Federico Pilati è assegnista di ricerca e professore a contratto presso l'Università di Bologna. Il suo incarico di ricerca è finanziato dai fondi PNRR nell'ambito del partenariato FAIR. La sua ricerca si concentra sull'Intelligenza Artificiale Generativa, esplorando l'utilizzo di questi strumenti come metodi per potenziare e innovare la ricerca sociale.
Ha conseguito un Dottorato Europeo con lode all'Università IULM di Milano discutendo una tesi intitolata "One Pandemic, Many Controversies. Mapping the COVID-19 'Infodemic' via Digital Methods". Durante la sua ricerca dottorale è stato coinvolto nella creazione dell'Osservatorio Infodemico, un progetto cofinanziato dalla Fondazione Bruno Kessler e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Ha inoltre visitato il Center for Internet and Society presso il CNRS di Parigi nel 2021 e il Medialab dell'Università di Ginevra nel 2023.
In qualità di collaboratore di ricerca, ha partecipato al progetto PRIN2015 "Media e Terrorismo" e ai progetti Horizon 2020 "inDICEs" e "EUMEPLAT".
È stato tutor didattico per gli insegnamenti di laurea magistrale "Big Data and Digital Methods" e "Sociologia dei processi Culturali e Comunicativi" presso l'Università di Milano Statale e l'Università di Milano-Bicocca. Inoltre, ha partecipato alla progettazione del MOOC presso la KU Leuven intitolato "Developing Digital Transition Strategies for Cultural Heritage Institutions", dove insegna due moduli sull'economia dell'attenzione e sulla produzione culturale digitale.
I suoi lavori sono stati pubblicati su riviste quali Nature Scientific Reports, Social Science & Medicine e New Media & Society. Ha presentato le sue ricerche in conferenze nazionali e internazionali tra cui IC2S2, CCS, NetSci, Europeana, ESS, ILIS, SISP, ComPol e SICSS. Inoltre, ha svolto il ruolo di peer reviewer per riviste come Philosophical Transactions of the Royal Society, Social Science Computer Review, Social Science & Medicine, Data & Policy, Marketing Theory e First Monday.
