Casella G, Theisen K, Mudra H. Serial intravascular ultrasound and quantitative1 coronary angiography after self-expandable Wallstent coronary artery implantation. Am J Cardiol 2000 1; 86: 1015-8
  1. Casella G, Werner F, Klauss V, Mudra H. Successful treatment of coronary artery perforation during angioplasty using a new membrane-coated stent. J Invasive Cardiol 1999; 11: 622-6
  1. Casella G, Rieber J, Mudra H, Klauss V. Pressure-wire guided balloon angioplasty in allograft coronary vasculopathy. J Heart Lung Transplant 1999; 18: 1143-6
  1. Casella G, Klauss V, Stempfle HU, Mudra H. Beyond morphology: new coronary physiologic approaches to interventions. G Ital Cardiol 1999; 29: 174-82

Atti congressuali o riviste non peer-review

  1. Di Pasquale, Coutsoumbas GV, Casella G, et al. Beta-bloccanti dopo l’infarto: è tempo di marcia indietro? Atti del 32 Simposio “Conoscere e Curare il Cuore 2015” Firenze, Urban Editore, 2015: 319-333
  1. Casella G, et al. Tra efficacia e sicurezza: il beneficio clinico delle terapie antitrombotiche. Atti del 29 simposio "Conoscere e curare il cuore 2012". Firenze: Urban Editore, 2012: 203-218
  1. Di Pasquale G, Coutsoumbas GV, Riva L, Calabrese D, Zagnoni S, Musuraca AC, Pavesi PC, Casella G. Infarto senza fattori di rischio: un’associazione tutt’altro che rara. Atti del 28 simposio "Conoscere e curare il cuore 2010". Firenze: Urban Editore, 2011: 195-207
  1. Casella G. Il paradigma 1997-2010: il presente. In: Clodidogrel idrogenosolfato: oltre un decennio di esperienza clinica. Medici Oggi. Pg.8-13, 2010-10-28
  1. Di Pasquale G, Vassiliki Coutsoumbas G, Casella G, et al. La polipillola in prevenzione primaria: una vecchia conoscenza che torna alla ribalta. Atti del 27 simposio "Conoscere e curare il cuore 2010". Firenze: Urban Editore, 2010: 7-19
  1. Casella G. Le nuove linee guida ESC sullo STEMI: che cosa è cambiato? Vascular Informer 2009; 10: 4-13

  1. Casella G. Il paziente non rivascolarizzato con PCI dopo una SCA: quale terapia antiaggregante? Vascular Informer 2009; 9: 4-12
  1. Coutsoumbas GV, Musuraca AC, Pedone C, Casella G, et al. End-points surrogati in cardiologia: limiti ed opportunità. La Cardiologia nella Pratica Clinica 2009; 1: 1-8

  1. Casella G. Pretrattamento con clopidogrel nell’IMA, nelle SCA e nella PCI elettiva. Vascular Informer 2008; 8: 18-22

  1. Casella G. La formazione del Cardiologo UTIC è diventata realtà. Cardiologia negli Ospedali 2008; 163: 20-22

  1. Casella G, Pavesi PC, Pallotti MG, Di Pasquale G. La rivascolarizzazione coronarica nell'infarto miocardico senza sopraslivellamento di ST: come, quando, a chi? In: Brignole M, et al. Editors. Atti 9° corso di aggiornamento in Cardiologia. Tigullio Cardiologia 2008, pg. 42-48

  1. Casella G. Un Blitz nelle UTIC. Uno stimolo alla crescita del Cardiologo Intensivista. Cardiologia negli Ospedali 2008; 166: 44-46

  1. Casella G, Pavesi PC, Rambaldi R, Di Pasquale G. Malattia dei rami coronarici principali: quanta della prognosi dipende dalla sovvertita contrattilità? Atti del 24 simposio "Conoscere e curare il cuore 2007". Firenze: Essebiemme Editore, 2007: 219-235

  1. Casella G, et al. Il trattamento del forame ovale pervio. La Cardiologia nella Pratica Clinica 2007; 14: 3-17

  1. Casella G. L’UTIC e la Cardiologia Clinica Intensiva. Cardiologia negli Ospedali 2007; 158: 29-31

  1. Casella G. Importanti passi sono già stati percorsi… Cardiologia negli Ospedali 2007; 157: 24-30

  1. Casella G. Area Emergenza-Urgenza inizia un nuovo biennio. Cardiologia negli Ospedali 2007; 155: 30-33

  1. Casella G. Le malattie cardiovascolari nel paziente diabetico o con pre-diabete. Tempo Medico Cuore 2007; 5: 13-15

  1. Casella G, Pavesi PC, Pallotti M, Di Pasquale G. Aggressive management of the diabetic patient. Progress in Acute Coronary Syndromes, 2007, 48
  1. Di Pasquale G, Casella G. Attualità nel trattamento dell’infarto miocardico acuto. Annali di Sanità Pubblica 2006, Ministero della Salute
  1. Pallotti MG, Casella G, et al. Approccio farmacoinvasivo nell’infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST. La Cardiologia nella Pratica Clinica 2006: 13: 26-42
  1. Di Pasquale G, Casella G. Terapia antiaggregante ed altro. Atti del Congresso “Chest Pain Unit in Italia: stato dell’arte”. Firenze, 4 febbraio 2006, pg. 2425
  1. Di Pasquale G, Casella G, Pallotti MG, et al. Sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento ST: percorsi assistenziali in rete. Atti del terzo congresso "Strategie interventistiche nelle sindromi coronariche acute" Rimini 2006; 8-11
  1. Di Pasquale G, Casella G, et al. Trattamento antitrombotico a tutti i pazienti con fibrillazione atriale? Atti 8th International Symposium “Controversies in Clinical Arrhythmology” 2006, pg. 117-122

  1. Casella G, et al. Il malato di diabete richiede un lavoro di squadra. Tempo Medico Cuore 2006; 4: 23-26
  1. Di Pasquale G, Casella G. Problematiche del trattamento antitrombotico nella fibrillazione atriale. Il Cardiologo 2005; 5: 114-120
  1. Di Pasquale G, Casella G, Pavesi PC. Timing and typology of cardio-embolic prevention in patients with atrial fibrillation. In Gulizia M. Ed. Mediterranean Cardiology Meeting 2005; 107-114
  1. Di Pasquale G, Pavesi PC, Casella G. Aspirin and cardiovascular prevention in the guidelines and in the real world. In Gulizia M. Ed. Mediterranean Cardiology Meeting 2005: 63-74

  1. Casella G. Diabetici con cardiopatia ischemica: analisi del sottogruppo nello studio EUROPA. Giornate di Ricerca Servier 2004, 12-13

  1. Casella G, Di Pasquale G. Caratteristiche del ricovero dei pazienti diabetici nelle UTIC italiane. DiabeForm 2004; 1-10
  1. Di Pasquale G, Casella G. La riperfusione nell’infarto miocardico acuto con sopra-slivellamento di ST. La Cardiologia nella Pratica Clinica 2004; 11: 95-109
  1. Di Pasquale G, Casella G. Percorsi prima e dopo angioplastica coronarica nel trattamento delel sindromi coronariche acute. Atti del Congresso Sindromi coronariche Acute. Paestum, 2004. Pg. 43-48
  1. Di Pasquale G, Cerè E, Casella G, et al. La profilassi tromboembolica nella FA: chi trattare, quando, come e per quanto tempo? Atti del Congresso Cardiologia Clinica e Riabilitativa, Siderno 2004. 117-128

  1. Casella G, Nobile G, Bracchetti D. Fibrillazione atriale con scompenso o scompenso da fibrillazione atriale. Atti del VII Convegno Internazionale di Clinica e Terapia delle Aritmie. Bologna, 1999 pg. 175-184
  1. Bracchetti D, Casella G, et al. Prevention of sudden death in post-MI patients: what is the role of non-antiarrhythmic drugs? In Raviele A Ed. Cardiac Arrythmias 1997, Springer 239-245
  1. Fagioli G, Pavesi PC, Di Niro M, Sangiorgio P, Casella G, et al. Correlazione tra scintigrafia miocardia di per fusione con 99mTc-MIBI ed angiografia coronarica. Esperienza dell’Ospedale Maggiore. Gli Ospedali della Vita 1996; 3: 19-26
  1. Sangiorgio P, Casella G, Bracchetti D. Effetti emodinamici durante fibrillazione atriale: considerazioni sulle funzionalità striale e ventricolare. Focus sulla Fibrillazione Atriale 1995: 28-32
  1. Bracchetti D, Mezzetti M, Casella G, et al. Amiodarone, betabloccanti, sotalolo nelle aritmie ipercinetiche ventricolari: come operare la scelta? Come valutarne i risultati? Cardiologia 1996 pg. 363-372, 1996
  1. Bracchetti D, Casella G, Mezzetti M, et al. La morte improvvisa negli anni ’90. La Cardiologia nella Pratica Clinica 1994; 4: 261-274
  1. Bracchetti D, Casella G. La cardiopatia nella pratica clinica. Caso Clinico. La Cardiologia nella Pratica Clinica 1994; 1: 38-40
  1. Bracchetti D, Casella G, et al. L’infarto miocardico degli Anni Novanta. Gli Ospedali della Vita 1994; 3: 35-42
  1. Bracchetti D, Casella G, et al. Il trattamento del paziente con pregresso infarto miocardico. Gli Ospedali della Vita 1993; 1: 55-68
  1. Bracchetti D, Casella G. Beneficio-rischio dei farmaci antiaritmici. Bollettino di Farmacosorveglianza 1992; 3: 1-6
  1. Bracchetti D, Casella G, et al. Prognosi e terapia delle aritmie ipercinetiche ventricolari nella fase acuta dell’infarto miocardico. Cardiologia 1992 pg.209-218,1992
  1. Bracchetti D, Casella G. Aritmie: prognosi e terapia. MEMo 1992; 1: 28-32
  1. Pavesi PC, Mezzetti M, Casella G, et al. Il 99m-Tx-Sestamibi come tracciante di perfusione. Atti del I Convegno di Ecocardiografia. Rimini, marzo 1992 pg.61-66
  1. Bracchetti D, Casella G. Farmaci betabloccanti ed aritmie. La Rivista del Medico Pratico 1992; 428; 21-26
  1. Mezzetti M, Sangiorgio P, Casella G, et al. Revisione dei farmaci calcioantagonisti. Strategia di scelta. Gli Ospedali della Vita 1992; 5; 53-67
  1. Pavesi PC, Mezzetti M, Casella G, et al. Scintigrafia miocardica ed alterazioni ECG nell’atleta. Atti del I Convegno Regionale in Cardiologia dello Sport, Bologna 1992, pg. 68-75
  1. Sangiorgio P, Casella G, et al. Patologia miocardica e valvolare ed idoneità sportiva. Atti del I Convegno Regionale in Cardiologia dello Sport, Bologna 1992, pg. 98-101
  1. Bracchetti D, Naccarella F, Palmieri M, Casella G. Identificazione del meccanismo elettrofisiologico e scelta del trattamento nelle aritmie ipercinetiche ventricolari a rischio o maligne. Il contributo dell'ecg dinamico secondo Holter. Cardiologia 1991 pg.257-260,1991
  1. Bracchetti D, Casella G, et al. Cardiomiopatia ipertrofica: e' utile lo studio elettrofisiologico intracavitario per individuare i pazienti a rischio di morte improvvisa ? In: Piccolo E, Raviele A. Ed.: Aritmie cardiache: International Workshop. Atti della Riunione Internazionale Venezia 1991 pg.446-450
  1. Bracchetti D, Casella G, et al. Terapia farmacologica delle aritmie ipercinetiche sopraventricolari. In: Atti delle Giornate Cardiologiche Romane 1991 pg.149

  1. Casella G, et al. Le aritmie ventricolari e sopraventricolari nel PVM all'ECO-CG: incidenza, significato clinico ed implicazioni terapeutiche. Argomenti di Cardiologia 2: 29, 1991

  1. Casella G, et al. Incidenza delle aritmie ventricolari ipercinetiche in una popolazione di pazienti con prolasso valvolare mitralico documentato ecocardiograficamente. Implicazioni clinico-terapeutiche. Gli Ospedali della Vita 1991; 4: 16-23

56. Bracchetti D, Guaragna RF, Barbato G, Palmieri M, Naccarella F, Casella G. Aspetti clinici della proaritmia. Esperienze personali. Notiziario di Cardiologia ANCE 1990; 12: 15-18

57. Bracchetti D, Casella G. Effetti benefici dell’amiodarone a basse dosi nei pazienti con scompenso cardiaco congestizio: studio controllato con placebo. L’informazione cardiologica 1990; 5: 6-9

  1. Bracchetti D, Palmieri M, Pavesi PC; Casella G, De Castro U. L’amiodarone: effetti collaterali più evidenti nell’anziano? Atti del XIII Congresso Nazionale “Invecchiamento ed aritmie cardiache” Ancona, ottobre 1990, og. 214-217
  1. Bonvicini M., Casella G. Le ripercussioni sul cuore della insufficienza respiratoria acuta e cronica. In: Granata C, Schiavina M, Merlini L (Eds): Ventilazione meccanica nelle miopatie. Aulo Gaggi Ed. Bologna, pg. 91-99,1989
  1. Prandstraller D, Marata AM, Zannini LV, Ghiselli A, Frascaroli G, Casella G, et al: Protocollo comportamentale per l'uso degli antibiotici in cardiochirurgia pediatrica. Un anno di esperienza. Atti del XIX congresso della societa' italiana di cardiologia pediatrica. Pg 191-198. Vicenza 21-24 settembre 1989
  1. Bracchetti D, Palmieri M, Rubboli A, Casella G, Pavesi PC: Amiodarone: farmaco di prima scelta o ultima spiaggia? Cardiologia 1989 pg.346,1989
  1. Pavesi PC, Casella G, et al. Insufficienza cardiaca ed aritmie. Atti del Convegno “Gli ACE-inibitori nell’ipertensione arteriosa e nello scompenso”. Budapest, luglio 1989. 109-118
  1. Pavesi PC, Cantelli I, Casella G, et al. L’impiego combinato dei vasodilatatori e degli inotropi nello scompenso acuto. Speciale CUORE 1988; 3: 35-39
  1. Pavesi PC, Fulvi M, Casella G, et al. I nuovi farmaci inotropi nella terapia dell’insufficienza cardiaca. Atti del 2° Corso di Aggiornamento dedicato alla qualificazione dell’uso dei farmaci. 1987; 85-90
  1. Guaragna RF, Naccarella F, Barbato G, Casella G. Il trattamento elettrico delle aritmie. Atti del 2° Corso di Aggiornamento dedicato alla qualificazione dell’uso dei farmaci. 1987; 77-82
  1. Palmieri M, Naccarella F, Accorsi A, Pavesi PC, Barbato G, Casella G. Significato prognostico e trattamento delle aritmie ipercinetiche ventricolari in corso di scompenso cardiaco. Atti del 2° Corso di Aggiornamento dedicato alla qualificazione dell’uso dei farmaci. 1987; 91-94
  1. Cantelli I, Pavesi PC, Casella G, et al. Il coenzima Q 10 nel trattamento a lungo termine dell'insufficienza cardiaca cronica. In: " Lo scompenso cardiaco nell'anziano." a cura di E.Paciaroni. Il lavoro editoriale, Ancona, 1988
  1. Sangiorgio P, Casella G, Nobile G, Rubboli A. Biforcazioni coronariche: una sfida continua per l’emodinamista. Quali vantaggi dello stent medicato al paclitaxel? Stent a rilascio di paclitaxel: esperienze a confronto. Excerpta Medica

  1. Casella G, Greco C, Di Pasquale G. Placche aortiche e rischio di ictus. Stroke 2005, 74
  1. Di Pasquale G, Casella G, Pallotti MG, Sbarzaglia P, Perugini E. Fibrillazione atriale, altre cardiopatie e rischio di ictus. Stroke 2006, 3

WRITING COMMITTEE

  1. Federazione Italiana di Cardiologia. Documento di Consenso. Sindromi coronariche acute senza sopralivellamento del tratto ST. G Ital Cardiol 2009: 10 (Suppl 1-6): 5S-24S e 25S-43S
  1. Federazione Italiana di Cardiologia- Società Italiana di Cardiologia Invasiva. Documento di Consenso. La Rete Interospedaliera per l’Emergenza Coronarica. G Ital Cardiol 2005: 6 (Suppl 6): 5S-26S
LIBRI
  1. Bracchetti D, Pavesi PC, con la collaborazione di Casella G: La terapia dello scompenso cardiaco. Masson ed. Milano, I edizione 1987. II edizione 1989, Traduzione Spagnola 1990
  1. Bracchetti D, Casella G: Manuale di Terapia Intensiva Cardiologica. Masson ed. Milano 1991
  1. Bracchetti D, Casella G: Infarto miocardico. Masson ed. Milano 1995

Capitoli di Libri

1. Bracchetti D, Casella G. Labetalolo. In: Enciclopedia Medica Italiana. Torino, 1992, III volume Aggiornamento: 4253-4256

2. Bracchetti D, Casella G. Miocardio intontito e ibernato. In: Enciclopedia Medica Italiana. Torino, 1992, III volume Aggiornamento: 5161-5165

3. Bracchetti D, Casella G. Torsioni di punta. In: Enciclopedia Medica Italiana. Torino, 1992 IV volume Aggiornamento: 7120-7124

  1. Casella G. La diagnostica del dolore toracico. In Miceli D, et al. Manuale Cardionursing. Centro Scientifico Editore. Torino, 2005
  1. Di Pasquale G, Casella G. Analisi costo/beneficio in cardiologia. In Vademecum il Cardiologo Italiano ed. 2005. Ed. Hippocrates. Milano 2005
  1. Casella G. Cardiopatia ischemica nota. Il paziente stabilizzato dopo il ricovero ospedaliero. In Cirrincione V. Appropriatezza in Cardiologia: percorsi pratici. Ed. Centro Scientifico Editore. Torino 2006, ristampa 2007
  1. Casella G, Klauss V, et al. Lo studio funzionale della stenosi coronarica. In Prati F. Le coronarie viste dall’interno, Milano, 2007
  1. Casella G. “La cardiopatia ischemica”. In Manuale medico di diagnostica e terapia Roversi. Undicesima Edizione. Merqurio Editore. Napoli, 2012

COMUNICAZIONI CONGRESSUALI

Cardiologia Clinica e Terapia Intensiva

1. S Zagnoni, G Casella, V Carinci, PC Pavesi, G Pallotti, G Gordini, G Di Pasquale.Hemostasis in cardiac arrest patient submitted to coronary intervention and treated with mild hypotermia initiated by cold fluids. G Ital Cardiol. 2014;vol15: 4(2),P363

2. V Carinci, G Casella, S Zagnoni, P Cavallo, L Riva, PC Pavesi, P Sangiorgio, G Barbato, G Gordini, G Di Pasquale Coronary angiography after out of hospital cardiac arrest: is a simple ECG a reliable tool to choose between urgent or delayed study?. G Ital Cardiol. 2014;vol15: 4(2),P366

3. S Zagnoni, G Casella, V Carinci, PC Pavesi, GV Coutsoumbas, P Sangiorgio, P Cavallo, G Gordini, G Di Pasquale.Emergency coronary angiography and intervention in comatose patients resuscitated after out of hospital cardiac arrest treated with mild therapeutic hypotermia. G Ital Cardiol. 2014;vol15: 4(2),P367

4. Aranzulla TC, Conte MR, Gonzini L, Casella G, et al. Invasive strategy and outcomes: gender differences in patients with non st-elevation acute coronary syndrome during coronary care unit hospitalisation. an Italian national survey (BLITZ-3). Eur Heart J 2013; 34 (suppl.1): 3513 (oral)

  1. Sciarra F, Perugini E, Casella G, et al. Ruolo dell’elettrocardiogramma nell’identificazione dei pazienti con sindrome coronarica acuta e ostruzione acuta del tronco comune della coronaria sinistra. G Ital Cardiol. 2013;14: 5, C134 (orale)
  2. Casella G, et al. Sex differences in the management of patients with acute coronary syndromes in the real world practice in Italy: an outcome research study focused on the use of antithrombotic agents. The MANTRA registry. Eur Heart J 2012; 12 (Suppl. ): F1871 (poster)

7. Casella G, et al. Management of patients with acute coronary syndromes in the real world practice in Italy: an outcome research study focused on the use of antithrombotic agents. The MANTRA registry. Eur Heart J 2012; 12 (Suppl. ): P1868 (poster)

8. Casella G, et al. Emergency coronary angiography and interventions in comatose patients resuscitated after out-of-hospital cardiac arrest treated with mild therapeutic hypothermia and aggressive antithrombotic therapy. Eur Heart J 2012; 12 (Suppl. ): F2141 (moderated poster)

9. Carinci V, Casella G, et al. Coronary angiography after out-of-hospital cardiac arrest: is a simple ECG a reliable tool to choose between urgent or delayed study? Eur Heart J 2012; 12 (Suppl. ): F2146 (moderated poster)

10. Zagnoni S, Casella G, et al. Differenze di presentazione, strategia riperfusiva e prognosi tra maschi e femmine affetti da sindrome coronarica acuta: lo studio MANTRA. G Ital Cardiol 2012; 13 (Suppl. 2): 88S (poster)

11. Riva L, Casella G, et al. Management di pazienti affetti da sindrome coronarica acuta in 52 cardiologie italiane: lo studio MANTRA. G Ital Cardiol 2012; 13 (Suppl. 2): 86S (poster)

12. Riva L, Casella G, et al. Indicatori di qualità per le sindromi coronariche acute. Risultati dello studio MANTRA. G Ital Cardiol 2012; 13 (Suppl. 2): 86S (poster)

13. Casella G, et al. Differenze di presentazione tra pazienti affetti da sindrome coronarica acuta con sopralivellamento del tratto ST e pazienti affetti da sindrome coronarica acuta senza sopralivellamento del tratto ST: lo Studio MANTRA. G Ital Cardiol 2012; 13 (Suppl. 2): 18S (orale)

14. Pavesi PC, Guastaroba P, Berti E, De Palma R, Casella G, Di Pasquale G. Un modello di integrazione dei dati amministrativi per il monitoraggio degli indicatori di qualità per la Rete dell’Infarto Miocardico Acuto (STEMI) in Emilia Romagna. G Ital Cardiol 2012; 13 (Suppl. 2); 5S (orale)

15. Fradella G, Casella G, et al. I corsi di clinical competence per il Cardiologo dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica e la formazione del cardiologo intensivista. G Ital Cardiol 2011; 12 (suppl.1); 156S (poster)

16. Lettino M, Casella G, Conte MR, et al. Cardiological clinical competence in intensive cardiological care units in Italy: a challenging training program endorsed by the national society of hospital cardiologists ANMCO. Eur Heart J 2010; 12 (Suppl.F): F24 (oral)

  1. Perugini E, Rapezzi C, Di Diodoro L, Riva L, Ortolani P, Casella G, et al. False Positive Coronary Angiography Activation in a Primary Coronary Angioplasty Network: Does Direct Ambulance-based Access Influence The Prevalence Rate? Circulation. 2010;122:A16726
  2. Perugini E, Di Diodoro L, Ortolani P, Casella G, et al. What is the acceptable rate of false positives for STEMI within a primari PCI hub & spoke network? Eur Heart J 2010; 31 (Suppl.A): 484 (poster)

19. Greco C, Casella G, Pedone C, et al. Infarto Miocardico acuto ST-elevato a sede laterale alta: una presentazione atipica della dissezione aortica. G Ital Cardiol 2010; 11 (Suppl-1-5): 82S (poster)

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Cardiologia Interventistica

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